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ERACLITO, Efeso, VI-V secolo a.C. - Coggle Diagram
ERACLITO
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ARCHE'=FUOCO
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perchè modifica tutto ciò che brucia (analogia con Anassiamando e i processi di rarefrazione/condensazione dell'aria)
CONCEZIONE DELL'ANIMA
secondo alcuni studiosi il concetto di anima che abbiamo noi oggi è anticipato da Eraclito (anche se in realtà è già stato introdotto dai pitagorici) , ovvero l'anima è identificata come la nostra identità più profonda ed ha una natura spirituale, non corporea (diverso da Omero secondo cui l'anima è un respiro vitale che alla morte esce dal corpo)
Efeso, VI-V secolo a.C.
detto "L'OSCURO" perchè gli sono stati attribuiti molti frammenti ma non sappiamo se facciano parte di un'opera o se egli stesso scriveva volutamente in forma misteriosa
sostiene l' aristocrazia culturale, ovvero solo in pochi potevano accedere al sapere, mentre la massa non ne era in grado (forse per le sue origini aristocratiche) = anti-democratico
"pochi sono svegli [=ragionano], gli altri dormono" : la ragione è comune a tutti e se tutti ragionassero, allora tutti arriveremmo alla stessa verità; il disaccordo tra gli uomini è dovuto a coloro che non ragionano
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sostiene che non tutti possono accedere al sapere (ripreso da Hegel: "non c'è frase di Eraclito che io non approvi" perchè entrambi pensano che la filosofia necessiti di uno sforzo intellettuale per essere compresa)
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