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Culture in Action: Symbols and Strategies swidler - Coggle Diagram
Culture in Action: Symbols and Strategies swidler
introduzione
la cultura viene ridefinita come una cassetta degli attrezzi che il singolo usa per costruire l'azione
tutta via i valori rimangono comunque l'anello che collega l'azione e la cultura
quindi la significanza della causalità culturale si basa sul fornire componenti culturali che sono utilizzati per costruire strategie nell'azione
cultura come valori
max weber vs parsons
max weber
gli esseri umani sono motivati da ideali e interessi materiali
ruolo storico delle idee
idee come complessi costrutti storici
parsons
valori globali e astorici
i valori per parsons sono astratti generali e immanenti nei sistemi sociali
Parsons non tratta i valori come concreti elementi simbolici ma come essenze attorno alle quali le società sono costruite
la teoria dell'azione volontaria di parsons
un attore prende delle decisioni ché però sono limitate dal contesto normativo regolativo dei mezzi e fini dell'azione
una tradizione culturale quindi fornisce orientazioni valoriali in cui i valori sono considerati come elementi condivisi di un sistema simbolico
la cultura quindi condiziona l'azione umana tramite i valori
la cultura condizione l'azione definendo cosa le persone vogliono
esempio della cultura della povertà
quindi il povero no riesce ad uscire dalla sua condizione poiché non è familiare con l'equipaggiamento culturale
l'azione e i valori sono organizzati per avvantaggiarsi delle competenze culturali
la cultura quindi è più come un set di skills e abitudini che un set di preferenze e desideri
l'etica protestante
nata da weber ché cercava di spiegare razionalmente la nascita del pensiero capitalistico
si spiega quindi come la cultura ha creato una cornice per far sviluppare comportamenti razionalizzati ed ascetici
l'azione collettiva è anche compresa come restante sulla base dell'azione individuale
la spiegazione culturale
le azioni sono quindi unite in strategie di azione e in cui la cultura ha un ruolo causale
le azioni non sono ne
governate da interessi
governate da valori non razionali
le strategie incorporano e quindi dipendono da
sensibilità
visioni del mondo
tradizioni
la cultura influenza il collegamento e l'ordine degli anelli che creano queste catene di azione
la cultura è quindi interpretabile come una cassetta degli attrezzi ché gli attori utilizzano per costruire linee di azione
quindi l'attore non viene più visto come passivo bensì come un individuo creativo
essa ha anche un ruolo centrale nel cambiamento della nostra centrale ma non il ruolo che weber e parsons avevano teorizzato
due modelli di influenza culturale
vite stabili
in cui la cultura è intimamente integrata nell'azione
quindi i valori sono utilizzati come organizzanti e fissanti pattern di azione
la cultura quindi fornisce strumenti per mantenere strategie esistenti
nei periodi stabili la cultura fornisce alle persone un kit di strumenti che possono utilizzare per costruire strategie di comportamento
ci sono 4 ruoli principali della cultura nei periodi stabili
fornisce un kit di strumenti per l'azione
La cultura offre simboli, rituali, storie e visioni del mondo che le persone usano per prendere decisioni e strutturare la loro vita quotidiana
Non impone un'unica direzione, ma permette una varietà di strategie di azione.
rende prevedibili le interazioni sociali
Nei periodi stabili, le norme culturali sono interiorizzate e seguite senza bisogno di esplicite giustificazioni.
Le persone agiscono secondo schemi consolidati, riducendo l'incertezza nelle relazioni sociali.
sostiene le istituzioni e le strutture sociali
La cultura rafforza le istituzioni esistenti, fornendo significati condivisi che legittimano le pratiche sociali
le tradizioni familiari, religiose o lavorative continuano a essere seguite perché sono parte integrante della vita quotidiana.
favorisce la continuità e la stabilità sociale
la cultura non viene messa in discussione, ma viene trasmessa e mantenuta attraverso la socializzazione
Le persone tendono a riprodurre modelli culturali consolidati, evitando cambiamenti radicali
vite instabili
in cui la cultura gioca un ruolo più attivo nella costruzione di nuove strategie di azione
Swidler sottolinea che nei periodi di instabilità, la cultura non è un semplice riflesso delle condizioni materiali, ma un elemento attivo che contribuisce alla trasformazione sociale
la cultura ha quattro principali ruoli nei periodi instabili
creazione di nuove strategie di azione
la cultura aiuta a costruire nuove strategie di azione
le ideologie esplicite diventano più influenti e modellano direttamente le persone
formazione di nuove identità sociali
la cultura contribuisce alla creazione di nuove entità capaci di agire come individui famiglie e organizzazioni
Modella le competenze, gli stili e le abilità con cui queste entità operano nella società
definizione di autorità e cooperazione
emergono nuovi modelli di autorità e cooperazione sociale
Le ideologie e i simboli culturali giocano un ruolo chiave nel definire chi ha il potere e come viene esercitato
selezione delle strategie più efficaci
Non tutte le strategie culturali sopravvivono: quelle che si adattano meglio alle condizioni materiali e strutturali tendono a prosperare, mentre altre scompaiono
La cultura interagisce con le situazioni concrete per determinare quali modelli culturali avranno successo nel lungo periodo.
implicazioni per la ricerca
in cui la swidler evidenzia come il suo nuovo approccio alla cultura possa cambiare il modo in cui gli studiosi analizzano il legame tra cultura e azione
lo fa con 4 punti principali
nuove prospettive metodologiche
La ricerca dovrebbe esaminare come le persone utilizzano la cultura per navigare la loro realtà
Gli studiosi devono concentrarsi non solo sui valori dichiarati, ma anche sulle pratiche culturali
Differenziazione tra periodi stabili e instabili
swidler distingue tra periodi culturali stabili, in cui la cultura fornisce risorse per mantenere strategie esistenti, e periodi instabili, in cui la cultura gioca un ruolo più attivo nella costruzione di nuove strategie di azione
Questo implica che la ricerca deve adattare i suoi strumenti di analisi a seconda del contesto storico e sociale
superamento del modello basato sui valori
Swidler critica l'idea tradizionale secondo cui la cultura influenza l'azione fornendo valori e obiettivi finali.
modello della cultura come cassetta degli attrezzi che le persone utilizzano per costruire strategie di azione
Questo approccio permette di analizzare la cultura in modo più sistematico e differenziato
Maggiore attenzione alla variabilità culturale
Gli studiosi devono considerare la diversità culturale e il modo in cui le persone selezionano e combinano elementi culturali per costruire le loro strategie di azione
La cultura non è un sistema coerente e unificato, ma un insieme di risorse che possono essere utilizzate in modi diversi.
conclusione
ci sono 3 punti chiave nella conclusione
superamento del modello basato sui valori
Questo approccio permette di analizzare la cultura in modo più sistematico e differenziato.
La cultura non determina direttamente gli obiettivi dell'azione, ma fornisce strumenti che le persone usano per costruire strategie di comportamento
Differenza tra periodi stabili e instabili
Nei periodi instabili, la cultura gioca un ruolo più attivo nella costruzione di nuove strategie di azione
Nei periodi stabili, la cultura influenza l'azione fornendo risorse per mantenere strategie esistenti
Implicazioni per la ricerca sociologica
o La ricerca deve adattare i suoi strumenti di analisi a seconda del contesto storico e sociale
Gli studiosi devono concentrarsi non solo sui valori dichiarati, ma anche sulle pratiche culturali e sulle strategie di azione che emergono nei diversi contesti sociali
riassunto appunti dalla lezione:
swidler vs geertz
swidler cerca di identificare un regime di causalità al contrario di geertz
geertz non è unitario nel sistema dei valori ma nel sistema semiotico quindi non sostituisce i valori se non alla semiotica
il pensiero della swidler nasce da parsons
questo fa si di sottolineare per la swidler la necessità di studiare non solo le rappresentazioni simboliche bensì anche le azioni degli uomini
per geertz ci sono solo i simboli e non gli uomini
e si basa su tre assunti
cultura come toolkit
strategie di azione
valore della cultura nel fornire il toolkit
tutta via si pone contro due blocchi argomentativi
la sociologia fondata sui valori
l'iper-socializzazione del singolo
la cultura pubblica e personale
Geertz sostiene che non ci sia differenza tra cultura pubblica e personale
La swidler sosteine che questa distinzione sia necessaria
bisogna però distinguere anche due tipi di cultura personale
dichiarativa
che è divisa tra knowing that e how
il knowing how viene tradotto però per geertz in testi e questo è un limite del suo pensiero
per la swidler è necessaria una mediazione tra knowing that e knowing how
il knwoing how rappresenta una serie di conoscenze poco socializzate che però vengono usate per compore tramite gli attrezzi della cultura delle strategie di azione
non dichiarativa
Parsons si situa a metà tra cultura personale e pubblica