Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
STORIA pt.3 - Coggle Diagram
STORIA pt.3
DITTAUTURA DI STALIN
leanin morì e a capò andò Josif Stalin
impose proprio governo e affermò principio socialismo
culmine apparati burocratici stato
comandava forze armate
ideatore politica estera
FASCISMO AL POTERE
MUSSOLINI
23 marzo 1919
creò milano fasci italiani combattimento
republicani e anticlericali
contrari movimento operaio/socialismo
sostenevano lotta politica violenta
maggio 1921
fascisti entrarono parlamento
mussolini novembre 1921
creò partito nazionale fascista
abbandonò posizioni radicali
proponeva politica economica radicalista
sosteneva monarchia
tentava riavvicinarsi chiesa
28 ottobre 1922
convocò camice nere
entrarono senza resistenza
iniziò la marcia su roma
30 ottobre 1922
1° governo mussolini
ne facevano parte
fascisti
liberali
oppositori
socialisti
comunisti
GIACOMO MATTEOTTI
socialista denuncò irregolarità elezioni
fece elenco violenze commesse fascisti
dopodichè sequestrato e ucciso
3 gennaio 1925 mussolini assunse responsabilità uccisione
1925/1926
approvate leggi fascistissime
trasformarono Italia stato autoritario
sciolti partiti antifascisti
limitata libertà opinione
eliminato diritto scipero/sindacale
istituita polizia OVRA creata da mussolini
1928 approvata legge elettorale prevedeva unica lista fascista
marzo 1929 elettori votarono favore lista
strinsero rapporti tra italia fascista e germania nazista
1936 con asse roma - berlino
stabiliva aiuto a vicenda per entrambi paesi in caso di guerra
1939 firmarono patto d'acciaio
rafforzando intesa militare
allargherà al
giappone
berlino
tokyo
l'economia seguiva il protezionismo con forti dazzi per le merci
l'autarchia ricerca autosufficienza economica
agricoltura iniziarono bonifiche terre paludose
aumentare superficie coltivabile
1938 approvate leggi razziali
firma mussolini e re vittorio emanuele
seguivano quelle del nazismo
1935 nominate leggi norimberga
ebrei italiani esclusisi scuole statali/lavoro
vietati matrimoni misti tra uomini e donne religioni diverse