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CELLULE BATTERICHE - Coggle Diagram
CELLULE BATTERICHE
MORFOLOGIA
PARETE CELLULARE
funzione protettiva
conferisce rigidità e forma alla cell
protegge dallo shock osmotico
determina le proprietà tintoriali
fattori di patogenicità
(endotossina batterica, fattore cordale)
COLORAZIONE di GRAM
COLORAZIONE DIFFERENZIALE
è una tecnica di colorazione che permette di studiare la parete cellulare
differenziale
significa che:
→ prevede l'utilizzo di 2 diversi coloranti che differenzino i batteri in 2 differenti gruppi
cristalvioletto = azzurro
safranina = rosso
in base al colore trattenuto dal batterio a fine procedura si definisce la sua morfologia
1. preparazione del campione batterico
è necessari prima di tutto isolare una colonia batterica
farla crescere a sufficienza
successivamente si distribuisce omogeneamente la colonia sul vetrino tramite slz fisiologica
2. fissazione del campione
fissare un campione significa:
rendere adese le cell al vetro
bloccare la cell in quel momento funzionale
rendere più permeabili le strutture superficiali
la fissazione si attua pinzando il vetrino e passandolo 3 volte su una fiamma
3. colorazione con Cristal-Violetto
5 min
inizialmente si colora il campione con tale colorante, il quale attraversa indistintamente la membrana di entrambi i tipi di batteri (Gram pos e neg)
3. lavaggio
lavaggio del campione con slz di iodio (
slz di Lugol
) che permette di fissare il colorante alla parete cell
4. decolorazione
a questo punto si utilizza
acetone
o
etanolo
, i quali sciolgono i LPS
determinando così la fuoriuscita di colorante
in seguito accade che:
Gram pos
→ risultano ancora colorati con Cristal-Violetto
Gram neg
→ perdono la loro colorazione
infatti
nei Gram pos
il grande spessore dello strato di peptidoglicano NON permette la fuoriuscita del colorante
5. colorazione di contrasto
a questo punto si utilizza un secondo colorante: la
safranina
la quale agisce solo sui batteri Gram neg, i quali non sono più colorati
colorandoli di rosa
6. osservazione al microscopio
osservando i vetrini sarà particolarmente evidente la colorazione dei Gram pos che hanno trattenuto la colorazione primaria rispetto ai Gram neg che hanno acquisito invece la colorazione di contrasto
diversa colorazione = diversa composiz parete
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PROCEDURA
Chimica Online
https://www.chimica-online.it/biologia/colorazione-di-gram.htm
PROCEDURA
Chimica Online
https://www.chimica-online.it/biologia/colorazione-di-gram.htm
PROCEDURA
Chimica Online
https://www.chimica-online.it/biologia/colorazione-di-gram.htm
Lez 2 pag 16
COLORAZIONE di ZIEHL-NEELSEN
COLORAZIONE DIFFERENZIALE
significa dunque che utilizza 2 diversi coloranti:
colorante rosso
fucsina carbolica
→ per far sì che questo entri nella cell è necessario tenerla a contatto per 3 min con una fonte di calore
colorante blu
blu di metilene
→ colorante di contrasto
1. preparaz del campione batterico
si distribuiscono i batteri su un vetrino tramite slz fisiologica
si fissano ad esso tramite il calore
in modo ce le proteine superficiali si compattano al vetro
2. colorazione con fucsina
far venire in contatto vetrino e calore per 3 min
in questo modo i lipidi diventano poco più solubili
in modo da permettere l'entrata della fucsina carbolica dentro le cell
3. risciaquo con acqua
adesso di lava la slz con acqua
4. decolorazione
la decolorazione avviene ad opera di una
miscela
contenente
alcol
e
HCl
ciò porta alla perdita della maggior parte del colorante
5. colorazione di contrasto
a questo punto si colora la miscela con il blu di metilene, colorante di contrasto
si asciuga e si osserva il vetrino
6. osservazione del vetrino
si nota che i batteri acido-alcol resistenti nonstante il forte trattamento con la miscela decolorante
sono ancora fortemente colorati di rosso
lo sfondo blu rappresenta invece tutte le altre cell (per es batteri dell'albero respiratorio) che si sono sfaldate e il muco dell'espettorato
MICOBATTERI
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Lez 1 pag 7
PROCEDURA
Lez 1 pag 7
Lez 2 pag 16
FUNZIONI
ASSENZA della PARETE ❌
MOLLICUTES
sono così detti perchè l'assenza della parete cellulare priva la cellula della propria rigidità
tale assenza si riflette inoltre nel comportamento del batterio
e nella tipologia di terapia intrapresa
tipicamente danno infezioni per trasmissione sessuale
MICOPLASMI
Lez 1 pag 8
FORMA CELLULARE
cocchi
→ forma rotondeggiante
diplococchi
streptococchi
bacilli
→ forma bastoncellare
spirillo
→ forma e allungata e curvature lungo l'asse maggiore
alcuni batteri presentano una caratteristica intrinseca che consiste nel NON dividersi in seguito a divisione cellulare
tra questi si distinguono:
COCCHI
diplococchi
streptococchi
strafilococchi
BACILLI
diplobacilli
→ coppie di bacilli
streptobacilli
coccobacilli
AGGREGAZIONE dall'ESTERNO
Lez 1 pag 2
Lez 1 pag 2
ELEMENTI
MEMBRANA CITOPLASMATICA
è composta da:
catena dei citocromi
proteine carrier
→ regolano il trasporto di sostanze in entrata ed in uscita dalla cell batterica
mesosomi
Lez 1 pag 9
regola trasporto di sostanze attraverso la membrana
regola la secrez di sostanze
FUNZIONE
contiene:
-
CATENA dei CITOCROMI
nei batteri NON è associata ai mitocondri ma piuttosto alla membrana plasmatica
-
MESOSOMI
si tratta di
strutture membranarie
che si intercorrono tra il citoplasma e la membrana cell
quando il batterio è in replicazione il DNA si associa ad essi
COMPOSIZIONE
CITOPLASMA
ipertonico
presenta SOLO ribosomi i quali sono più piccoli rispetto a quelli eucariotici
queste differenze consentono di sfruttare ribosomi come target di terapie
presenta:
inclusioni citoplasmatiche
→ composte da:
fosfati
glucosio
idrossido-butirrico
polisaccaridi
granulosio
→ polimero del glucosio
INCLUSIONI CITOPLASMATICHE
DNA BATTERICO
si trova immerso nel citoplasma
si tratta di
elementi genetici extracromosomici
che contengono informazioni trasmissibili di vario tipo
per un medico è importante conoscere i plasmidi che trasportano:
geni per l'antibiotico resistenza
geni per la produzione di molecole tossiche
e studiarne la rispettiva
trasmissibilità
PLASMIDI
STRUTTURE ACCESSORIE
FLAGELLI e PILI
tra queste distinguiamo:
flagelli
→ costituiti da
flagellina
, proteina che si differenzia nei vari batteri e che quindi viene detta
antigene H
pili
→ costituiti da
pilina
ogni pilo presenta specificità per una diversa molecola
questo influenza il
tropismo
dei batteri
⚠️ ⚠️
nelle spirochete il flagello risiede nello spazio periplasmico
consente così al batterio il movimento
in base alla disposizione dei polisaccaridi si crea:
GLICOCALICE
CAPSULA BATTERICA
disposizione compatta e struttura dei polisaccaridi
inchiostro di china
la capsula batterica NON si lascia attrevarsare dai coloranti utilizzati nella colorazione di Gram
dunque per poterla osservare è necessario utilizzare una tecnica ddi colorazione differente
infine si ottiene un'immagine in bianco e nero
in nero
→ le cell che si sono fatte attraversare dall'inchiostro di china
in bianco
→ la capsula che NON si è fatta attraversare
questo tipo di colorazione permette dunque di evidenziare entrambe le caratteritiche della capsula: viscosità e impermeabilità
FUNZIONI
-
azione ANTI-FAGOCITARIA
viscosità e impermeabilità
essendo molto
viscosa
e
impermeabile
allora NON si lascia attraversare molto facilmente da sost tossiche
la capsula svolge azione anti-fagocitaria ovvero conferisce
resistenza alla fagocitosi
sia in virtù della sua viscosità che in virtù del fatto che maschera gli antigeni di superficie (
immune-escape
)
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IMMUNE-ESCAPE
-
ADESIONE alle SUPERFICI
la capsula inoltre rende possibile l'adesione alle superfici, come le
cell mucosali
-
FORMAZIONE di BIOFILM
mucosa
la capsula batterica permette la formazione di aggregati che prendono il nome di biofilm
formato da una matrice di polimeri organici (
glicocalice
)
la quale favorisce una maggiore impenetrabilità nei confronti di antibiotici
un biofilm è costituito dunque da una
colonia batterica
i cui batteri sono tutti capsulati che prende il nome di
mucosa
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Lez 2 pag 3
COLORAZIONE NEGATIVA
Lez 2 pag 2
SLIDE 1 pag 47
SPORA BATTERICA
forma batterica alternativa
si tratta di una struttura che presenta un'organizzazione differente rispetto alla cell vegetativa batterica
la spora è resistente a:
calore
essicamento
radiazioni
agenti chimici e acidi
colorazione
azione del lisozima
FUNZIONE
descrive il processo di formazione della spora
SOLO i batteri dotati di un certo
assetto genetico
sono in grado di produrre le spore
SPORIFICAZIONE
la sporificazione è un evento
reversibile
dunque, in base agli stimoli ricevuti, una spora in formazione può arrestarsi e tornare a essere cell vegetativa
GERMINAZIONE
FORMA BATTERICA ALTERNATIVA
Lez 2 pag 4
ATTIVITA'
REPLICAZIONE BATTERICA
dal punto di vista medico è importante tenere conto del
tempo di replicazione
questo varia ampiamente in base alla specie batterica
20 min
72 ore
Lez 2 pag 6
METABOLISMO BATTERICO
i batteri oggetto del corso di studi sono tutti
eterotrofi
ovvero sono in grado di prodursi nutrienti tramite diversi meccanismi
fermentazione alcolica
respirazione cellulare
i diversi metaboliti intermedi che possono essere prodotti dipendono dal diverso corredo enzimatico di cui è dotato ogni batterio
pertanto l'identificazione di un corredo piuttosto che un altro consente di identificare una tipologia batterica
CORREDO ENZIMATICO = IDENTIFICAZIONE SPECIE
CLASSIFICAZIONE
la classificazione dei batteri può avvenire secondo criteri differenti
tra questi troviamo:
profilo proteico
profilo genomico
produzione di metaboliti
presenza della parete cell
profilo enzimatico
→ identificazione del corredo enzimatico posseduto dai batteri che porta alla produz di specifici cataboliti o allo maltimento dei ROS
CRITERI
Lez 2 pag 9