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SPINOZA - Coggle Diagram
SPINOZA
OPERE
PRINCIPI DI FILOSOFIA CARTESIANA: PUBBLICATO NEL 1663, È UN'OPERA FONDAMENTALE CHE RIASSUME E CRITICA IL PENSIERO DI CARTESIO.
ETHICA: PUBBLICATA POSTUMA NEL 1677, È LA SUA OPERA PIÙ SIGNIFICATIVA. STRUTTURATA IN CINQUE PARTI, TRATTA DI DIO, DELLA NATURA UMANA, DELLE EMOZIONI E DELLA LIBERTÀ UMANA, UTILIZZANDO UN METODO GEOMETRICO.
BREVE TRATTATO SU DIO, L'UOMO E LA SUA FELICITÀ: SCRITTO GIOVANILE CHE ESPONE LE SUE IDEE SULLA NATURA DI DIO E LA CONDIZIONE UMANA.
TRATTATO TEOLOGICO-POLITICO: PUBBLICATO NEL 1670, ANALIZZA LA RELAZIONE TRA RELIGIONE E POLITICA, SOSTENENDO LA SEPARAZIONE TRA CHIESA E STATO.
TRATTATO SULL'EMENDAZIONE DELL'INTELLETTO: UN'OPERA CHE ESPLORA IL METODO DI RICERCA FILOSOFICA E LA NECESSITÀ DI UN APPROCCIO RAZIONALE ALLA CONOSCENZA.
VITA
NACQUE IL 24 NOVEMBRE 1632 AD AMSTERDAM IN UNA FAMIGLIA EBRAICA SEFARDITA, EMIGRATA DALLA SPAGNA A CAUSA DELLE PERSECUZIONI RELIGIOSE.
EDUCAZIONE
RICEVETTE UN'ISTRUZIONE TRADIZIONALE EBRAICA, MA IL SUO INTERESSE PER LA FILOSOFIA E LE SCIENZE LO PORTÒ A ESPLORARE ANCHE IL PENSIERO CARTESIANO.
NEL 1656, FU SCOMUNICATO DALLA COMUNITÀ EBRAICA PER LE SUE IDEE CONSIDERATE ERETICHE, IN PARTICOLARE PER LA SUA VISIONE PANTEISTICA DI DIO E LA CRITICA ALLA RELIGIONE TRADIZIONALE.
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TEMI PRINCIPALI
DETERMINISMO: SOSTIENE CHE TUTTO CIÒ CHE ACCADE È DETERMINATO DA LEGGI NATURALI E CHE LA LIBERTÀ UMANA È UNA QUESTIONE DI COMPRENSIONE E ACCETTAZIONE DI QUESTE LEGGI.
ETICA RAZIONALE: PROPONE UN'ETICA BASATA SULLA RAGIONE, DOVE LA FELICITÀ È RAGGIUNTA ATTRAVERSO LA COMPRENSIONE DELLA REALTÀ.
INFLUENZA
PANTEISMO: SPINOZA CONCEPISCE DIO NON COME UN'ENTITÀ SEPARATA DAL MONDO, MA COME IDENTICO ALLA NATURA (DEUS SIVE NATURA).
RAZIONALISMO CARTESIANO:
SPINOZA SI DISTACCA DA CARTESIO, PUR RICONOSCENDO L'IMPORTANZA DELLA RAGIONE. MENTRE CARTESIO SOSTIENE LA DUALITÀ TRA MENTE E CORPO, SPINOZA PROPONE UNA MONISTICA VISIONE IN CUI MENTE E CORPO SONO DUE ASPETTI DELLA STESSA SOSTANZA.
TEOLOGIA GIUDAICO-CRISTIANA:
LA SUA INTERPRETAZIONE DI DIO È RADICALE: DIO NON È UN ESSERE PERSONALE, MA È L'ESSENZA STESSA DELLA REALTÀ. QUESTA VISIONE SFIDA LE CONCEZIONI TRADIZIONALI DI UN DIO TRASCENDENTE E INTERVENCIONISTA.
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