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capitolo 4 EQUILIBRI TRA NUOVI POTERI parte 4 - Coggle Diagram
capitolo 4 EQUILIBRI TRA NUOVI POTERI parte 4
I
COMUNI ITALIANI
TRA XII E XIII SECOLO
i
magnati
(esponenti della nobiltà feudale) si scontrano tra loro per il dominio
i
podestà
, individui esperti in campo politico, militare e giuridico, riescono a mediare tra le fazioni in lotta
i
podestà
inoltre
si spostano
da un comune all'altro e così rendono
omogenee
le
leggi
e le
istituzioni
dei
comuni italiani
nuovi protagonisti
:
popolo grasso:
imprenditori, mercanti, professionisti
popolo minuto
: bottegai e artigiani
**vecchi protagonisti
:** operai salariati, piccoli venditori e numerosi servi domestici. Rimangono esclusi da vita politica
Milano
: rimangono
attive
le
2 fazioni aristocratiche
Torriani
, guelfi e popolari
Visconti
, ghibellini e favorevoli ai magnati
Firenze
: prevale il
popolo grasso
fa approvare gli
ordinamenti di Giustizia
, che priva le più importanti famiglie dei magnati dei diritti politici
istituisce la magistratura del
Gonfaloniere di giustizia
, per reprimere ogni attentato contro il governo popolare
Venezia
:
famiglie aristocratiche
controllano l'elezione del
doge
(il magistrato supremo)
quando i nuovi ricchi hanno successo, le vecchie classi dirigenti rispondono con la
Serrata del maggior consiglio
secondo cui potevano accedere
solo famiglie già rappresentate nei 4 anni precedenti
città è quindi guidata da
oligarchia ereditaria
, poco aperto ai cambiamenti
Monarchia inglese
processo di centralizzazione
la monarchia inglese si rafforza prima rispetto agli altri paesi europei
il re è sottoposto alla legge
re
e
grandi feudatari
(laici ed ecclesiastici) creano
leggi
e le fanno rispettare
Magna Charta Liberatum
Durante regno di
Giovanni Senza Terra
, inglesi
perdono
quasi tutti i loro
feudi
i
n Francia
i
baroni
riescono ad ottenere dal re la la
Grande Carta della Libertà,
che definiva le
libertà di nobili, Chiesa e città.
il re deve ottenere
approvazione
dal
parlamento dei Lords
prima di emanare disposizioni fiscali
il
potere del re**
non
viene più considerato
derivante direttamente da Dio **
in seguito, viene creata anche la
Camera dei Comuni
(rappresentanti di basso clero, piccola nobiltà, borghesia cittadina)
il re non governa più da solo ma è affiancato dalla camera dei Lords e dei Comuni
*Monarchia francese
monarchia si rafforza con
Filippo II
, detto
Augusto
la
Francia occidentale
prima era
sotto
il
controllo
del
re inglese Enrico II,
fondatore della
dinastia dei Plantageneti
ma ora
all'Inghilterra
resta solo il
feudo di Aquitania
con
battaglia di Bouvines
, 1214, le
truppe di Filippo II sconfiggono le inglesi
sovrano di Francia
stabilisce
superiorità incontrastata
sui
grandi feudatari
presso la
corte dei sovrani
, si afferma la
borghesia urbana
, legata alla Corona da
vincoli di fedeltà
(ricevono un salario e percorrono una carriera)
Luigi IX
rafforza ulteriormente
corona francese
attorno alla corona, vengono creati
il
comitato del re
, formato da grandi vassalli e borghesi esperti in diritto
la
corte dei conti
, che si occupa della gestione finanziaria
il
Parlamento
, con funzioni amministrative
Francia:
papato di Avignone**
nel 1296 il re
Filippo IV
, detto il
Bello
, per far fronte alle enormi spese (es mantenimento dell'esercito, dei funzionari) non rispetta un privilegio della Chiesa
Filippo
impone
infatti agli
ecclesiastici
di pagare le
decime
(tributi), senza il consenso del Papa
Papa Bonifacio VIII
reagisce: chiede agli ecclesiastici di
opporsi al re*
nel 1302 Filippo convoca (per prima volta) gli
Stati generali
(assemblea con rappresentati di clero, nobiltà e borghesia cittadina)
Gli stati generali proclamano
al sovrano poteri che che derivano direttamente da Dio,
senza l'intervento del papa e
accusano Bonifacio di eresia
allora Papa emana la
bolla
(decreto del papa)
Unam Sanctam
per ribadire i suoi
poteri
.
Filippo manda l'
esercito in Italia contro il papa
, catturato ad
Anagni
(e riceva anche uno
schiaffo
da un membro di una famiglia romana sua rivale). Dopo poco Papa muore.
Ciò dimostra la
crisi del potere temporale del Papa
. Il successore,
Papa Clemente V
, si trasferisca in Francia, ad
Avignone
, sotto la protezione del re francese (qui si succedono 7 papi francesi).
Ad Avignone la
Curia papale
diventa un
lussuoso centro
d'affari e per far fronte alle spese aumenta richieste di contributi e decime. Ottiene guadagni anche dalle
indulgenze
I
regni della Penisola iberica
dal IX secolo iniziano la
Reconquista
dai territori occupati dai musulmani
intorno al XIII, solo
Regno di Granada
era rimasto in mano
islamica
i due regni principali di
Castiglia
e di
Aragona
rafforzano
le
istituzioni monarchiche
Regno di Castiglia
: amplia i domini nelle regioni interne della penisola iberica. Economia agraria: si consolida una potente nobiltà terriera. Ma nobili e re si incontrano periodicamente nelle
Cortes
(assemblee)
Regno di Aragona
:
Cortes
periodiche tra nobili e re.
Economia commerciale
, legata ai
traffici marittimi
mediterraneo: conquista delle Baleari, del Regno di Corsica e di Sardegna.