La contrapposizione molteplice-uno, ha radice profonde nella coscienza del poeta. Tasso è in realtà attratto dalla devianza che,di contro all’unita, si manifesta nelle forme della molteplicità : sente il fascino dei valori rinascimentali, il pluralismo, la tolleranza del diverso, l’edonismo naturalistico che lascia libero corso ai più vari impulsi,l’individualismo teso all’affermazione di sé, alla gloria e all’amore.