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PENSIERO E POETICA DI GIACOMO LEOPARDI - Coggle Diagram
PENSIERO E POETICA DI GIACOMO LEOPARDI
FORMAZIONE CUTURALE
Studia le opere degli
illuministi francesi
, da cui prende:
spirito critico
che lo porta a rifiutare la religione ed abbracciare l'ateismo
materialismo meccanicistico
, che esclude la vita dopo la morte
sensismo
, che lo porta a cercare un linguaggio che esprima l'aspirazione infinita al piacere
Si avvicina alla
cultura romantica
EVOLUZIONE DEL PENSIERO
PESSIMISMO PERSONALE
fase giovanile in cui Leopardi è consolato dalla
fede
.
PESSIMISMO STORICO
(fino al 1822)
La
natura
è
benigna
e suscita illusioni. Secondo Leopardi
solo gli antichi erano felici
perché vivevano a stretto contatto con la natura. L’uomo moderno, invece, a causa del progresso e all’uso della ragione, si è allontanato dalla natura e quindi è infelice.
Per Leopardi questo dissidio tra gli antichi felici e i moderni infelici si ripete nella vita dell’uomo. L’
uomo è felice solo quando è bambino
e usa la fantasia; quando cresce e diventa adulto si fa dominare dalla ragione ed è infelice --> parallelismo tra natura-fanciullezza e modernità-età adulta.
PESSIMISMO COSMICO
(dal 1828 in poi)
La
natura
diventa
matrigna
. L’uomo è infelice perché la natura è indifferente nei confronti dell’umanità. Genera l'uomo con desideri che non trovano realizzazione.
Il tema dell'infelicità legata a qualunque essere umano si ritrova nelle
Operette morali.
PESSIMISMO EROICO
(dal '31 al '37)
rivaluta la ragione, perché permette all’uomo di raggiungere la consapevolezza del vero, la consapevolezza che l’uomo è destinato ad essere infelice. Questo porta l’uomo ad essere solidali con gli altri, ciò può mitigare l’infelicità.
Questo pensiero traspare nella
Ginestra.
ELEMENTI DI PENSIERO E POETICA
teoria del piacere
:
l'uomo è alla continua ricerca del piacere, che è finito e limitato sia nella quantità che nella qualità, e non viene mai appagato.
iI piacere, quindi, consiste nell'attesa di esso o nell'assenza di dolore (il tema dell'attesa si trova nel
Sabato del villaggio
).
contrapposizione tra piacere ideale (infinito) e reale (finito).
l’unica via d’uscita è l’immaginazione, ossia illudersi che prima o poi ci si realizzi il piacere
poetica del vago e dell'indefinito:
usata dal poeta per accendere l'immaginazione e suscitare piacere, attraverso l'unione di sensazioni visive e uditive.
tema della rimembranza: anche ciò che suscita ricordi è poetico, perchè la memoria tende a rendere vaghe e indefinite le esperienze passate.
CONCEZIONE DELLA POESIA
Leopardi distingue tra:
poesia d'immaginazione
: appartiene all'età antica e per lui è la vera e grande poesia
poesia di sentimento
: l'unica poesia possibile nell'età presente, nasce dalla ragione e dalla riflessione.
Stile:
le parole suggeriscono immagini e suscitano sensazioni.