è detta anche commedia a soggetto o improvvisata; generalmente in 3 atti, era recitata da comici di professione, riuniti in compagnie che si spostavano da una città (o nazione) all'altra. L'autore di una commedia stendeva dei canovacci o scenari (trame di carattere generale) di cui poi gli attori si servivano per improvvisare sulla scena il dialogo. Altri elementi di questa commedia erano i lazzi cioè scene comico-mimiche e le maschere tipologiche, nelle quali si erano fissati i tipi comici presenti nella commedia latina e nel teatro rinascimentale, anche se le più famose sono quelle che caratterizzavano gli abitanti di una regione o città (Pulcinella, Arlecchino, Brighella, Pantalone...).