Nel tessuto poetico si ravvisa quindi costantemente una tensione verso il grande, il magnifico, il sublime. L’effetto è ottenuto innanzitutto con i calchi classici: con gran frequenza ritornano nel discorso immagini, formule, stilemi, versi interi di altri poeti, in particolare di Virgilio, di Dante e di Petrarca, con il compito di conferire dignità al dettato e di innalzare il tono.