Gli imperatori romani da Augusto a Diocleziano
15 marzo 44 a.C Cesare muore
subentra a lui Marco Antonio
-proclamò l'amnistia per i cesaricidi
-confermò le leggi volute da Cesare
-si rifiuta di riconoscere Ottaviano come erede ufficiale di Cesare
tornato a Roma per reclamare il trono Ottaviano dichiara, con il favore del senato, Marco Antonio nemico pubblico
-fu incaricato dal senato di dare la caccia a Marco Antonio
-sconfisse Marco Antonio nella Battaglia di Modena nel 43 a.C. che poi
scappò nella Gallia Narbonese sotto la protezione del governatore spagnolo Lepido
avendo capito che il senato cercava di usarlo Ottaviano prende il potere con la forza e si autonomina console col nome di Gaio Giulio Cesare Ottaviano
Ottaviano, nel 43 a.C. fonda il secondo triumvirato che a differenza del primo è ufficiale
il secondo triumvirato
è composto da
-Marco Antonio che ottiene il governo della Gallia Cisalpina e Transalpina
-Ottaviano che ottenne il governo dell'Africa, della Sicilia, Sardegna e Corsica e l'Italia che però era considerata territorio neutrale
-Lepido che governò Gallia Nerbonese e Spagna
Ottaviano revoca l'amnistia e da la caccia a tutti gli assassini di Cesare.
Uccisero circa 300 senatori (tra cui Cicerone) e 2000 cavalieri
-42 a.C. battaglia di Filippi gli assassini si suicidano imitati da altri dei loro sostenitori
la lotta tra Marco Antonio e Ottaviano ricomincia e nel 40 a.C si ri-spartiscono l'impero
-Antonio: tutte le provincie Orientali
-Ottaviano: tutte le provincie occidentali e l'Italia
-Lepido dopo aver ricevuto l'Africa, nel 36, si ritira a vita privata
la lotta raggiunge l'apice nel 37 a.C quando Marco Antonio rifiuta di sposare la sorella di Ottaviano e invece sposa Cleopatra (l'attuale regina d'egitto)
Ottaviano incomincia azioni di propaganda contro Antonio dipingendolo come un tiranno e antirepubblicano
Ottaviano sconfigge Marco Antonio ad Azio nel 31 a.C.
-2 a.C. viene proclamato pater patrie
-ottiene il potere censorio
-concentra tutto il potere nelle sue mani
-diventa pontefice massimo
-viene nominato augusto
-riduce il numero dei senatori
-concede ai soldati le terre dove avevano combattuto
-dona frumento e giochi al popolo
divide l'impero in province senatorie e imperiali, queste ultime strategicamente più importanti e che versavano soldi direttamente a lui
restringe il conio delle monete d'oro solo a lui
promuove il ritorno al mos maiorum ovvero i valori degli antichi romani
tutela il matrimonio con leggi che punivano l'adulterio e favorivano gli sposi
nell'impero regna una pace apparente (pax augustea)
in realtà le guerre ai confini occidentali dell'impero continuavano
14a.C alla morte di Augusto gli succede Tiberio
14a.C. al 37a.C governa Tiberio come imperatore
-collaborava con il senato
-migliora le finanze pubbliche
-lascia Roma nel 26 e governa da Capri
-lascia a governare il suo prefetto pretoriano Seiano ma lui cerca di salire al potere
.scoperto il fatto nel 31a.C. Tiberio lo fa uccidere sotto accusa di lesa maestà
37a.C al 41a.C Caligola succede a Tiberio dopo la sua morte
Caligola è un'imperatore violento che accentra il potere su di se e vuole essere venerato come un dio, destituisce il senato e concentra tutto il potere nelle sue mani.
Viene ucciso nel 41 dopo che dei congiurati lo uccisero