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TROMBOSI (formazione patologica di un coagulo all'interno di un vaso…
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EMBOLIA
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ESEMPIO
ENDOCARDITE BATTERICA
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CITOCHINE PROINFIAMMATORIE TRASFORMAZIONE ENDOTELIO DIVENTA PROTROMBOTICO SI COSTITUISCONO MICROCOAGULI
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ISCHEMIA
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ISCHEMIA ARTI INFERIORI
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POPLITEA, ILEOFEMORALE
MOLTO FREQUENTE NEL DIABETE
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ATEROSCLEROSI
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ATEROMA
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formazione
fase 1: danno endoteliale che scatena effetti trombotici, con accumulo delle lipoproteine nella parete del vaso
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fase 4: macrofagi e le cellule muscolari lisce fagocitano i lipidi, si formano strie lipidiche, attivate le cellule T
fase 3: proliferazione delle cellule muscolari fibrogeniche, deposizione di collagene, matrice e lipidi extra-cellulari rispetto alle capacità di fagocitosi
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fattori di rischio
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modificabili
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iper- colesterolemia
- il fegato sintetizza le VLDL che trasportano trigliceridi e colesterolo
- le VLDL cedono trigliceridi ai muscoli e al tessuto adiposo
- VLDL trasfomate prima in IDL e poi in LDL
- le LDL ritornano nel sangue e portano colesterolo ai tessuti
- il fegato sintetizza anche le HDL che prendono il colesterolo in eccesso e lo riportano al fegato
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L’aterosclerosi è una malattia infiammatoria delle arterie sottoposte a pressione elevata che conduce alla formazione di placche fibro-adipose con possibili stenosi od occlusione del lume
presente in un certo grado in tutti gli individui. solo le complicanze patologiche dovute a lesioni aterosclerotiche costituiscono la malattia
tromboflebite genera una risposta infiammatoria della parete e ciò determina una fissità del trombo, di conseguenza si avrà una ridotta probabilità di embolizzazione
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