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SVILUPPO PSICOSESSUALE (5) - Coggle Diagram

- - - - • sesso biologico
      - • sentirsi e percepirsi femmina o maschio
      - • personale modo di presentarsi al mondo nei propri aspetti femminili e mascolini
- - - - Memoria corporea: Le esperienze iniziali sono memorizzate principalmente attraverso il corpo (memoria implicita). Aree chiave: bocca (mucosa orale), naso, occhi, orecchie, pelle (sensazioni tattili, termiche, cinestesiche).
      - fasi psicosessuali: • Fase orale-respiratoria-sensoria (0-1 anno): Piacere legato alla bocca (suzione, esplorazione).
        • Fase anale-uretrale (1-3 anni): Attenzione alle mucose anale e uretrale (controllo sfinteri, piacere nel trattenere/espellere)
    - - • Esplorazione del corpo proprio e altrui, interesse per le differenze genitali. Ex. Giochi a connotazione sessuale (es. "gioco del dottore", manipolazione genitale).
    - - • Periodo di apparente "calma" sessuale, ma persistono interessi sessuali espressi in modo sublimato (es. sport, passioni, hobby, giochi di ruolo, curiosità intellettuali).
      - • Possibili giochi esplorativi con coetanei (es. confronto genitali, gare di pipì).
      - • Critica al concetto di "latenza": La sessualità non scompare, ma cambia forma. Oggi è influenzata dalla cultura tecnologizzata e sessualizzata, che anticipa condotte sessuali
  - - - • Tensioni interne non necessariamente esprimono dei disagi particolarmente angosciosi e lesivi dell’identità in corso di sviluppo dei bambini (abusi, violenze o incurie) ma possono esprimere anche altri eventi (es. nascita fratello, sensibilità maggiore, lutto, cambiamenti di vita)
      - ruolo dei genitori: • Un atteggiamento oppositivo o di particolare spavento può trasmettere al bambino dei vissuti dolorosi  adulto deve:  Riconoscere e distinguere tra comportamenti sessuali sani e problematici.
         Aiutare i bambini a esprimere tensioni o vissuti dolorosi in modo costruttivo
  - - - bambini di oggi sono esposti precocemente ad una sessualità svilita nei suoi significati più profondi -> si riferisce esclusivamente alle fattezze corporee, alla prestazione, all’efficienza (da sessualità a solo sesso)
        
        • perdita della dimensione psicologica-soggettiva, sessualità è svincolata dalla fantasia, dalle emozioni e dagli affetti
        
        • Diventa quindi possibile che i bambini, cosi precocemente stimolati dall’esterno, possano accedere già in tenera età alla masturbazione come valvola di sfogo e di conforto, per scaricare bisogni di natura diversa
- - - - Sindrome da spogliatoio: Tendenza a confrontare le dimensioni dei genitali (pene/seno), spesso con idealizzazioni irrealistiche
      - insicurezze:
        
        • Ragazzi: Preoccupazione per le dimensioni del pene (associate culturalmente a virilità)
        
        • Ragazze: Insicurezze legate al seno (troppo piccolo/grande) o all’aspetto fisico globale
      - Bellezza e cultura -> Influenza dei canoni estetici: • Gli adolescenti internalizzano standard culturali, trascurando la soggettività della bellezza.
        • Rischio di vuoti identitari: Valore personale legato all’aspetto fisico o a oggetti materiali (es. vestiti, tecnologia).
  - - - • Autoconoscenza: esplorare il proprio corpo in cambiamento
      - • Auto-accettazione: rafforzare il proprio senso di sé e autostima
      - • Aggressività: espressione di sfogo della rabbia
      - • Alterità: ponte verso l’altro (fantasticare su una persona e immaginarsi con questa)
      - • Ansiolitica e antidepressiva
      - • Compensativa: compensare stati e tensioni interni, sensazione di vuoto
      - • Sostitutiva: semplificazione della complessa relazione con l’Altro
      - • Erotica: eccitazione, movimento da erotismo, da impulso sex
    - - ora visione più globale -> non è un gesto obbligatorio ma è possibile, conosce se stesso attraverso altri canali
    - - • in un primo momento provo piacere, nel tempo dopo non lo provo più (interferisce sulla qualità della vita) -> sta lì a scaricare scariche interne e rimane lì e fa e perde completamente il piacere, massiccia e pervasiva, compensare uno stato interiore negativo