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BREVE EXCURSUS SULLA NASCITA DI ROMA, Oltre alla dominazione in Italia,…
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Questi tre
sono grandi re, soprattutto dal punto di vista militare.
Tra questi il più importante fu Annibale, grande stratega militare.
Annibale arriva in Italia superando le Alpi, arriva quasi alle porte di Roma ma non riesce ad arrivare alla città per mancanza di rifornimenti.
Verso la fine della Repubblica, Giulio Cesare, nominato più volte console, riceve il compito di conquistare la Gallia, ci riesce spingendosi fino alla parte meridionale dell’Inghilterra. Poi torna in Italia, supera il Rubicone e minaccia il senato di prendere il potere.
Il console in casi eccezionali poteva prendere il potere e diventare dittatore per un massimo di sei mesi.
PRIMO TRIUMVIRATO
Alleanza tra Cesare, Crasso e Pompeo, non è un accordo istituzionale, legale e legislativo, è un accordo tra privati. I tre miravano al predominio sullo stato, assicurandosi vantaggi reciproci.
Alla morte di Crasso restano Cesare e Pompeo ma tra i due nasce un conflitto.
Nella battaglia finale Pompeo viene sconfitto e Cesare prende il potere in modo incontrastato.
LE GUERRE PUNICHE
- Prima guerra punica, i cartaginesi sconfiggono i romani, ma Roma riesce a limitare i danni.
- Seconda guerra punica, vede protagonista Scipione l’Africano. Sia i cartaginesi che i romani stanno preparando una seconda guerra. I romani giocano d’anticipo e con Scipione attaccano prima. Scipione ha la meglio, sconfigge Annibale che è costretto a ritirarsi a Cartagine dove avviene la battaglia di Zama.
Della Roma repubblicana ricordiamo soprattutto i due fratelli Gracchi, tribuni della plebe, che danno vita ad una RIFORMA AGRARIA
Tendeva a favorire i contadini e la povera gente
Il senato non accetta questa riforma e alla fine i due fratelli vengono entrambi uccisi.
TRIBUNI DELLA PLEBE
i rappresentanti dei plebei, erano la massima carica.
Il progressivo impoverimento dei plebei, costretti ad abbandonare le loro terre per combattere, porta alla SECESSIONE DELL'AVENTINO
i plebei non accettano più di non avere diritti ma solo doveri, si staccano, vanno via dal senato e dai comizi e vanno sull’Aventino.
La secessione rappresenta un episodio grave perché presso i romani un concetto importante era quello di CIVES=MILES cioè CITTADINO=SOLDATO.
Per i romani ogni cittadino è anche soldato, però poteva non essere obbligato a svolgere tale servizio se rinunciava ai suoi diritti politici.
Quindi con la secessione dell’Aventino i romani rinunciano ai loro diritti e non hanno l’obbligo di fare i soldati.
La gravità sta proprio nella mancanza di soldati e alla fine i tribuni della plebe quando si recano sull’Aventino promettono di tornare a patto di entrare a far parte del senato, e quindi avere potere.
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- Romolo fonda la città.
- Numa Pompilio.
- Tullo Ostilio.
- Anco Marzio.
- Tarquino Prisco.
- Servio Tullio.
- Tarquino il Superbo: venne cacciato dalla città, fu abolita la monarchia e istituita la Repubblica romana (509 a.C.).
SENATO
Organo principale dello stato romano
COMIZI
Assemblee che dovevano discutere e ratificare le leggi proposte dal senato
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