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Filosofia pt2 (FILOSOFI)-TALETE-, ANASSIMANDRO (V sec. a.C.), ANASSIMENE(V…
Filosofia pt2 (FILOSOFI)-
TALETE
-
La filosofia nasce con la scuola di Mileto nella Ionia. Ne è primo esponente Talete, seguito poi da Anassimandro e Anassimene.
Talete (V sec. a.C.) appartiene a una famiglia nobile di commercianti, grazie ai viaggi giovanili apprese numerose notazioni scientifiche (geometria)
Considerato da Platone uno dei
sette sapienti
Tutti comunque a partire da Platone concordano nel riconoscergli il dono dell'
ingegnosità
Talete propone
l'acqua
come principio
archetipo
l'origine di tute le cose si individua nell'acqua, infatti secondo alcune sue osservazioni sperimentali nota che:
è una condizione
essenziale per la vita
secondo la
concezione cosmologica
di Talete la Terra galleggiava sull'acqua stessa
ANASSIMANDRO (V sec. a.C.)
Individua il principio originario in una condizione di indeterminatezza e di primordiale mescolanza di tutte le cose che chiama
APEIRON
Appartiene a una delle famiglie aristocratiche di Mileto
Prende le distanze da Talete negando che l'acqua possa essere assunta come archè perché
ciò da cui hanno origine tutte le cose non può essere una delle cose stesse
apeiron=è una mescolanza primordiale di tutte le cose. Gli attribuisce anche il concetto di infinità
Il mondo ha origine dall'apeiron mediante un
processo di separazione dei contrari
, l'emergere di ciascuna cosa contraria è vista come una
ingiustizia
, la sua scomparsa è invece la sua sanzione
L'apeiron è come un giudice, regola la contesa degli elementi definendone l'avvicendamento
Rifiuta l'idea di Talete che la terra galleggi sull'acqua. La sua cosmologia descrive una terra cilindrica sospesa nello spazio
ANASSIMENE(V sec. a.C.)
Ultimo filosofo della scuola di Mileto, individua
l'arche nell'aria
Fu probabilmente alievo di Anassimandro
L'aria gli appare più adatta perché è
sempre in movimento
e più di ogni altra cosa soggetta a trasformazioni
L'aria spiega gran parte dei
fenomeni naturali distruttivi
é
essenziale alla vita
quanto l'acqua
Per questa sua funzione vivificante, nella cultura greca arcaica
l'aria era identificata con l'anima
Per la prima volta la realtà è considerata nel suo complesso un organismo vivente