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I PROMESSI SPOSI (STRUTTURA DELL'OPERA) - Coggle Diagram
I PROMESSI SPOSI (STRUTTURA DELL'OPERA)
SEGUE UNO SCHEMA NARRATIVO LINEARE, ARTICOLATO IN 38 CAPITOLI
INTRODUZIONE
CAPITOLO 1
L'OPERA SI APRE CON LA FAMOSA DESCRIZIONE PAESAGGISTICA DEL RAMO DEL LAGO DI COMO.
VIENE INTRODOTTO IL PRIMO CONFLITTO: IL MATRIMONIO TRA RENZO E LUCIA È IMPEDITO DALLA PREPOTENZA DI DON RODRIGO, UN SIGNOROTTO LOCALE CHE, PER UN CAPRICCIO PERSONALE, VUOLE IMPEDIRE LE NOZZE.
NEI PRIMI CAPITOLI VENGONO PRESENTATI ANCHE ALTRI PERSONAGGI CHIAVE, COME DON ABBONDIO, IL PAVIDO PARROCO, E PADRE CRISTOFORO, UN FRATE CAPPUCCINO, ALLEATO DEI PROTAGONISTI
PRIMA FUGA E DISPERAZIONE
CAPITOLI DAL 2 AL 9
RENZO E LUCIA SONO COSTRETTI A SEPARARSI PER SFUGGIRE ALLE MINACCE DI DON RODRIGO. PADRE CRISTOFORO CONSIGLIA LORO DI SCAPPARE E SI RIFUGIANO IN LUOGHI DIVERSI:
LUCIA TROVA PROTEZIONE PRESSO IL CONVENTO DELLA MONACA DI MONZA
RENZO SI RECA A MILANO, DOVE SI RITROVA COINVOLTO IN TUMULTUOSE SOMMOSSE POPOLARI A CAUSA DELLA CARESTIA.
EPISODI STORICI E SOCIALI
CAPITOLI 10-17
MANZONI INSERISCE EPISODI STORICI SIGNIFICATIVI CHE ARRICCHISCONO LA NARRAZIONE.
L'ASSALTO AI FORNI DI MILANO, CHE FORNISCE UN CONTESTO STORICO REALE, RAPPRESENTANDO LA DISPERAZIONE DEL POPOLO AFFAMATO DURANTE LA CARESTIA DEL 1628.
MANZONI INTRODUCE LA STORIA DELLA MONACA DI MONZA
PERSONAGGIO TRAGICO CHE SIMBOLEGGIA LA CORRUZIONE MORALE ALL'INTERNO DEL CONVENTO.
EMERGE ANCHE LA CORRUZIONE DEL SISTEMA LEGALE
RENZO, ACCUSATO INGIUSTAMENTE, È COSTRETTO A FUGGIRE DA MILANO.
L'INNOMINATO E LA CONVERSIONE
QUESTI CAPITOLI SEGNANO UN PUNTO DI SVOLTA NELLA NARRAZIONE CON L'ENTRATA IN SCENA DELL'INNOMINATO, UN POTENTE E TEMUTO SIGNORE LOCALE.
DOPO AVER RAPITO LUCIA SU ORDINE DI DON RODRIGO, L'INNOMINATO ATTRAVERSA UNA PROFONDA CRISI MORALE E SPIRITUALE, CHE CULMINA NELLA SUA CONVERSIONE AL CRISTIANESIMO.
QUESTO EPISODIO RIFLETTE IL TEMA DELLA REDENZIONE E DEL PERDONO.
LUCIA, LIBERATA GRAZIE ALL'INNOMINATO, FA UN VOTO DI CASTITÀ, PROMETTENDO DI NON SPOSARE MAI RENZO SE VERRÀ SALVATA.
CAPITOLI 18-22:
LA PESTE E LA RICONCILIAZIONE
CAPITOLI 23-33
LA NARRAZIONE SI SPOSTA SUGLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA PESTE DEL 1630, CHE TRAVOLGE MILANO E LE CAMPAGNE CIRCOSTANTI.
IN QUESTI CAPITOLI, MANZONI DESCRIVE CON GRANDE REALISMO GLI EFFETTI DELLA MALATTIA E IL CAOS CHE ESSA PORTA CON SÉ.
RENZO TORNA A MILANO PER CERCARE LUCIA, E SI RECA NEL LAZZARETTO, DOVE INCONTRA FRA CRISTOFORO E FINALMENTE RITROVA LUCIA, AMMALATA.
GRAZIE ALL’INTERVENTO DEL FRATE E ALLA RICONCILIAZIONE SPIRITUALE, LUCIA DECIDE DI SCIOGLIERE IL VOTO DI CASTITÀ E DI SPOSARE RENZO.
CONCLUSIONE
CAPITOLI 34-38
GLI ULTIMI CAPITOLI RACCONTANO LA CONCLUSIONE FELICE DELLA VICENDA.
DON RODRIGO MUORE DI PESTE, E CON LA SUA SCOMPARSA VIENE MENO L'OSTACOLO PRINCIPALE AL MATRIMONIO.
RENZO E LUCIA TORNANO AL LORO VILLAGGIO E FINALMENTE RIESCONO A SPOSARSI.
L'OPERA SI CHIUDE CON UNA RIFLESSIONE SULLA PROVVIDENZA DIVINA, TEMA CENTRALE DEL ROMANZO, E SULL'IMPORTANZA DELLA FEDE E DELLA RESISTENZA DI FRONTE ALLE DIFFICOLTÀ.