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CERVELLO, PLASTICITA' e LATERALIZZAZIONE del CERVELLO - Coggle Diagram
CERVELLO, PLASTICITA' e LATERALIZZAZIONE del CERVELLO
struttura e lateralizzazione emisferica
la corteccia è divisa in
due emisferi
dalla
fessura longitudinale
gli emisferi sono connessi dal
corpo calloso
, che permette il funzionamento unitario
normalmente
non percepiamo la lateralizzazione
, cioè la specializzazione di funzioni in un emisfero
evidenze di lateralizzazione derivano da studi su
lesioni
emisferiche che causano compromissioni diverse
studi sullo Split Brain
- Sperry (1966)
resezione del corpo calloso in pazienti epilettici per evitare la diffusione degli attacchi, questa condizione crea il fenomeno dello
split brain (cervello diviso)
, utile per capire le funzioni specifiche
il sistema visivo proietta il
campo visivo destro nell'emisfero sinistro
e viceversa
esperimento classico con Pazienti Split Brain
stimolo visivo presentato brevemente all'
emicampo sinistro
informazioni all'emisfero destro.
paziente
non è in grado di nominare l'oggetto
(funzione linguistica nell'emisfero sinistro)
paziente
può selezionare l'oggetto con la mano sinistra
(controllata dall'emisfero destro)
se lo stimolo è presentato
nell'emicampo destro
o l'oggetto toccato con la mano destra, l'informazione va all'emisfero sinistro, e il paziente può
nominare l'oggetto
funzioni specifiche degli emisferi
emisfero sinistro ⭢ abilità
linguistiche
(parlare, scrivere, comprendere), capacità
matematiche
, giudizio su
tempo/ritmo
, coordinazione di
movimenti complessi.**
emisfero destro
⭢ capacità
percettive
(riconoscimento volti, figure, melodie), abilità
visuo-spaziali
, espressioni/riconoscimento
emozioni
, comprensione
ironia/sarcasmo/sfumature linguistiche
la
lateralizzazione verbale
è più forte a sinistra negli uomini, nelle donne è meno marcata (presente in entrambi i lati)
Platicità Neurale - Neuroplasticità
è la
capacità del cervello di modificarsi
in risposta all'esperienza
le reti neurali cambiano continuamente in relazione all'ambiente e alle esperienze
si possono formare
nuove sinapsi
, connessioni esistenti si rafforzano o indeboliscono/muoiono
ogni nuova esperienza causa una modificazione biologica
permette l'adeguamento delle strutture nervose all'ambiente
moto attiva nella prima vita post-natale, ma
dura tutta la vita
(seppur ridotta)
importante per l'apprendimento e la memoria
indagata per l'esperienza iniziale e il
recupero funzionale
nell'adulto (dopo lesioni o addestramento intensivo)
periodo critico
il
primo sviluppo
della plasticità corrisponde al periodo critico
elevata sensibilità del sistema nervoso centrale alle influenze esterne
presenza una durata mutevole e l'esperienza ha un ruolo cruciale nella
selezione dei circuiti cerebrali
nel primo sviluppo
senza adeguata stimolazione esterna nel periodo critico, un'area sensoriale può non svilupparsi
coinvolto nell'acquisizione di funzioni psichiche come il
linguaggio
evidenze sulla plasticità
studi su
ratti
in ambienti stimolanti vs non stimolanti: differenze nello spessore corticale, quantità di acitelcolina, dimensioni neuroni, numero di sinapsi
la plasticità si osserva anche nell'adulto,
esempi
: espansione della rappresentazione corticale per il dito indice in lettori Braille, maggiore rappresentazione della mano sinistra in musicisti d'archi
addestramento intensivo
porta a modificazioni come la riorganizzazione della mappa somatosensoriale
riorganizzazione dopo lesioni
⭢ come la corteccia visiva in caso di scotomi: le cellule adiacenti al danno prendono il posto di quelle non più attive
tenere allenato il cervello
in modo vario
Metodi di Studio delle Funzioni Cerebrali
metodi comportamentali
⭢ indagano funzioni cognitive con test
tecniche di ablazione
⭢ asportazioni di piccole parti di tessuto
stimolazione chimica
⭢ registrazione dell'attività elettrica tramite elettrodi
stimolazione elettrofisiologica
⭢ registrazione dell'attività elettrica tramite elettrodi
elettroencefalogramma (EEG)
⭢ attività globale, stati di coscienza
potenziali evocati (PE)
⭢ risposte corticali a stimoli sensoriali elementari, elaborazione precoce
potenziali correlati ad eventi (ERP)
⭢ attività corticale per elaborazioni complesse (es. semantica) fasi tardive.
esempio
⭢ studio della memoria con riconoscimento precoce pre-consapevole
Brain Imaging
⭢ informazioni
morfologiche
(TAC e RMN), informazioni sull'
attività
(fMRI, PET)
Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS)
⭢ crea una
lesione virtuale e temporanea
per studiarne gli effetti