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TESSUTO MUSCOLARE - Coggle Diagram
TESSUTO MUSCOLARE
TIPOLOGIA
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CARDIACO
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al microscopio ottico appare striato ma, a differenza dei muscoli scheletrici, la sua contrazione è involontaria
Le cellule sono piccole e mononucleate, formano tra loro giunzioni serrate e si intrecciano in una rete resistente agli strappi, motivo per cui le pareti del cuore possono resistere alle elevate pressioni esercitate dal sangue
alcune cellule del cuore, le PACEMAKER, sono specializzate nel generare e condurre segnali elettrici che originano e coordinano le contrazioni del cuore
Le cellule adiacenti sono tenute insieme grazie ai DISCHI INTERCALARI, strutture che contengono giunzioni che assicurano la coesione tra elementi cellulari
data l'alta richiesta di ossigeno e nutrienti, i mitocondri delle fibre muscolari cardiache sono più grandi e numerosi e producono la maggior parte dell'ATP necessaria alla respirazione cellulare aerobica
Non dipende da stimolazione nervosa, ma da fibre muscolari specializzate che agiscono da stimolatori. Il ritmo è regolato da ormoni e neurotrasmettitori
In condizioni normali di riposo, il muscolo cardiaco si contrae e rilascia in media 75 volte al minuto. In condizioni particolari (es. corsa), il cuore può essere stimolato ulteriormente dal sistema nervoso per contrarsi a velocità più elevate
LISCIO
si trova all'interno di vari organi cavi es. intestino, vescica, vasi sanguigni, ecc...
Le cellule hanno una forma a fuso e ognuna è provvista di un unico nucleo. Queste sono unite attraverso giunzioni serrate, che permettono di contrarsi in maniera coordinata.
il nome deriva dal fatto che i filamenti di actina e miosina non sono ordinati regolarmente e non appaiono quindi striati
è sotto controllo del sistema nervoso autonomo (involontario) e la contrazione avviene in risposta ad un allungamento: maggiore è lo stimolo di tensione, maggiore è la contrazione
è specializzato in contrazioni continue, relativamente deboli, in grado di produrre movimenti diffusi. Inoltre non è fissato a strutture ossee
il meccanismo di contrazione si basa sullo scorrimento di filamenti sovrapposti composti da actina e miosina
nei solchi tra le catene di actina e miosina si trovano anche la TROPOMIOSINA e la TROPONINA, proteine regolatrici
Quando il muscolo è rilassato, la tropomiosina e la troponina bloccano i siti di legame tra actina e miosina, lasciandoli liberi solo quando giunge un impulso nervoso
Quando un muscolo si contrae, i filamenti di actina scivolano nella zona occupata dai filamenti di miosina, scorrendo su di essi e fungendo come remi di una barca. Il sarcomero si accorcia, con la Zona H e Banda I che diventano più strette ed infine scompaiono.
Al termine della contrazione, i filamenti di actina scorrono nel verso opposto e il sarcomero riprende la sua forma iniziale
La testa di miosina si lega ad un filamento di actina e causa lo scorrimento del filamento di circa 5-10 nm.
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CONTRAZIONE ISOTONICA
La tensione rimane costante mentre il muscolo cambia lunghezza. Permette i movimenti del corpo e lo spostamento degli oggetti
CONTRAZIONE ISOMETRICA
La tensione generata non supera la resistenza dell'oggetto da muovere e la lunghezza del muscolo non cambia. Sono utili per mantenere la postura e sostenere oggetti in posizione fissa
È costituito da cellule muscolari ed è responsabile dei movimenti del corpo, spesso in risposta ad uno stimolo proveniente dal sistema nervoso