LESIONI NEOPLASTICHE: divisi per origine embriologica, protettive gravidanze, allattamento, contraccettivi orali. FR storia familiare per mammella, ovaio, colon, mut BRCA, età, menopausa
NEOPLASIE DI ORIGINE EPITELIALE
Da epitelio celomatico, più maligne >40 anni
BENIGNI: i più frequenti, sono i cistoadenomi sieroso e mucinoso, spesso bilaterali, non infiltrano, sintomi da massa pelvica, uni-pluriloculata, fluido limpido, no aree solide
BORDERLINE: basso potenziale di malignità, confinati all'ovaio, sierosi e mucinosi, più premenopausali (metastasi per impianto peritoneale)
MALIGNI: più frequente (70%) il carcinoma sieroso di alto grado, metastasi attraverso peritoneo (carcinosi peritoneale, impianto peritoneale)
Se BRCA mutato si può fare terapia con PARP-inibitori, se non mutato si fa homologous recombination repair. Nell'adenok mucinoso si può avere pseudomixoma peritonei (disseminazione peritoneale di aggregati epiteliali mucinosi atipici)
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TUMORE DI BRENNER: raro, benigno, unilaterale, aspetto nodulare solido, componente stromale e epitelio uguale a uroteliale.
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NEOPLASIE GERMINALI
TERATOMA
- Teratoma maturo: nella donna è cisti dermoide, in donna giovane, massa cistica con componente cutanea, contenuto pilosebaceo, denti, cervello e altri tessuti maturi. Benigno.
- Teratoma immaturo: maligno, raro, età prepuberale/giovanile, tessuto immaturo con differenziazione nervosa (freq), ghiandolare, connettivale. La porzione di tess nervoso ne determina il grado.
TUMORE DEL SACCO VITELLINO: difficile da riconoscere, componente solida/cistica con globuli ialini.
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