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DESIGN E SEMIOTICA (4), image, image - Coggle Diagram

- - - - “Scavolini, c’è più gusto a stare in cucina”
    - - Esempio: Cucina 36e8 di LAGO:
        
        Qui conta l’estetica e il piacere visivo, non la funzione.
        
        L’immagine pubblicitaria è astratta, fuori contesto (non si capisce dove sia la cucina o quanto sia grande).
        
        Le aragoste che escono dalla pentola sono un dettaglio surreale che comunica leggerezza e fantasia.
      - Valorizzazione utopica
        
        Esempio: Cucina MATRIX di VARENNA-POLIFORM:
        
        Qui la cucina diventa oggetto del desiderio, simbolo di uno stile di vita ideale.
        
        Non interessa la praticità: ciò che conta è l’immagine di sé che la cucina riflette.
        
        Lo slogan “My life, my style” sottolinea la fusione tra vita personale e prodotto.
        
        Valorizzazione critica
        
        Esempio: Cucina FEBAL:
        
        Qui si punta sulla razionalità: il prodotto è conveniente, ha un buon rapporto qualità-prezzo.
        
        Si parla di dati concreti e misurabili (prezzo, materiali, durata, accessori inclusi).
        
        IKEA è il marchio che meglio rappresenta questa valorizzazione: praticità, prezzo basso, trasparenza.
- - - - Le tre componenti di analisi dell’Opinel secondo Floch
        
        Componente configurativa
        (= come è fatto l’oggetto, le sue parti fondamentali)
        
        Il manico:
        
        In legno di faggio, leggermente bombato alla fine.
        
        Con l’uso, il legno cambia: perde la vernice, forma una patina personale → come un oggetto “vissuto”.
        
        La lama:
        
        In acciaio inossidabile, corta e larga, con punta arrotondata.
        
        Adatta a incidere e tagliare con precisione.
        
        La ghiera di sicurezza (il perno)
        
        Serve a bloccare la lama, sia aperta che chiusa.
        
        Semplice da usare: basta ruotarla.
        
        Componente tassica
        (= confronto con altri oggetti simili, per capire cosa lo rende unico)
        
        si distingue per:
        
        Lama corta → diverso da spade
        
        Un solo filo → diverso dal pugnale (che ne ha due)
        
        È pieghevole, quindi portatile
        
        Il sistema di blocco lo rende unico
        
        Componente funzionale
        (= come viene usato e che tipo di esperienza genera)
        
        Floch sottolinea che la funzione non è solo pratica, ma anche significativa:
        
        È un compagno di viaggio, non un semplice strumento.
        
        Resiste al tempo, ma mostra anche i segni dell’uso
      - Per Floch, l’Opinel rappresenta l’oggetto perfetto in cui la forma segue la funzione, cioè ogni dettaglio formale esiste solo perché serve a qualcosa.
    - - il coltello svizzero offre una molteplicità di funzioni, e l’Opinel solo una
      - INGEGNERE E BRICOLEUR
        
        Floch riprende un concetto antropologico di Claude Lévi-Strauss per spiegare due modi opposti di concepire il mondo:
        
        Il BRICOLEUR:
        
        Si arrangia con ciò che ha.
        
        Usa la creatività, l’intuizione, l’esperienza.
        
        È “artigianale” e concreto → rappresentato dall’Opinel.
        
        L’INGEGNERE:
        
        Pianifica tutto in anticipo.
        
        Ha bisogno degli strumenti giusti per ogni situazione.
        
        È “razionale” e sistematico → rappresentato dal coltellino svizzero.