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La fantascienza unisce in sé elementi di pura fantasia e spunti derivati…
La fantascienza unisce in sé elementi di pura fantasia e spunti derivati dalla scienza. Le vicende sono ambientate in futuro lontano su pianeti e galassie sconosciute o su un pianeta Terra devastato da guerre o catastrofi ambientali. Questo genere narrativo si caratterizza per l'uso di un lessico scientifico. :fountain_pen:
Alle origini del genere fantascientifico ci sono autori che hanno fantasticato a proposito del viaggio sulla Luna, come Ludovico Ariosto nell'Orlando Furioso.
Jules Verne è autore di numerosi romanzi fantascientifici e, insieme a Herbert George Wells, è considerato il padre della fantascienza.
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Il primo romanzo di fantascienza può essere considerato Frankenstein di Mary Shelley (1817). Questo romanzo racconta la storia di un medico che aspira a ricreare la vita in laboratorio.
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Nella prima metà del Novecento, di pari passo ai continui progressi scientifici, la fantascienza continua ad avere fortuna.
Michail Bulgakov scrive allegorie del Comunismo, come il racconto Cuore di cane (1925).
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Adolus Huxley (Il mondo nuovo, 1932) e George Orwell (1984,1949) immaginano nei loro romanzi una società ipertecnologica e opprimente.
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A partire dagli anni Quaranta Isaac Asimov, sviluppa una riflessione sui robot e sull'intelligenza artificiale. I suoi romanzi più famosi appartengono al Ciclo dei robot, come il celebre Io, robot (1950).
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