nasce con Wilhelm Wundt nel 1879 quando apre a Lipsia il primo laboratorio di psicologia sperimentale della storia, dove studiò la psicofisiologia dei sensi (in particolare vista e udito), la psicofisica e l'associazione mentale. A Wundt viene attribuita la nascita della psicologia sperimentale grazie al suo laboratorio e alla sua opera "fondamenti di psicologia fisiologica"(dove viene identificato il patrimonio della psicologia contemporanea) nella quale codificò il metodo sperimentale dell'indagine psicologica, pose come oggetto di tale indagine l'esperienza umana immediata (mentre e scienze naturali si riferiscono all'esperienza mediata, ovvero sottoposta a inferenze/concettualizzazioni) ed enunciò il principio di parallelismo psicofisico, ovvero che i processi mentali e i processi fisici sono paralleli tra loro, né i primi causano i secondi né viceversa, ma si influenzano a vicenda