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IL CONCETTO DI SCHIAVITU' A ROMA - Coggle Diagram
IL CONCETTO DI SCHIAVITU' A ROMA
LA CONDIZIONE GIURIDICA
OGGETI FRA I PIU' PREZIOSI DEL PATRIMONIO FAMILIARE
in altre circostanze considerati umani
potevano incrementare il patrimonio del loro padrone acquistando diritti per suo conto
diritto penale
= se commetteva reato->processo come liberto-> ma pene + gravi (morte)
concessione di libertà
= diventavano liberti per grazia del padrone--> ma non potevano accedere alle magistrature e dovevano comunque obbedire al padrone che avavevano orima
padrone aveva diritto di vita o morte su di loro
ETIMOLOGIA
servus,i
= chi era privo della libertà personale e di ogni altro diritto-> sottoposto all'autorità di un cittadino libero
servus,a,um
= indica la condizione di dipendenza e sottomissione
servitium,ii
= indica la condizione dell'essere schiavo
NEL MONDO ROMANO
Seneca pone l'uguaglianza tra gli umani, schiavi e non, ma non mette in dubbio la
legittimità della schiavitù
schiavi=prigionieri di guerra a servizio di famiglie romane
diffusione latifondi-> sfruttamento intensivo e peggioramento condizioni di vita
MIGLIORAMENTO POSIZIONE SERVILE
dalla prima età imperiale + diffusione stoicismo da Seneca -->
miglioramento condizione sociale e politica
limitazioni potere del padrone
esempi
schiavo non poteva essere venduto per combattere nell'arena cointro le belve
NO prostituzione--> se una schiava veniva costretta contro il suo volere
diventava automaticamente libera
punizione padrone per abbandono schiavo ammalato
crimine penalmente perseguibile l'uccisione di uno schiavo altrui--> prima si risarciva in denaro
ma schiavitù rimane anche dopo l'arrivo del cristianesimo
CORPUS IURIS CIVILIS
riconoscimento libertà di tutti gli uomini
ma schiavitù è ormai un'
istituto diffuso
presso tutti i popoli e perciò appartiene al diritto comune