Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA DESTRA E LA REPRESSIONE DEL BRIGANTAGGIO , SVILUPPO ECONOMICO - Coggle…
LA DESTRA E LA REPRESSIONE DEL BRIGANTAGGIO , SVILUPPO ECONOMICO
-
dall'estate 1861 nel sud ci fu una sanguinosa guerriglia contro la quale lo stato italiano mise 120.000 soldati (meta' dell'esercito regolare)
-
pero' il settore del commercio si sviluppo' e sui mercati italiani affluiscono merci provenienti dall'estero a prezzi ottimi.
le altre nazioni trovano nell'italia un investimento per i propri capitali , sotto forma di prestiti , alla partecipazione di imprese estrattive e a lavori pubblici (tipo ferrovie acquedotti e tutto cio' che fa circolare denaro accrescendo il mercato italiano)
questa politica favorisce lo scambio tra mercati italiani e mercati lontani , ma crea anche problemi per l'industria interna per via dell'abbondanza di prodotti esterni
la concorrenza estera era troppo forte , le industrie interne si limitavano alla produzione di materie prime che poi venivano esportate : tipo seta , o ferro preso dall'elba.
il settore metallurgico era abbastanza povero : mancavano materie prime , come il carbon fossile (combustibile) che veniva sostituito da carbone di legna (meno efficiente)
-
un grande problema dello stato infatti era la mancanza delle finanze pubbliche. i conti dello stato erano in difficolta' non solo per gli investimenti ma anche per la situazione che avevano trovato dai vecchi stati
quindi serviva un risanamento del bilancio e quintino sella si adopero' in modo da realizzare un programma di contenimento di impegni finanziari
consisteva in una severa limitazione di spese e aumento di tasse , per lo piu' su beni di consumo come cibo sale tabacco ecc. colpivano tutta la popolazione ma principalmente le classi popolari. fu importante la tassa sul macinato che colpiva per lo piu' i poveri
questa tassa poi nel 1870 fu ancora aumentata da sella e provoca forti reazioni violente , il parlamento lo rifiuta ed e' costretto a dimettersi. e' sostituito da marco minighetti che nel 1875 porta a termine il risanamento al prezzo di pesanti sacrifici per la popolazione