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CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI - Coggle Diagram
CLASSIFICAZIONE DEI VIVENTI
Dal naturalista Linneo ideò un sistema di classificazione con categorie sistematiche
la specie
è la categoria sistematica alla base del sistema, secondo la definizione biologica, una specie è un insieme di organismi simili che generano figli fertili.
La nomenclatura binomia è una convenzione usata in tassonomia per attribuire un nome scientifico univoco a una specie usando due termini
il primo nome: indica il genere con la lettera maiuscola. Il secondo con la minuscola indica la specie. poi ci potrebbe anche un terzo nome che indica la sottospecie.
Ordine: specie: categoria più piccola
genere: raggruppa più specie
famiglia: raggruppa generi diversi con alcuni carrateri simili
ordine: raggruppa famiglie che hanno caratteristiche simili
classe: costituita da più ordini con alcuni tratti comuni
phylum: formato da più classi. Subphylum: vertebrati
regno: raggruppa phyla molto diversi tra loro
dominio: categoria più ampia con batteri archebatteri e eucarioti
Per rappresentare le ipotesi sulla storia evolutiva, i biologi hanno iniziato a costruire alberi filogenetici, cioè diagrammi ramificati che mostrano le relazioni di discendenza tra diversi gruppi di viventi
Poi è nata la cladistica, sistema filogenetica.
Un clade
è un gruppo di organismi che include un antenato comune e tutti i suoi discendenti
Nella classificazione di Linneo i viventi erano divisi in due regni piante e animali. Poi fu stati aggiunti altri tre regni passando così ad un sistema a
5 regni: piante, animali, funghi , protisti , monere (eucarioti).
Nel 1990 si introdusse un sistema a t
re domini: batteri, archebatteri, eucarioti.
prime forme di vita: protocellule formate da una membrana e capaci di duplicarsi. Da sostanze inorganiche si sono formate le prime molecole biologiche.
Struttura dei procarioti:
tutti i procarioti condividono la stessa organizzazione cellulare: sono costituiti da una singola cellula molto semplice, priva di nucleo e di altri organuli con materiale genetico libero.
gli archebatteri sono parenti più stretti degli eucarioti che dei batteri, in base alla forma, i procarioti sono distinti in cocchi; forma sferica; bacilli, a forma di bastoncino, spirochete, a forma di spirale, e vibrioni a forma di virgola.
Dove vivono i procarioti?
nelle colonie o in solitaria, esistono gli estremofili, cioè vivono in posti estremi;
Gli alofili,
posti salati;
Termofili,
acqua caldissima;
Metanogeni,
senza ossigeno.
Energia procariote:
Gli aerobi
: con la respirazione cellulare,
gli Anaerobi
con la fermentazione. sono per la maggior parte eterotrofi. Esistono quelli
fotosintetici
che si nutrono con l'energia luminosa e quelli
chemiosintetici
che si nutrono con le reazioni chimiche
Procarioti eterotrofi: simbionti, parassiti, decompositori
SIMBIONTI:
rapporto di simbiosi con l'ospite in cui traggono vantaggio.
PARASSITI:
vivono all'interno o sulla superficie dell'altro organismo, sono patogeni.
DECOMPOSITORI:
detti anche saprofiti e creano l'humus, lo strato superficiale fertile del terreno
Riproduzione procarioti
: scambio materiale genetico attraverso la coniugazione o con piccole molecole circolari di DNA , dette plasmidi.