Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
PARENTING: COMPLESSITÀ DI UN COSTRUTTO - Coggle Diagram
PARENTING: COMPLESSITÀ DI UN COSTRUTTO
negli anni 40 nasce l'interesse per il parenting, ovvero il funzionamento genitoriale
Socolar propone una sintesi dei modelli di disciplina familiare
ovvero quei comportamenti con cui i genitori cercano di facilitare processi di socializzazione
che può essere sia:
reattivo: risposta ai comportamenti inappropriati del figlio
proattivo: incoraggiare i comportamenti positivi
vi sono 2 discipline:
orientata amorevolmente
include forme positive (esprimere affetto, lodi, premi)
e forme negative (limitare le attività, sottrarre i premi)
basata sul potere
include punizione fisica, sgridate, comandi ostili
le variabili non sono considerati
nella disciplina basata sul potere non viene cosiderato il tono emotivo
perché la punizione fisica accompagnata dalle espressioni verbali,
può essere più deleteria della punizione fisica da sola
diversi autori hanno raccolto le differenze individuali tra i genitori
a partire da: qualità delle relazioni con i figli, livello emozionale e il tipo di emozione all'interno del contesto familiare
Rohner parla di parentig che varia lungo un continuum comportamentale
anche se la definizione di "calore genitoriale” è diversa nei vari modelli
la sua importanza nello sviluppo infantile rimane indiscussa
nella prima infanzia le madri attente e affettuose generalmente avranno bambini con attaccamento sicuro
la dimensione affettiva si lega a quella del controllo, e vi sono 2 tipi di controllo: debole e forte
Schaffer parla di:
permissività/severità:
libertà che i genitori lasciano ai figli, tollerano quasi ogni comportamento
non mettono regole ben definite
dall'altro lato impongono molte regole e fanno in modo che tutte vengano rispettate
Sollecitudine/ostilità:
quantità di affetto che genitori mostrano
genitori solleciti: mostrano apertamente il loro affetto, approvazioni e lodi
genitori ostili: ignorano e mostrano disinteresse, sminuiscono, non provano piacere della loro compagnia
Baumrind fa una classifica dei genitori anche sulla base della responsività nei confronti del figlio
e pone l'accento sui processi di socializzazione, che lo aiutano a formare l'individualità del bambino
attraverso delle regole che devono essere rispettate, senza però offendere la dignità del bambino
tutti questi elementi li troviamo nella figura del genitore autorevole, che sa valutare
il controllo con una relazione affettuosa e che rispetti i bisogni del figlio
Parenting responsivo: il caregiver deve essere spronato a considerare tutte le variazione comportamentali
e rispondere in modo adeguato, per offrire sostegno affettivo e rimuovere eventuali fonti di disagio
Van Den Boom definisce il comportamento del genitore come "contingente", considerandolo essenziale per lo sviluppo dei bambini
Un adulto contingente offre cure coerenti e tempestive, contribuendo a creare un senso di sicurezza
e a costruire una rete di relazioni positive per il bambino
Anche Maccoby e Martin sostengono il concetto di contingenza o responsività
inteso come comportamento del genitore che osserva quello del bambino ed è capace di plasmarlo
rispondendo in modo differente a seconda del comportamento
La contingenza implica anche la capacità di esercitare un controllo
e di essere sensibili nell'adattarsi ai segnali e ai bisogni del bambino
Maccoby e Martin seguono il pensiero di Baumrind sviluppando il comportamento genitoriale in 2 costrutti
e si basano su livelli, alti o bassi, di responsiveness e demandingness
demandingness: il numero e il tipo di richieste poste dal genitore
responsiveness: presenza adeguata del rinforzo del genitore