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TESSUTI EPITELIALI - Coggle Diagram

- - - - dato lo spessore, non è usato come protezione ma per la filtrazione e la diffusione di sostanze
  - - - Va a costituire la superficie interna di condotti con funzioni escretorie, secretorie e assorbenti e dà una protezione limitata.
  - - - Lo si trova nelle pareti di rivestimento dell'apparato respiratorio e nell'apparato genitale maschile.
  - - - Ha funzioni di assorbimento/secrezione e riveste le superfici di organi cavi.
  - - - è impermeabile, evitando che il liquido contenuto nella vescica possa attirarne altro dai tessuti circostanti.
- - - - Queste cellule formano un vero e proprio strato che si piega e si introflette, invadendo il tessuto sottostante e formando una ghiandola
        
        GHIANDOLE ESOCRINE
        
        collegate con l'epitelio attraverso un dotto, riversano le proprie sostanze all'esterno dell'organismo (o in cavità che comunicano all'esterno)
        
        queste ghiandole sono formate da un dotto escretore e un ADENOMERO, ovvero la ghiandola vera e propria
        
        ACINOSE (adenomero tondeggiante)
        
        esistono ghiandole esocrine che sono allo stesso tempo acinose e tubulari: presentano sia le cellule con forma tondeggiante, sia le cellule con forma allungata. Prendono il nome di TUBULO-ACINOSE
        
        TUBULARI (adenomero di forma allungata)
        
        SEMPLICE (un solo dotto, che può essere lineare o a spirale)
        
        RAMIFICATO (più di un dotto)
        
        esistono ghiandole esocrine mancanti di un dotto escretore, dette cellule caliciformi per via della forma, la cui funzione è la produzione di muco. (CELLULE CALICIFORMI MUCIPARE)
        
        SUDDIVISIONE IN BASE AL MECCANISMO E IN BASE AL SECRETO
        
        MECCANISMO
        
        3 more items...
        
        SECRETO
        
        4 more items...
        
        esempi includono: ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee, le ghiandole mammarie, le ghiandole che producono gli enzimi digestivi gastrici, le ghiandole mucipare, le ghiandole salivari, le ghiandole lacrimali, le ghiandole esocrine pancreatiche, le ghiandole esocrine epatiche e la prostata.
        
        GHIANDOLE ENDOCRINE
        
        prive di dotto escretore, riversano le proprie sostanze all'interno dell'organismo
        
        producono ormoni, sostanze che trasportano un determinato segnale da una cellula, un tessuto o un organo a un'altra cellula, un altro tessuto o un altro organo
        
        esempi includono: ipotalamo, ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas e gonadi
        
        Nel loro insieme, le ghiandole endocrine costituiscono il cosiddetto SISTEMA ENDOCRINO. Questo comprende l'insieme di organi, tessuti e cellule che producono ormoni
        
        "endocrine" e "endocrino" derivano delle due parole della lingua greca antica "endo" e "krino", che vogliono dire "dentro" (o "interno") e "secernere".
        
        Si suddividono in MAGGIORI (organi in cui la secrezione di ormone è l'attività principale) e MINORI (organi e tessuti in cui la secrezione di ormoni è una attività secondaria)
  - - - queste cellule sono disperse negli epiteli di rivestimento e sono connesse a fibre nervose a cui trasferiscono informazioni
  - - - Gli epiteli che ricoprono le cavità interne prendono il nome di MUCOSE (il nome deriva dal fatto che sono protette da muco e non da cheratina), mentre l'epitelio che costituisce il rivestimento esterno è detto EPIDERMIDE
- - - - DESMOSOMI
        
        Lo spazio tra le membrane delle due cellule collegate da un desmosoma è solitamente di 20-25 nanometri (nm)
        
        Sono costituiti da un fascio di filamenti di varie proteine, disposti ad anello sulla superficie interna della membrana cellulare, e da materiale filamentoso situato nello spazio intercellulare, che tiene in contatto le membrane delle cellule vicine.
      - GIUNZIONI OCCLUDENTI
        
        Sono particolari giunzioni presenti negli epiteli per far sì che non filtrino sostanze tra i vari ambienti.
        
        Sono particolarmente presenti negli epiteli di rivestimento (es.pelle) e negli epiteli intestinali
      - GIUNZIONI COMUNICANTI (gap junction)
        
        Sono presenti nel tessuto muscolare cardiaco, nel tessuto muscolare liscio e nel tessuto osseo
        
        possiedono canali proteici, detti connessoni, che si aprono in risposta a determinati segnali chimici quali modificazioni del pH o della concentrazione degli ioni calcio, consentendo il passaggio di ioni o molecole di basso peso molecolare tra due cellule.
      - GIUNZIONI ADERENTI
        
        forniscono un supporto strutturale ai tessuti, come ad esempio i muscoli e le cellule dell'epidermide
        
        Esse formano una zona di adesione continua immediatamente sotto le giunzioni occludenti e inoltre lo spazio interstiziale ha uno spessore di 15-25 nm.
    - - separare il tessuto epiteliale da quello sottostante
      - fare da base di appoggio per i tessuti epiteliali
      - permettere scambi con altri tessuti