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RETE DI COMPUTER, Filippo Castegnaro - Coggle Diagram

- - - - Un sistema monolitico viene suddiviso in processi client (cioè richiedenti) e processi server (cioè fornitori di servizio) allocati su unità elaborative logicamente (e spesso anche fisicamente) distinte. L’elemento centrale del sistema è la rete.
    - - Un passo avanti rispetto al precedente. In questo modello il client utilizza in genere come interfaccia un programma “internet browser” di internet e i servizi di connettività applicativa sono forniti da un programma di tipo “web server”.
    - - Legato alla visione del sistema centrale come “hub” di dati e applicazioni all'interno del quale vengono eseguite le principali attività in completa autonomia e con scarse interazioni dei processi con enti esterni. è un sistema chiuso perchè lavora nel suo interno
        
        Esso ha una flessibilità molto ridotta poiché ogni innovazione e modifica deve essere costruita “ad hoc”. Gli utenti che si connettono al sistema sono già ben identificati (login e password) ed in genere sono dipendenti dell’azienda.
    - - Il suo scopo ultimo è il connettere una grande varietà di sistemi senza vincoli legati a software proprietario. Secondo questo modello è possibile far cooperare strettamente due programmi scritti in linguaggi differenti che sono eseguiti su sistemi operativi differenti senza l’intervento di una qualche parte di codice proprietario e a costi accettabili.
- - - - condivisione di file: per esempio la cartella condivisa presente nel pc a scuola, con regolari permessi di accesso in lettura e scrittura
      - condivisione di programmi e servizi: per esempio uso di programmi, applicazioni e interi sistemi operativi in remoto (non alloggiati nel proprio pc)
      - condivisione di risorse hardware: per esempio stampante, disco fisso, lettore CD
      - Comunicazione fra utenti e Collaborazione a distanza
  - - - · condivisione delle risorse: gli utenti di un dato computer, normalmente dedicato ad una applicazione specifica,
        
        · estensione semplificata e graduale dei sistemi hardware: ogni sistema può essere gestito indipendentemente e configurato ed espanso a seconda delle esigenze aziendali;
        
        · distribuzione nel territorio: i computer ed i terminali ubicati in un determinato luogo devono poter scambiare dati e programmi con quelli che si trovano in luoghi diversi con un aggiornamento quotidiano e costante dell’insieme delle informazioni aziendali;
        
        · maggiore affidabilità: uso di componenti HW e SW tolleranti rispetto ai guasti (fault tolerance) il gusto di un pc non deve bloccare il lavoro degli altri
    - - comunicazione fra persone: e-mail, chat, IM, VoIP, Forum, Blog
        
        divertimento: video on demand, giochi interattivi
        
        accesso ad informazioni remote: ad esempio accesso ai servizi bancari, commercio elettronico e navigazione nel WWW
- - - - SWITCH è come l'hub ma manda il pacchetto dati a solo una persona
      - ROUTER è un dispositivo che ci serve per collegarci alla rete internet(instradatore
      - HUB è un dispositivo che ha la funzione di nodo smistatore un dispositivo entra sul pacchetto dati l'altro lo trasmette a tutti
      - GATEWAY collega reti di diverso tipo come il bridge che fa reti uguali ma questo da grande a ppiccolo e viceversa
      - BRIDGE il ponte che traduce da un mezzo fisico ad un altro all'interno della stessa rete due segmenti di rete dello stesso tipo
      - MODEM periferica di imput e output è un dispositivo elettronico -
- - - - economicità: hardware e software per computer costano meno di quelli per i mainframe;
    - - gradualità della crescita e flessibilità (scalabilità): l'aggiunta di nuove potenzialità a una rete già esistente e la sua espansione sono poco costose.
    - - fault tolerance (resistenza ai guasti): il guasto di una macchina non blocca tutta la rete, ed è possibile sostituire il computer guasto facilmente (la componentistica costa poco e un'azienda può permettersi di tenere i pezzi di ricambio in magazzino);
  - - - scarsa sicurezza: un malintenzionato può avere accesso più facilmente ad una rete di computer che ad un mainframe: al limite gli basta poter accedere fisicamente ai cablaggi della rete. Inoltre, una volta che un worm abbia infettato un sistema della rete, questo si propaga rapidamente agli altri e l'opera di disinfezione è lunga, difficile e non offre certezze di essere completa;
    - - alti costi di manutenzione: con il passare del tempo e degli aggiornamenti, e con l'aggiunta di nuove funzioni e servizi, la struttura di rete tende ad espandersi e a diventare sempre più complessa, e i computer che ne fanno parte sono sempre più eterogenei, rendendo la manutenzione sempre più costosa in termini di ore lavorative.