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PEDAGOGISTI, TEORIA DELL'APPRENDIMENTO i punti focali dell'…

- - - - "Educazione del cuore "💛"
        L’educazione e l’istruzione dei bambini più DISAGIATI
        
        come strumento di emancipazione sociale , che permette di sviluppare tutte le facoltà dell’uomo (Kant):
        
        INTELLETTUALI,
        
        MORALI
        
        PRATICHE dell’allievo
        
        METODO MUTUO INSEGNAMENTO
        
        basato sulla
        COOPERAZIONE tra i ragazzi:
        
        gli allievi si aiutavano tra loro, uno insegnava all’altro e, attraverso la solidarietà e la cooperazione, tutti gli studenti riuscivano a progredire.
        
        L'evoluzione
        dell'uomo attraversa
        3 STADI EVOLUTIVI
        
        💛 MORALE
        fine ultimo dell'uomo e dell'educazione, con predisposizione al bene, solidarietà e accoglienza spirituale
        
        🌆 SOCIALE
        a vita in comune obbliga a un riadattamento, non sempre positivo per l'individuo
        
        La FORMAZIONE deve avvenire attraverso l’educazione della:
        
        4 more items...
        
        🏞 NATURALE Intuizione e osservazione della natura è al centro della riflessione teorica.
        
        MONTESSORI
        
        Ernesto e Anna Maria Codignola
        
        Pedagogia sociale
        FONDANO 1945 a Firenze
        La Scuola-Città Pestalozzi :cityscape: finalizzata alla formazione sociale dei ragazzi: è una scuola statale sperimentale
  - - - “Io mi regolo con questo principio, che i miei allievi lavorino con amore :<3: e non con l'attività”. :runner:
        
        2 PRINCIPI
        
        :carrot: sistema preventivo:
        vigilare gli alunni come padri amorosi
        
        :ice_hockey_stick_and_puck: sistema repressivo
        far conoscere le regole agli allevi e punirli
        
        SISTEMA PREVENTIVO
        (ragione, religione, amorevolezza),
        
        metodo intuitivo e dialogico integrato con il mutuo insegnamento
  - - - insegnamento reciproco, per mancanza di insegnanti nelle scuole
        
        i ragazzi più avanzati insegnassero ai compagni sotto la guida dell'educatore, favorendo disciplina, responsabilità e apprendimento reciproco.
        
        antesignani della PEER EDUCATION
  - - - Approccio innovativo e radicale alla pedagogia
        basata sul MUTUO INSEGNAMENTO
        
        idea sociale di educazione x tutti, a favore dei figli degli operai soprattutto.
        
        Educazione centrata sulla crescita personale e collettiva, orientata alla giustizia sociale e all'inclusione;
        
        PERSONALIZZAIZONE dell'insegnamento, basata sul ritmo di apprendimento e sui bisogni individuali degli studenti.
        
        Critica al sistema scolastico tradizionale
        
        elitaria e penalizzante verso i + deboli,
        
        contribuisce a perpetuare le ingiustizie sociali.
        :book: La sua opera Lettera a una professoressa, scritta collettivamente dai suoi studenti, critica apertamente il sistema scolastico per la sua incapacità di rispondere alle esigenze dei più svantaggiati.
        
        :speaking_head_in_silhouette: Centralità della PAROLA
        Padronanza del Linguaggio come strumento di emancipazione sociale, essenziale per la libertà e l'uguaglianza;
        
        Valore della comunità e della solidarietà:
        
        modello educativo basato sulla cooperazione tra studenti e sull’aiuto reciproco,
        
        rifiuta la competizione e incentivando invece la crescita collettiva.
        
        L’insegnamento includeva una profonda riflessione su temi di giustizia sociale e responsabilità civile.
- - - - l’educazione parte dalla consapevolezza che “cambiare è difficile, ma è possibile; è esperienza di liberazione, è il compito di "liberare sé stessi"
        La vocazione al miglioramento in un contesto che si accontenta dell’esistente è
        LA VOCAZIONE AD “ESSERE DI PIÙ”
      - EDUCAZIONE come “pratica della libertà”
        
        L’EDUCAZIONE PROBLEMATIZZANTE - CRITICA
        logos
        
        L’educazione che - che considera gli educandi come “corpi coscienti”, portatori di una “coscienza in rapporto intenzionale col mondo” è detta “PROBLEMATIZZANTE”:
        
        attraverso la dialogicità, reimposta creativamente e in modo sempre nuovo sia la relazione interpersonale-sociale sia il rapporto con il mondo e con i contenuti.
        
        i “CONTENUTI” dell’educazione come “MEDIATORI” di una relazione dinamica e vitale;
        
        devono essere guardati, letti, interpretati, insegnati attraverso una “curiosità epistemologica” e “critica”,
        
        arricchiti dalla dinamica del dialogo;
        
        rivestono di “logos”, mentre quelli della pratica depositaria la "doxa"
        
        👩‍🏫L’EDUCATORE "DIALOGICO" è capace di "AZIONE E RIFLESSIONE"
        
        quello autentico, sa usare la PAROLA in modo pertinente, rispettandone i suoi elementi costitutivi, cioè le due dimensioni imprescindibili: AZIONE e RIFLESSIONE;
        
        egli è quello che sa dare la parola a tutti;
        è DEMOCRATICO
        
        Critica al verbalismo, la cui parola è vuota e “senza impegno a trasformare”
        L’analfabetismo – l’essere senza parola - è una piaga culturale.
        
        AMORE💗
        
        L’ “amore profondo” per gli uomini, per il mondo, per il sapere, per la propria professione è una delle virtù tipiche dell’educatore
        
        UMILTA'
        
        "nessuno è superiore a nessuno”
        
        CREATIVITA'
        
        Non può esserci educazione autentica senza autentica creatività: nell’intuizione e nella attitudine didattica ad uscire da schemi stereotipati e ripetitivi, nella stessa capacità di immaginare e sognare – per edificarla – un’umanità nuova.
        
        AUTOREVOLEZZA
        
        resta un’imprescindibile asimmetria della relazione educativa. educatore educando: sta con la libertà in un rapporto dialogico (giusto messo)
        
        ACOLTO 👂
        
        una delle capacità fondamentali dell’educatore democratico e dialogico: egli “impara a parlare ascoltando” perché, capace di promuovere una relazione educativa fondata sulla reciprocità, “mentre parla, tace per ascoltare l’altro che, silenzioso e non messo a tacere, parla”
        
        SPERANZA
        
        fa parte del bagaglio dell’educatore, consapevole che la realtà dell’ incompiutezza porta a sperimentare ogni giorno nelle relazioni interpersonali una “ricerca permanente”
        
        COERENZA
        
        la coerenza dell’educatore, la testimonianza di autenticità e di congruenza nelle parole e nei fatti.
        
        L’EDUCAZIONE DEPOSITARIA-
        OPPRESSIVA
        "banking model of education"
        doxa
        
        L'educazione tradizionale che tratta gli studenti come EDUCATION CONTENT = depositari di conoscenze
        Struttura oppressva tradizionale: “contraddizione educatore-educando”: quella che polarizza le posizioni, nega qualsiasi protagonismo negli STUDENTI e “li trasforma in VASI, in ‘RECIPIENTI’ che l’educatore deve ‘riempire’”.
  - - - :rolled_up_newspaper: '20 il giornalino scolastico
        La stampa in classe è volta a produrre, prima semplici testi e poi giornalini scolastici al fine di dare una dignità di “prodotto culturale autonomo” al lavoro degli alunni. è una forma di cultura non imposta ma AUTOPRODOTTA, cioè vissuta direttamente e interiorizzata,
        
        INSEGNANTE COOPERATORE
        Evoca ENERGIE ESPRESSIVE E CREATIVE per poi incanalarle in CENTRI DI INTERESSE su cui organizzare le nuove attività
        
        APPRENDIMENTO NATURALE tâtonnement x tentativi ed errori. la mente del bambino (fiume) "va a tentoni", la scuola ha il compito di ORIENTARLA attraverso i "canali" della cultura umana già esistenti.
- - - - PEDAGOGIA COME "SCIENZA" DELL'EDUCAZIONE
        che si colloca tra
        
        🔑 INTERESSE motore dell'apprendimento stesso
        
        🔑INTERESSE CONOSCITIVO
        
        teoretico
        
        estetico
        
        empirico
        
        INTERESSE EMPATICO E CONOSCITIVO mirano a
        
        chiarire l'oggetto di studio,
        
        per poi istituire associazioni tra le varie conoscenze o le diverse idee,
        
        e organizzare quanto emerso in un sistema strutturato,
        
        il tutto viene sottoposto ad analisi e verifica con l'applicazione di un METODO PROPRIO DELLO STUDENTE.
        
        🔑 INTERESSE EMPATICO , corrispondente ai modi naturali dell'uomo di porsi in relazione con gli oggetti della conoscenza.
        
        sociale :silhouettes:
        
        religioso :church:
        
        simpatetico :<3:
        
        OGGETTIVO , parte dall'oggetto e riguarda la disciplina appresa in modo ricettivo.
        
        o SOGGETTIVO = lo stato d'animo del soggetto: è l'interesse soggettivo dell'alunno ciò da cui bisogna partire per l'educazione
- - - - Per esplorare tali dimensioni nascoste, è necessario predisporre un percorso graduale, costituito da 3 tappe chiamate “DEISSI”.
        
        dopo averle idividuate si sperimenta l’attività formativa del “CHIASMO”
        
        infine, realizzare “MESSA IN ASSE”
        un lavoro METARIFLESSIONE, di ripensamento del proprio percorso formativo DEITTICO.
        
        🤞🏻 PASSATO - PRESENTE
        
        incrocio immaginario tra coppie di parole, volta a ricercare l’intreccio,
        
        il transfert tra ciò che si è sperimentato nel presente e ciò che si è sperimentato nella propria storia di formazione pregressa.
      - DEISSI FANTASMATICA
        (proiezione di parti di sé,
        facendo emergere immagini,
        emozioni, desideri, ansie,
        paure spesso trattenute)
      - DEISSI ESTERNA
        (esperienza altrui per
        estroflettere proprie opinioni)
      - DEISSI INTERNA
        (storia personale del sogg.)
    - - opinioni, riflessioni riguardo sé e gli altri;
    - - insieme delle rappresentazioni sociali e individuali, i modelli teorici e pedagogici, stili, ideologie, valori che orientano l’agire quotidiano
    - - insieme di significati emozionati, frutto della particolare interazione e relazione che il soggetto ha stabilito con l’ambiente già dalla primissima infanzia con gli Altri significativi
    - - pratiche e condizionamenti di tipo sociale, culturale, politico, economico e educativo.
- - - - EDUCARE = predisporre la mente degli studenti all'INATTESO, al rischio, all'imprevisto.
        
        Ogni forma di conoscenza infatti chiusa in se stessa, arroccata in discipline monolitiche e granitiche, crea conflitti e non rende plastica, flessibile ed adattabile la mente degli studenti.
        
        In tal senso è necessaria una riforma della mentalità degli stessi insegnanti
        
        = educare al rispetto ed alla VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE, superare logiche razziste, xenofobie, ed incentivare la collaborazione internazionali tra le culture umane. Uno dei limiti dell'educazione attuale è il fatto di non insegnare ciò che significa essere pienamente un essere umano, con le sue contraddizioni identitarie,
- - - - EDUCAZIONE COSMICA
        
        prevede la conoscenza della cultura generale attraverso una serie di prestabilite scoperte che pian piano permettono al bambino di capire i grandi concetti di: astronomia; geologia; geologia; geografia; meteorologia; chimica, fisica; ecologia, biologia, botanica.
        
        APPRENDIMENTO SPONTANEO BAMBINO ("MENTE ASSORBENTE")
        
        AMBIENTE (COME CASA)
        
        MATERIALI (AUTOCORRETTIVI)
        
        RUOLO DELLA MAESTRA (OSSERVA)
        
        CASE SEI BAMBINI
        
        https://coggle.it/diagram/YbcEfr7Iy1_ysXlY/t/maria-montessori-chiaravalle-an-mente-del-bambino
  - - - nascita dell'idea di "Scuola materna"
        
        IL PRINCIPIO EDUCATIVO: PARTIRE DAI SENSI
        
        uso di «CONTRASSEGNI » (PECS)
        
        Educazione morale
        
        strumenti
        dell'educazione morale
        sono:
        
        ⚖️Esercizi di scioglievolezza primi rudimenti di DIRITTI-DOVERI per inserimento nella società
        
        :art: Educazione estetica al riconoscimento del bello
        
        La scuola è luogo di educazione morale, che è anzitutto educazione alla fratellanza
        
        educazione all'ordine; uso di una routine condivisa (si parte da lì)
        
        semplici disegni, simboli o semplici etichette per far riconoscere gli oggetti ai bambini che non sapevano leggere.
        
        perché senza essi, senza il contatto con la materia, non si arriva allo spirito infantile.
        
        Pratica didattica è innanzitutto valorizzazione dell'esperienza vitale, dei sensi e degli affetti del bambino
      - ricreando a scuola il clima dell’ambiente domestico: l’ambiente ≈ luogo
        di continuità delle esperienze
        educative della famiglia.
- - - - INDIVIDUALIZZAZIONE insegnamento in scuola secondaria
        
        Programma organizzato in unità minime di studio – ritmi personali studente – insegnante consiglia e controlla
        
        scuola rispettosa delle ATTITUDINI DEGLI ALLIEVI
        
        I ARCHITRAVE
        SCUOLA DEI LABORATORI
        
        II ARCHITRAVE
        ISTRUZIONE INDIVIDUALIZZATA
        
        RICERCA- SCOPERTA DEL DISCENTE
        
        SOGGETTO deve essere portato ad EDUCAR-SI
        
        Deve sentirsi responsabile del compito che gli è assegnato
  - - - sfondo integratore
        è stato sviluppato in
        2 diverse direzioni
        
        "SFONDO" come UNA STRUTTURA NARRATTIVA
        
        es. creazione di narrazioni, elaborate insieme al gruppo dei bambini, allo scopo di favorire una percezione condivisa della situazione.
        
        un insieme di connotazioni, di significati particolari condivisi dal gruppo classe e non generalizzabili
        
        👩‍🏫 docenti organizzano l'ambiente di apprendimento dei discenti (per rendere l'apprendimento spontaneo)
        
        in connessione con il loro vissuto emotivo ed affettivo e possono effettuare delle simulazioni controllate, permettendo agli allievi di fare esperienze di attività strettamente connesse con il proprio vissuto.
        con l'aiuto di un soggetto che media la situazione problematica.
        
        analogia Scaffolding - ZPS
        
        "SFONDO" come STRUMENTO DI SOSTEGNO dell'AUTONOMIA del bambino con disabilità e la sua integrazione nel contesto della sezione. Così inteso, si presenta, in genere, come un oggetto organizzatore delle attività del gruppo sezione
        
        3 forme FENOMENOLOGICHE
        assunte dallo sfondo integratore
        a partire
        📖 '90 "Potenziali individuali di apprendimento".
        
        Sfondo integratore come sfondo ISTITUZIONALE.
        
        organizzazione soprattutto spazi, materiali, tempi) ,
        
        uso di elementi mediatori o organizzatori delle attività (in linea con la PEDAGOGIA ISTITUZIONALE).
        
        Sfondo integratore come Struttura di CONNESSIONE NARRATIVA.
        
        condivisione di significati fra bambini e fra
        gruppo di bambini ed insegnanti.
        
        Sfondo integratore come Sfondo METAFORICO 🛠
        (x risoluzione di problemi)
        
        specifico STRUEMNTO DIDATTICO (Erikson) x bambini con problematiche comunicative e con forme di psicosi lievi.
        Consiste nel proiettare la situazione problematica su di uno sfondo metaforico
        
        Che, da una parte, ripropone gli elementi del problema,
        
        ma, dall'altra, introduce nuovi elementi che consentono al bambino e al gruppo classe di ristrutturare la situazione problematica e di farla evolvere.
    - - è la delega che viene data ai tecnici perché si prendano cura di un soggetto particolare;
        i tecnici svolgono paradossalmente il loro compito, restituendo al contesto il soggetto.
        
        un pò una critica: come quando la famiglia delega la scuola, ma ogni azione educativa deve essere temporanea PROMPT -ma anche FIDING
      - DELEGA COME ALLONTANAMENTO TEMPORANEO: Pur comportando un allontanamento transitorio dalla persona con disabilità, successivamente la riavvicina alle persone del suo contesto
        
        Lo stato si fa carico di assolvere temporaneamente il compito di educare, compito che non dura tutta la vita
    - - studio '80 con Zanelli all' UNIBO
        obiettivo: integrare gli alunni
        “diversamente abili", di favorire la loro integrazione nei programmi scolastici della prima infanzia
- - - - cioé “ Educazione NEGATIVA e INDIRETTA” eliminare dal contesto educativo tutto ciò che ostacola un positivo sviluppo dell'educando
        
        :school: La scuola deve EVITARE punizioni ed imposizioni
        
        :male-teacher::skin-tone-2: l'educatore NON interviene, ma lascia fare alla natura il suo corso
        Deve soltanto accompagnare la crescita del fanciullo:
        
        mantenerlo isolato e al riparo dalle influenze della società corrotta
        
        ed eventualmente correggerlo, ma attraverso l'esempio o l'intervento indiretto.
        
        deve fornire strumenti e mezzi necessari perché l'alunno si formi da solo
        
        :baby: - il bambino va trattato da bambino e non da adulto,
        
        in quanto è necessario rispettare le sue fasi di sviluppo
        
        la specificità di ogni età evolutiva: "i fanciulli sono fanciulli prima di essere uomini"
        
        PIAGET
        
        vedi COUSINET
- - - - 3 metodologie valutative principali:
        
        il metodo autobiografico;🖋
        
        L'analisi del risultato finale raggiunto.👌🏽
        
        l’osservazione sistematica;👀
        
        LE CATEGORIE OSSERVABILI DEVONO:
        
        coprire l’insieme dei comportamenti indicatori di competenza.
        
        non essere ambigue;
        
        essere facilmente utilizzabili;
        
        coerenti con gli specifici comportamenti da osservare,
        
        non sovrapponibili ad altre categorie;
      - 3 dimensioni
        fondamentali
        competenza
        
        OPERATIVA
        
        AFFETTIVA
        
        COGNITIVA
        
        associa il concetto di AUTOREGOLAZIONE COGNITIVA a quello di METACOGNIZIONE.
        
        *è più importante COME si valuta lo studente che un voto su di un registro.
        LA METACOGNIZIONE consente alla mente dello studente di:
        
        di acquisire conoscenze - capire in che modo abbia appreso, quale strategia abbia seguito - di conseguenza di rendersi conto dei progressi fatti.
        
        presa di coscienza dei propri progressi + consapevolezza di essere all'altezza delle competenze richieste =
        aumento meta-cognizione didattica, autostima e autoefficacia.
  - - - 📖 "Misurazione e valutazione nel processo educativo" del PROFITTO DEGLI ALUNNI:
        
        VALUTAZIONE EDUCATIVA: va fondata sulla misurazione, ma si differenzia da questa perché attiene alla dimensione del FUTURO DELL'ALUNNO
      - promotore della
        DOCIMOLOGIA https://coggle.it/diagram/YUdrZ6vxYnscd7ht/t/docimologia-scienza-della-valutazione
        
        misurazione attraverso TECNICHE DI ACCERTAMENTI OGGETTIVI che:
        
        consentono ricerche ad ampio raggio
        
        e cooperazioni attendibili mai provate prima
- - - - 3 campi fondamentali di esperienze educative da proporre ai ragazzi con difficoltà:
        
        Educazione al difficile: comprendere il significato del limite: come un elemento che dà senso e orientamento alla loro vita.
        
        Educazione al bello. L’esperienza del rischio: sport, l’arte o la gestione di responsabilità concrete possono aiutare i ragazzi a sviluppare autonomia e fiducia in sé stessi.
        3. L’esperienza dell'ALTRO del riconoscimento POSITIVO: attraverso relazioni significative con educatori e pari.
        
        :key:
        
        Valore della testimonianza e dell'ESEMPIO
        
        l'educatore comunica più efficacemente mettendo in pratica i valori che intende trasmettere.
        
        concetto approfondito da allieva: Letizia Caronia
        
        Eros pedagogico :<3:
        
        nella relazione educativa impegno emozionale che l'educatore mette nella relazione con l'allievo per accendere il desiderio di coinvolgersi nel processo educativo
- - - - PANSOFIA 👩‍⚕️👨‍⚕️👩‍🎓👨‍🎓🧑‍🦰🧑‍🦱 – educazione accessibile a tutti, senza distinzioni di ceto, genere o abilità
        
        Obiettivi educativi personalizzati – adattati alle caratteristiche degli studenti + strumenti didattici per raggiungere gli obiettivi
        
        L’apprendimento 🧠 cresce con lo sviluppo cognitivo.
        
        Interdisciplinarità – il sapere deve includere tutte le discipline.
        📚🔬🎨⚖️🧪🌍📈🎶🧬
        
        :book: Didactica Magna
        Scuola formativa ed informativa, in cui i imparano a leggere e scrivere la lingua nazionale approfondendo i spaeri acquisiti prima.
        L’insegnamento segue una struttura a SPIRALE 🌀 con cicli progressivi di apprendimento.
        
        dà molta importanza allo studio delle LINGUE, in modo da fornire così al fanciullo un corredo di parole adatto alle cose
        
        :male-teacher::skin-tone-2: IL maestro, che deve parlare, mostrare, guidare, e sull’insegnamento delle lingue
        
        🇮🇹 Scuola di lingua nazionale
        
        🇻🇦 Scuola di latino
        
        Proprio per questa ragione dell'importanza delle lingue è stato dato il suo nome
        al progetto 🇪🇺 "Comenius"
        programma settoriale europeo appartenente al Programma di apprendimento permanente
        è a supporto delle azioni per la scuola, da quella dell'infanzia a quella secondaria.
        
        Accademia
        
        🤰 Scuola del grembo (educazione in famiglia)
        
        vedi BRUNER
- - - - studenti attivi e pensanti; coinvolti quotidianamente nella scelta del cosa fare.
- - - - EDUCAZIONE ATTIVA E PARTECIPATA, che mira a capacitare (empowerment) gli ultimi e gli emarginati.
        = l’educazione in uno strumento di liberazione e CAMNIAMENTO SOCIALE
        
        partecipazione diretta e il dialogo