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1.1/1.2 problematiche e scenari, 2.1/2.2/2.3/2.4 - Coggle Diagram
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2.1/2.2/2.3/2.4
lo scopo di un protocollo di routing è quello di aggiornare dinamicamente la routing table, per fare questo i router usano dei pacchetti speciali chiamati routing update devono mandare informazioni sulle route che ciascun router conosce, quali sono gli scopi che un routing update deve fare
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imparzialità: deve usare tutte le route possibili per distribuire il traffico evitando congestioni nella rete
convergenza veloce: il pacchetto deve fa si che i cambiamenti della rete si propaghino ai router nel modo piu veloce possibile
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ottimalità: deve essere i grado di fornirne il percorso migliore o quello piu veloce con costo minore e deve individuare percorsi alternativi che abbiano velocita e traffico differente
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la maggior parte dei protocolli usando questi algoritmi: Distance Vector Routing e Link State Routing
con l'algoritmo di Link State supera le limitazioni del Distant Vector cioè che la non consocenza della topologia di rete
ogni router ha una descrizione completa e diretta della topologia della rete, scambia le informazioni con tutti i router della rete e non solo quelli vicini
si usano dei pacchetti detti LSP (Link State Packet), da parte di ogni router e ogni pacchetto arriva a tutti i router della rete, la trasmissione avviene in flooding cioè un pacchetto viene inoltrato verso tutte le linee tranne su quella su cui è arrivato e il pacchetto LSP viene rimandato solo se c'è un cambiamento nella rete, anche se alcuni gestori prevedono un invio in modo periodico
il pacchetto LSP contiene un elenco e la distanza da ogni vicino, ogni router esamina il contenuto del pacchetto se risulta il costo minore o uguale viene memorizzato nel database se è maggiore viene ritrasmesso in flooding
con questi pacchetti ogni router ha un suo database con le info di tutta la rete e dopo aver ricevuto i pacchetti da tutti i router, è in grado di costruire un grafo pesato che rappresenta la rete, a questo punto è possibile applicare la ricerca di raggiungimento della destinazione con costo minimo, il piu noto è Dijkstra
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Il principale svantaggio di questo algoritmo è che la sua realizzazione è complessa dovuta alla capacita di memoria causata dai database e dalla velocità di elaborazione cioè la ricerca del costo minimo richiesto
L'algoritmo di Distant Vector si basa sull'algoritmo di Bellman-Ford per calcolare il percorso migliore
crea una routing table dinamica che cambia ad intervalli di tempo prestabiliti, ha tabella presenta 2 colonne uno la distanza cioè il costo stimato per raggiungere ogni nodo presente nella rete, la seconda colonna è l'interfaccia da usare
la distanza può essere calcolata in modi diverse in base al protocollo usato, mentre le entry della routing table saranno tante quanti sono i nodi della tabella
per calcolare la distanza ogni router invia un pacchetto ECHO ai router vicini per sapere con quanto costo raggiunge ogni router e lo inserisce nella tabella, i router vicini si scambiano poi un vettore delle distanze, cioè un array che contiene le info sui costi per raggiungere le varie destinazioni di ogni router
una volta ricevuto il vettore delle distanze confrontano il valore ricevuto con il proprio e se quelli ricevuti hanno un costo inferiore, aggiornano la propria tabella di routing con la relativa interfaccia
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