Conclusione: lo psicologo a scuola analizza le vulnerabilità e interviene su di esse con progetti di screening, prevenzione e intervento. Lo psicologo può aiutare l'insegnante a: comprendere la diagnosi, identificare i punti di forza, identificare le strategie educative, monitorare i livelli motivazionali, individuare problematiche emotive e sociali, gestire il rapporto con la famiglia e gli eventuali servizi del territorio. Con le famiglie deve porre attenzione a: l'atteggiamento negativo dei genitori verso la scuola; l'atteggiamento dei genitori verso i loro figli.Lo psicologo deve mantenere un atteggiamento neutrale e fare attenzione alla trappola delle triangolazioni: lo psicologo deve cercare sempre di favorire il benessere del bambino, ma bisogna anche essere molto cauti nel confronto con i genitori.