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Lo spazio a Roma - Coggle Diagram
Lo spazio a Roma
Il pomerio
Un giogo di buoi bianchi traccia il sulcus primigenius che delimita il pomerium 
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Delimita l'Urbs, funzione divina giuridica e religiosa, gli abitanti sono cives
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il rito dei feciali
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Quando Roma chiede un risarcimento per un torto, il capo dei feciali (pater patratus) espone la richiesta alla città avversaria
se gli viene negata, consulta il re di Roma per dichiarare guerra
L'ager romanus
Zona più vasta del pomerio, delimitata da un altro cerchio oltre al sulcus primigenius di cinque/sei miglia di raggio segnato da cippi
Festa dei Terminalia, i proprietari esprimevano il rispetto per lo ius di ciascuno
Funzione divina guerriera e protettiva, gli abitanti sono uomini liberi
Rito di fondazione
L'aruspice delimita uno spazio nel cielo;
Romolo trasferisce lo spazio nel campo terreno con la benedizione speciale di Giove
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I Lari
Il Lar famigliare protegge l’uomo e chi vive sotto il suo tetto, a ogni avvenimento felice gli si offre un sacrificio
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I Lemuria
Nel mese di maggio il 9, l’11 e il 13, gli antenati chiamati Lemuri, uscivano dalle tombe e tornavano nelle case dove erano vissuti
Per pacificare le anime, il padre di famiglia fa gli scongiuri. Il vivo può scacciare i Lemuri regalando loro fave nere
Lo spazio funebre
Per i Romani, i defunti abitano in una dimora collettiva sotterranea
Per tre giorni all’anno il mundus (un varco per l'aldilà) veniva aperto e la porta permetteva la comunicazione tra morti e vivi
Giano
dio dei passaggi, ogni volta che un passaggio è consacrato da un rito è presente Giano
influenza la vita sociale, il tempo e lo spazio
L'evocatio
L’evocatio è un contratto tra il rappresentante di Roma e gli dei del nemico, ai quali vengono offerte migliori condizioni di soggiorno e culto per stabilirsi a Roma