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CIVILTA' FEUDALE E CULTURA CAVALLERESCA - Coggle Diagram
CIVILTA' FEUDALE E CULTURA CAVALLERESCA
CORVEES: prestazioni di lavoro obbligatorie gratuite
PARS DOMINICA: dimora gestita dal signore
PARS MASSARICIA: affidate alle famiglie che pagano affitto in denaro o natura
VASSALLAGGIO: il signore cede un pezzo di terreno al vassallo che lo sostiene militarmente ma non è ereditario
BASSO MEDIOEVO
ANNO MILLE: ripresa
Crescita della popolazione, tecnologie per i campi
BIENNALE: campo diviso in due, una coltivata e una a maggese, rotazione annuale
Aumento aree coltivabili si passa da rotazione biennale a triennale
TRIENNALE: campo diviso in 3, uno cereali invernali (segale e frumento), uno maggese e uno cereali primaverili (orzo e avena).
INVENZIONI: aratro pesante, giogo, zoccoli ferrati e mulini
Aratro pesante: dissoda meglio il terreno
Giogo: non più legato al collo dell'animale ma al busto, no strozzo
Ferratura: il cavallo non usa lo zoccolo e non scivola --> si usano asini come mezzo di trasporto
Mulini: ad acqua dove ci sono i fiumi e a vento in europa settentrionale --> servono per fare la farina
RICCHI: mangiavano pane bianco, molta carne e molte spezie
POVERI: mangiavano pane nero (integrale) e ciò che coltivavano
MUGNAIO: massaro cioè chi vive nella masseria
aveva un podere suo con animali da tiro e da giardino, non lavorava per un signore
era usato per le torture per la sua stazza
aveva motle malattie professionali come artrosi e asma
poco ben visti dai contadini per le loro bilance truccate
DISBOSCAMENTO: in gran parte dell'Europa vengono disboscati i campi per far posto alle coltivazioni
CARTE DI FRANCHIGIA: carte che il signore rilasciava e che riconoscevano alcuni diritti ai contadini