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MARIA MONTESSORI
Chiaravalle (AN) 1870
Noordwijk (Olanda) 1952
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MARIA MONTESSORI
Chiaravalle (AN) 1870
Noordwijk (Olanda) 1952
Pubblicazioni:
- 1909 Il metodo della pedagogia scientifica applicato all'educazione infantile nelle case dei bambini
- 1938 Il segreto dell'infanzia
- 1946 - Educazione per il mondo nuovo
- 1949 Educazione e pace
- "1950 La scoperta del bambino"
- 1952 La mente del bambino
VITA
1896 - LAUREA IN MEDICINA/ PSICHIATRIA
Montessori considera il medico "ambasciatore di un rinnovamento etico, come un riformatore sociale"
- PROSEGUE GLI STUDI IN FILOSOFIA, PSICOLOGIA e insegna Antropologia nella facoltà di medicina e Scienze naturali
tra i suoi studi: J.M.G. Itard: precursore pedagogia speciale; si occupa dello studio dei bambini "subnormalie dell'educazione del di Victor
6 gennaio 1907 - inaugurazione della CASA DEI BAMBINI a San Lorenzo (RO) "dal venire alla luce al venire alle tenebre"
concepita come "CASA": non di assistenzialismo, ma luogo in cui si educa e in cui si realizza la PEDAGOGIA SCIENTIFICA
L'educazione deve muovere dall'OSSERVAZIONE SCENTIFICA dell'essere umano: basata sulla biologia, sulla psicologia dello sviluppo e sull'antropologia.
SUPERAMENTO DEI LIMITI POSITIVISTICI:
La ricerca scientifica richiede un fondamento in una PEDAGOGIA RINNOVATA capace di forgiare bambini, uomini e donne "NUOVE"
PIZZIGONI
- supera e rinnova pedagogia di stampo positivista
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1899 - LEGA NAZIONALE DELLA FORMAZIONE DEI FANCIULLI deficienti: Istituire una scuola per formare maestri per l'educazione di questi bambini
1900 - apre la SCUOLA MAGISTRALE ORTOFRENICA
annessa alla facoltà di medicina di Roma. *Che ha come scopo l'educazione di soggetti affetti da ritardo mentale (oligofrenici)
Nella CLINICA PSICHIATRICA Montessori si occupa di "didattica" con i bambini ricoverati.
In particolare si dedica ai BABINI "FRENASTENICI"= con gravi deficit intellettivi ("idioti", "deficienti" "anormali")
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1913- 1915 Viaggio negli USA: NY, PHILADELPHIA BOSTON
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IL METODO "SCIENTIFICO"
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è basato su OSSERVAZIONE E SPERIMENTAZIONEè un METODO volto alla scoperta della vita da parte del bambino, dell’amore per essa. fine:
- EDUCARE ATTRAVERSO IL BAMBINO LA FAMIGLIA E
- OFFRIRE UN AMBIENTE ADATTO ALLO SVILUPPO DEI FIGLI
Applicazione del metodo nelle attività didatticheDurante la lezione i bambini sono liberi di muoversi nello spazio dove trovano ogni volta dei materiali diversi predisposti per il loro apprendimento.2 momenti della lezione
- SPERIMENTAZIONE es. di uno strumento o di un gioco;
- OSSERVAZIONE da parte di un compagno che osserva colui che sperimenta;
il bambino che per prima prende il gioco impiegherà più tempo ad apprende il funzionamento, rispetto al secondo che osservando sa già come si usa l'oggetto.
Dalla spontanea sperimentazione dei bambini con il materiale didattico prende avvio il processo educativo.Anche l'insegnante ha un ruolo da OSSERVATRICE: non interviene durante le attività, perché il bambino deve sperimentare con i suoi tempi e conoscere da solo il mondo che lo circonda.
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