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1846 - Coggle Diagram

- - - - IN TUTTA EUROPA GLI STATI IMBRACCIAVANO IL FUCILE CONTRO IL POTERE DEL SOVRANO PER OTTENERE:
        1) LA COSTITUZIONE;
        2) LIBERTÁ CIVILI.
      - LE CITTÀ PROTAGONISTE FURONO
        
        MILANO INSORSE IL 18 MARZO 1848 (IL GIORNO DOPO DI VENEZIA) CON L’ INSURREZIONE DI TUTTO IL POPOLO CULMINATA CON ””LE 5 GIORNATE DI MILANO””, LA CITTÀ VIENE MESSA A FERRO E FUOCO E IL GENERALE AUSTRIACO RADETZKY È COSTRETTO ALLA RITIRATA.
        
        MILANO LIBERA CREA UN GOVERNO PROVVISORIO COMPOSTO DA POLITICI NEOGUELFI (VOLEVANO A GUIDA IL PAPA) E LIBERALI.
        
        DA QUESTE DUE VITTORIE CARLO ALBERTO DECISE DI DICHIARARE GUERRA AGLI AUSTRIACI
        
        CAUSE:
        1) CARLO ALBERTO ERA SOLLECITATO DAGLI ARISTOCRATICI LIBERALI A LIBERARE LO STATO DEFINITIVAMNETE DALL’INVASORE AUSTRIACO;
        2) CARLO ALBERTO AVEVA MIRE DI ANNESSIONE (UNIONE) DELLA LOMBARDIA AL REGNO DEI SAVOIA;
        3) LA LOMBARDIA E IL VENETO SE CREAVANO UNA REPUBBLICA DA SOLI, AVREBBERO DESTITUITO LA MONARCHIA
        
        INIZIA NEL 1848 LA PRIMA GUERRA D‘INDIPENDENZA
        
        VENEZIA GUIDATA DA DANIELE MANIN INSORSE IL 17 MARZO 1848 CONTRO GLI AUSTRAICI (ERANO AL POTERE DAL “TRATTATO DI CAMPOFORMIO” DEL 1797) E VITTORIOSI RIUSCIRONO A LIBERARE ANCHE I PRIGIONIERI POLITICI.
      - IN ITALIA I MOTI INIZIARONO DAL SUD PER POI DIFFONDERSI ANCHE NEGLI STATI DEL NORD
        
        GENNAIO 1848 A PALERMO IL POPOLO CHIEDE LA COSTITUZIONE A FRANCESCO FERDINANDO DI BORBONE (REGNO DELLE DUE SICILIE) CHE ESTENUATO LA CONCEDE
        
        IN TOSCANA IL POPOLO CHIEDE, ED OTTIENE, LA COSTITUZIONE AL SOVRANO LEOPOLDO II
        
        ANCHE LO STATO DELLA CHIESA CONCEDE AI RIVOLUZIONARI LA COSTITUZIONE
        
        IN PIEMONTE I RIVOLUZIONARI CHIEDONO AL RE SALITO AL TRONO CARLO ALBERTO DI SAVOIA (SOVRANO DEL REGNO DI SARDEGNA) LA COSTITUZIONE CHE VERRÀ CONCESSA CON IL NOME DI ”STATUTO ALBERTINO”
        
        LO STATUTO ALBERTINO SI RIFÁ ALLA COSTITUZIONE CONCESSA IN FRANCIA DURANTE I MOTI DELLA RIVOLTA DI LUGLIO NEL 1830
        
        PREVEDEVA:
        1) POTERE ACCENTRATO SOVRANO;
        2) BICAMERALISMO, CIOÈ LA COSTITUZIONE DI DUE CAMERE, LA CAMERA DEI DEPUTATI (ELETTA A SUFFRAGIO RISTRETTO) E LA CAMERA DEL REGNO (SENATO, DI NOMINA REGIA)
  - - - ANTICAMENTE C’È STATA LA LEGA DEL PELOPONNESO (ALLEANZA STATI GRECIA NELLA GUERRA TRA SPARTA E ATENE)
      - DURANTE IL MEDIOEVO, LE CITTÀ DELLA LOMBARDIA SI LEGARONO CONTRO FEDERICO BARBAROSSA
      - LEGA DOGANALE: CITTÀ CHE SI ALLENAO CON L’OBIETTIVO DI ABBASSARE I DAZI CIOÈ LE TASSE DA PAGARE NEL PASSAGGIO DELLE MERCI DA UNO STATO ALL’ALTRO