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soggetto pubblico nell economia - Coggle Diagram
soggetto pubblico nell economia
sul suo suolo ci sono diverse teorie
classica
sistema economico
liberista
lo stato deve astenersi dal attività economica limitandosi ai compiti istituzionali, consentendo ai privati di raggiungere il benessere collettivo e la piena occupazione con le dinamiche del libero mercato (=efficienza allocativa )
marxista
sist econ
collettivista
/econ pianificata
abolisce la proprietà privata per ottenere un'equa distribuzione della ricchezza, le scelte economiche vengono pianificate dalle autorità pubbliche e imposte alla collettività
keynesiana
sist econ
misto
keynes sostiene che non è l'offerta a determinare la domanda ma il contrario
mantiene i principi del sist liberista e da quello collettivista la giustizia sociale. mantiene i principi della libertà di iniziativa economica privata ma lo stato deve intervenire per risolvere problemi economici
comportano scelte differenti di finanza pubblica
finanza neutrale
è la conseguenza delle teorie liberiste
la finanza pubblica deve essere limitata e non deve interferire con il mercato. era fondamentale che il bilancio fosse in pareggio. la SP deve essere limitata e finanziata con tributi proporzionali al reddito
finanza della riforma sociale
nasce nell 800 grazie agli economisti della scuola socialista, lo stato non deve interferire con il mercato ma assistere le categorie sociali piu deboli x offrire assistenza e condizioni di vita accettabili a chi non puo permetterselo
finanza funzionale
l'intervento dello stato è indispensabile per obbiettivi economici (piena occupaz dei fattori produttivi) e sociali (giustizia). è piu importante la piena occupazione che il pareggio del bilancio
per ottenere maggiore sviluppo e maggiore equità lo stato avrebbe dovuto utilizzare la finanza pubblica facendo dei prestiti (titoli di stato: BTP, CCT)
conseguenza teoria keynesiana
finanza neoliberalista
la finanza pubblica serve per correggere alcuni difetti del mercato ma deve lasciare libertà ai privati e dunque non influenzare in modo decisivo il mercato
puo assumere diverse funzioni
istituzionale
offre servizi istituzionali
Crea le condizioni istituzionali e infrastrutturali per consentire lo svolgimento dell'attività economica
Allocativa alle risorse
x rimediare ai fallimenti del libero mercato che impediscono il pieno e ottimale sfruttamento delle risorse e il soddisfacimento di tutti i bisogni della collettività
come non essere in grado di soddisfare i bisogni della collettività
bisogni collettivi misti
vengono soddisfatti sia dal sogg pubblico sia dai privati
se erogati solo dal sogg pubblico prendono il nome di beni collettivi pubblici e sono divisibili
bisogni collettivi puri
possono essere soddisfatti solo dallo stato perche i priv non otterrebbero convenienza, si basano su 2 caratteristiche
non rivalità nel consumo
l'uso di essi da parte di un sogg non impedisce agli altri di usufruirne
non escludibilità
non è possibile escludere soggetti che non pagano il prezzo
detti
indivisibili
perche sono diretti a tutti i cittadini
formazione di
MONOPOLI PRIVATI
Un monopolio privato ha il potere di fissare prezzi elevati che quindi possono creare un danno x i consumatori perche limitano l'accesso dei servizi essenziali. lo stato interviene per garantire che questi servizi siano accessibili a tutti i cittadini a prezzi equi.
ostacolando i monopoli con legislazioni antitrust 2. sostituendosi ai privati come imprenditore monopolista pubblico offrendo beni e servizi a prezzi controllati (gas, energia...)
presenza di
esternalità
vengono generate dalla produzione privata di beni servizi ovvero conseguenze non volute sulla collettività positive negative
Quindi lo Stato per riequilibrare il rapporto privato-collettività opera con un sistema di
imposte
a carico dell'imprenditore che provoca esternalità negative e di
sussidi
a favore dell'imprenditore che provoca esternalità positive
redistributiva
per modificare la ripartizione del reddito dei componenti della societa
Si tolgono risorse e cittadini più ricchi con imposte che crescono all'aumentare della ricchezza e con quelle risorse si offrono servizi a favore dei cittadini più poveri come sussidi indennità di occupazione…
Può essere
verticale
: tra cittadini appartenenti a diverse fasce di reddito
orizzontale:
cittadini nella stessa fascia di reddito ma con diverse condizioni
generazionale
soggetti di differenti fasce di età
territoriale
tra residenti di diverse aree geografiche
propulsiva e correttiva
per correggere i fallimenti del mercato
attraverso la politica economica si rimedia a: disoccupazione, inflazione, crisi economica. per farlo si concentra principalmente sulla politica fiscale e monetaria
modalità di intervento
interventi economici diretti
lo stato interviene in concorrenza o in sostituzione dei privati come proprietario di beni o come imprenditore
lo stato imprenditore è insostituibile per contrastare alcuni difetti del mercato come beni e servizi che i privati non avrebbero convenienza ad offrire soprattutto in settori importanti per la collettività
regolamentazione del mercato
al posto di entrare in concorrenza dei privati lo stato attraverso leggi e normative corregge i difetti dell attività economica
politica economica
utilizzando la politica fiscale e monetaria interviene per correggere gli squilibri del sistema
gli interventi di politica economica eliminano gli squilibri, favoriscono l'occupazione, stimolano alcuni settori produttivi
In alcuni casi l'impresa pubblica non è mossa da motivazioni economico sociali ma solo fiscali come tabacco gioco e lotterie stabilendo dei prezzi solo con lo scopo di garantirsi un'entrata aggiuntiva in questo caso si parla di monopolio fiscale
difetti
sistemi economici misti contemporanei
manovre a favore dell'intervento statale
nazionalizzazione
Lo Stato diventa monopolista delle industrie private
In Italia questo fenomeno si sviluppò principalmente nel 1933 quando Mussolini creò l'ente Iri per salvare diversi imprese sull'orlo del fallimento fino agli inizi degli anni 2000 e nel 2002 lì viene sciolta
regolamentazione
Lo Stato detta delle regole precise per il funzionamento del mercato e gli operatori privati devono seguirle a scopo dell'interesse pubblico
manovre a favore del libero mercato
privatizzazione
Un'azienda di proprietà dello Stato viene ceduta ai privati
Il processo di privatizzazione inizia negli anni 90 in due fasi
privatizzazione formale
le aziende autonomi e gli enti pubblici vengono trasformati in S.p.A.
privatizzazione sostanziale
le azioni possedute dal soggetto pubblico vengono vendute totalmente o parzialmente i privati
golden share
consente allo Stato di mantenere un certo controllo su una società privatizzata anche se non ha più la maggioranza delle azioni. Lo scopo è proteggere aziende di importanti x ll'economia nazionale, prevenendo che decisioni critiche
servizio universale
ha lo scopo di garantire l'accesso ai beni e servizi essenziali a tutti i cittadini dove le aziende private potrebbero non essere incentivate x colpa del profitto (energia, servizio postale..)
liberalizzazione
Si ha il passaggio da monopolio a un mercato concorrenziale per permettere a più imprese di competere in quel settore senza vendere l'impresa pubblica . ad esempio la proprietà delle reti ferroviarie rimane dello stato ma la gestione e l'utilizzo delle reti ferroviarie è stata aperta alla libera concorrenza
deregulation
Abolizione di norme legislative e regolamenti che erano stati fissati per le imprese che operavano in uno specifico settore
authority
sono enti pubblici con il compito di regolare, e garantire il corretto funzionamento di determinati settori dell'economia o della società. Pur essendo istituite dallo Stato, godono di autonomia decisionale e indipendenza politica, questo di agire con imparzialità e senza subire pressioni politiche o economiche.
impresa pubblica
aspetti positivi
è insostituibile per contrastare alcuni difetti del mercato (beni e servizi che i privati non hanno convenienza ad offrire)
vengono effettuati interventi di economia politica economica
aspetti negativi
mancanza di incentivi individuali
scarsa competenza degli amministratori (alcune volte scelti per conoscenza o favoritismi)
assenza di un legame tra entrate e spese perche tanto le perdite graverebbero sui cittadini aumentando le tasse
uso improprio del bene o dell impresa per avere vantaggi