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LA SECONDA GUERRA PUNICA E IL TRIONFO DI ROMA - Coggle Diagram
LA SECONDA GUERRA PUNICA E IL TRIONFO DI ROMA
LA POLITICA DI CARTAGINE IN SPAGNA
cartagine venne fortemente penalizzata dalla perdita delle sue basi in sicilia e sardegna, tuttavia, l'oligarchia mercantile che guidava la città, capeggiata dalla potente famiglia dei
barca
, non era disposta ad accetare il ruolo marginale nel mediterraneo a cui roma voleva confinarla
decise di puntare sulla
penisola iberica
, furono il generale
amilcare
barca e, dopo di lui, il suo genero a conquistare la parte meridionale della spagna
nel 226 a.C. un accordo romano-cartaginese fissò al
fiume ebro
il limite di espansione dei punici in spagna;poco dopo, roma si alleò con
sagunto
nel frattempo la guida dell'esercito punico fu assunta da un giovane figlio di amilcare,
anibale
nel 219 a.C. egli assediò e conquistò sagunto, a quel punto i romani dichiararono guerra
LA SECONDA GUERRA PUNICA
l'obbiettivo di annibile non era distruggere roma o conquistare l'italia, a tale scopo annibale adottò una
strategia militare
del tutto
nuova
: combattere per terra, anziché per mare; attaccare roma in italia
attraverso le alpi
partito nel 218 a.C., annibale sfuggì all'esercito romano inviato a bloccarlo in gallia, e giunse nella pianura padana dopo una marcia massacrante e qui, i cartaginesi sconfissero i romani presso
ticino
e presso la
trebbia
l'anno seguente, distrussero l'armata consolare presso il
lago trasimeno
poi, invece di puntare su roma, annibale deviò verso l'umbria, pere organizzare contro roma una grande coalizzazione di italici
IL DISASTRO DI CANNE
i romani inviarono
forze in spagna
per tagliare le vie di rifornimento di annibale
il dittatore quito fabio massimo
, riteneva che era necessario evitare ulteriori battaglie campali; quindi scelse di logorare i cartaginesi con azioni di
guerriglia
la strategia era estranea alle tradizioni di combattimento romane: e tale decisione per approvare la strategia fu affidato ai due consoli gaio terenzio varrone e lucio emilio paolo
lo scontro avvenne a
canne
, il 2 agosto del 216 a.C., e la
sconfitta
fu
tremenda
per i romani
I PUNTI DEBOLI DI ANNIBALE
canne rappresentò una svolta nella guerra, perché mise a nudo i
limiti
della strategia di annibale
anche nell'esercito cartaginese, era duramente provato: ciò indusse annibale ad acquartierarsi nella città di capua, per recuperare le forze e attendere aiuti e rifornimenti
tuttavia, non giunsero che in misura insufficiente, perchè erano ostacolati da roma: annibale non riuscì a rimpiazzare le perdite subite durante la spedizione
la decisione di roma di portare forze in spagna, si rivelò una scelta vincente