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MODALITA' DI TRASMISSIONE 2 - Coggle Diagram
MODALITA' DI TRASMISSIONE 2
MODI DI COMPARSA DELLE MALATTIE INFETTIVE:
PATOLOGIA ENDEMICA NOSTRA?
L’ANEMIA, OVVIAMENTE NON È UNA MALATTIA INFETTIVA, PERÒ È PRESENTE NELLA POPOLAZIONE.
ENDEMIA
: UNA MALATTIA È ENDEMICA QUANDO L’AGENTE RESPONSABILE È STABILMENTE PRESENTE E CIRCOLA NELLA POPOLAZIONE, MANIFESTANDOSI CON UN NUMERO DI CASI UNIFORMEMENTE DISTRIBUITO NEL TEMPO.
PANDEMIA
: QUANDO L’EPIDEMIA SUPERA I CONFINI DI UN PAESE.
SPORADICITA’
: CASI ISOLATI CHE SI MANIFESTANO IN UNA POPOLAZIONE IN CUI QUELLA MALATTIA È ASSENTE DA TEMPO.
EPIDEMIA
: + CASI DI MALATTIA CHE SI PRESENTANO NELLA STESSA POPOLAZIONE ENTRO UN BREVE PERIODO DI TEMPO, PURCHÉ ABBIANO LA STESSA ORIGINE.
LA BRUCELLOSI NEL SUD DELL ITALIA, CALABRIA, SICILIA, ALCUNE PROVINCE DELLA PUGLIA
L’INSTAURARSI DELL’INFEZIONE DIPENDE DA:
2.FATTORI PROPRI DELL’ORGANISMO PARASSITATO:
A) SISTEMA IMMUNITARIO + FATTORI INTRINSECI (RAZZA, ETÀ, SESSO)
B) CONTINGENTI (ALIMENTAZIONE, MALATTIE CRONICHE, STRESS).
3.FATTORI RELATIVI ALL’AMBIENTE ESTERNO:
B) SOCIALI (CONDIZIONI SOCIOECONOMICHE)
C) AFFOLLAMENTO, POTABILIZZAZIONE, SMALTIMENTO REFLUI.
A) CLIMA (CALDO==> DISSENTERIE, FREDDO==> INFLUENZA, ETC.)
1.FATTORI PROPRI DEL GERME:
A) VIRULENZA E PATOGENICITÀ / B) CARICA BATTERICA.
X ES,
TUTTE LE PALATOLOGIE GASTROENTERICHE VICINE ALLE TOSSINFEZIONI, SI MANIFESTANO MAGGIORMENTE NEL PERIODO ESTIVO
SE PARLIAMO DI GASTROENTERITI E DI TOSSINFEZIONI, LA CONSERVAZIONE DEL CIBO, LA TEMPERATURA DELL’ARIA CHE È MOLTO ELEVATA, GIOCA A FAVORE DI QUESTE PATOLOGIE.
NELLA STAGIONE FREDDA INVECE ABBIAMO LA SCARLATTINA, DIFTERITE, MORBILLO, INFLUENZA.
LA LEGIONELLA È UN GERME CHE VIENE IMMESSO NELL’ARIA ANCHE CON LE EMISSIONI, I VAPORI, DALLE TORRI DI RAFFREDDAMENTO.
QUANDO QUESTE TORRI EVAPORATIVE SONO ALTE, PERCHÉ SONO POSTE O SULLE PALAZZINE,O SUI GRATTACIELI, SULLE COSTRUZIONI, COL VENTO VENGONO TRASPORTATI ANCHE MOLTO LONTANO.
EVENTI NATURALI QUALI IL VENTO: CI SONO STATI DEI CASI DI LEGIONELLOSI DOVUTI AD UNA SORGENTE CHE ERA LONTANA DECINE DI CHILOMETRI DAL PUNTO DI EMISSIONE NELL'ATMOSFERA.
QUINDI LA VENTILAZIONE DISPERDE IL GERME, LO DILUISCE NELL'ARIA.
VIE DI PENETRAZIONE
MORSICATURE DI ANIMALI
O PUNTURE DI ARTROPODI CONSENTONO L’INTRODUZIONE DIRETTA DELL’AGENTE INFETTANTE.
LE VIE DI ELIMINAZIONE, IN GENERE, CORRISPONDONO A QUELLE DI PENETRAZIONE.
LESIONI ANCHE MINIME
(ES. PICCOLE ABRASIONI NON VISIBILI) CONSENTONO LA PENETRAZIONE DEI MICRORGANISMI
CUTE
: SE INTEGRA RISULTA IMPENETRABILE AI MICRORGANISMI, SOLO LE LARVE DI ALCUNI ELMINTI RIESCONO A PERFORARLA
LA SEDE O LE SEDI ATTRAVERSO LE QUALI UN AGENTE PENETRA NELL'OSPITE SONO DETTE «VIE DI PENETRAZIONE»
LE MUCOSE DI UN INDIVIDUO ADULTO HANNO UNA SUPERFICIE CENTO VOLTE SUPERIORE A QUELLA DELLA CUTE E RAPPRESENTANO LA PRINCIPALE PORTA DI INGRESSO DEI MICRORGANISMI PATOGENI NELL’ORGANISMO OSPITE
MUCOSE DELLE VIE DIGERENTI
MUCOSE DELLE VIE GENITO-URINARIE
MUCOSE DELLE VIE RESPIRATORIE
MUCOSA CONGIUNTIVALE
LE DIFESE DELL'OSPITE
SUCCESSIVAMENTE IL SISTEMA IMMUNITARIO PROVVEDE ALLE DIFESE CONTRO GLI AGENTI MICROBICI.
LA 1° BARRIERA È COSTITUITA DALLA CUTE E DALLE MUCOSE, CHE RESISTONO ALLA PENETRAZIONE DEI MICRORGANISMI CON UN’AZIONE ANTIMICROBICA
IN PARTE DI NATURA MECCANICA (LACRIME, SALIVA, URINE),
IN PARTE DI NATURA CHIMICO-FISICA (BASSO PH, ACIDO GASTRICO).
CONCETTI DI PREVALENZA E INCIDENZA
UN'
EPIDEMIA A PROPAGAZIONE
. È QUELLA CAUSATA DA UN AGENTE CHE VIENE ESCRETO INIZIALMENTE DA 1 O + CASI PRIMARI, E QUINDI SI PROPAGA NEL TEMPO A INDIVIDUI RECETTIVI CHE COSTITUISCONO CASI SECONDARI. 1 DEI CASI PRIMARI È SPESSO IL «CASO-INDICE», CIOÈ IL 1° CHE È STATO NOTATO DAGLI INVESTIGATORI. L'INTERVALLO DI TEMPO FRA PICCHI DI SUCCESSIVI PICCHI O «GRAPPOLI» (CLUSTER) TEMPORALI DI CASI, CHE SEPARA I CASI PRIMARI DA QUELLI SECONDARI, RIFLETTE IL PERIODO DI INCUBAZIONE DELLA MALATTIA.
L'
EPIDEMIA A SORGENTE COMUNE
HA ORIGINE DA UNA STESSA FONTE DI CONTAGIO CHE PUÒ ESSERE AD ESEMPIO UN ANIMALE INFETTO OPPURE UN ALIMENTO CONTENENTE UN AGENTE PATOGENO. NEL CASO IN CUI IL PERIODO DI ESPOSIZIONE È BREVE, ALLORA L' EPIDEMIA CON SORGENTE COMUNE È DETTA PUNTUALE.
LA
PREVALENZA
È IL NUMERO TOT DEI CASI DELLA MALATTIA CHE SONO PRESENTI IN UN DETERMINATO PERIODO IN UN DETERMINATO LUOGO.
L’INCIDENZA È IL NUMERO DI NUOVI CASI DI QUEL GIORNO
NOTIFICA OBBLIGATORIA:
L’OMS È IN SVIZZERA,RACCOGLIE I DATI DI TUTTI I CASI, DI TUTTI I CONTINENTI.
QUESTA DENUNCIA DALLASP DI COMPETENZA ARRIVERÀ ALL'ASSESSORATO REGIONALE, L'ASSESSORATO REGIONALE A SUA VOLTA DEVE TRASMETTERE AL MINISTERO DELLA SALUTE.
LE MALATTIE INFETTIVE A NOTIFICA OBBLIGATORIA SONO SUDDIVISE IN 5 CLASSI
A SECONDA DI RILEVANZA E TEMPISTICA DI SEGNALAZIONE
X ALCUNE MALATTIE INFETTIVE IL MEDICO HA L’OBBLIGO DI NOTIFICA OBBLIGATORIA
SIGNIFICA CHE CHIUNQUE FACCIA DIAGNOSI, DEVE OBBLIGATORIAMENTE FARE UNA DENUNCIA ALL'ASP DI COMPETENZA MEDIANTE UN APPOSITO MODELLO CHIAMATO SCHEDA DI SEGNALAZIONE
X ALCUNE MALATTIE INFETTIVE SONO PREVISTE SCHEDE DI SEGNALAZIONE ORDINARIA
IL MINISTERO A SUA VOLTA È OBBLIGATO A TRASMETTERE TUTTI I DATI PER LE MALATTIE INFETTIVE ALL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ.