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10) le guerre sannitiche e contro pirro - Coggle Diagram
10) le guerre sannitiche e contro pirro
tra la meta del IV secolo e i primi anni del III secolo a c, roma adottò una politica espansionistica
si ridefinirono i rapporti con le città latine
Quando non ci furono più gli interessi comuni che avevano permesso di controllare Equi, Volsci e Sabini, nacque una forte rivalità tra Romani e Latini
i latini, però, furono rapidamente sconfitti e la lega latina fu sciolta
si creò un sistema di patti di alleanza tra roma e le singole città latine, che rimanerono comunque inferiori a roma
l'espansione verso sud portò roma a scontrarsi con i lucani, i bruzi e soprattutto con i sanniti
la prima guerra sannitica si prolungò per diversi decenni, ma si concluse molto rapidamente, con la stipulazione di un trattato di pace
qualche anno dopo però le ostilità ripresero, quando capua chiese aiuto ai romani conto i sanniti
questa guerra durò oltre 20 anni
nella prima fase del conflitto roma subì una grave sconfitta, dato che l'esercito romano fu imbottigliato in una valle presso la città di caudio e fu costretta alla resa
la guerra si riaccese nel 315 a .c e culminò in una grande vittoria romana presso l'odiena boiano, a cui fece seguito la pace
la terza guerra sannitica, infine, scoppio nel 298 a c, quando una grande coalizione di popoli attacco roma, tra cui i sanniti
pur trovandosi in grande difficoltà, roma affrontò separatamente gli eserciti dei nemici alleati e vinse, facendo stipulare ai popoli italici paci separate con roma
l'ultimo avversario di roma era la colonia greca di taranto, principale avamposto dei greci sulle coste italiane
con un trattato stipulato nel 302 a.c., i romani si erano impegnati a non entrare nella sfera d'influenza di taranto
la citta di turi, però , voleva sedare una rivolta popolare contro roma
roma quindi intervenì inviando una legione e 10 navi, che attraccarono nel porto di tatanto
i tarantini quindi chesero aiuto a pirro, che accetto e sbarco in italia con alcuni elefanti da combattimento
lo scontro venne ad eraclea e i romani resistettero alla falange greca, ma davanti all'assalto degli elefanti furono costretti a ritirarsi
falliti alcuni tentativi di pace, pirro si diresse a nord e ottennne una vittoria ad ascoli satriano
non essendo riuscito a piegare la resistenza di roma, pirro si trasferi in sicilia dove combatte con i cartaginesi, ma fu abbandonato dai suoi alleati siciliani
fu costretto cosi a tornare in italia, dove si scontrò con i romani a malevento e subi una pesante sconfitta
pirro quindi dovette rientrare in grecia privo di esercito, dove morì combattendo ad argo