Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
METODO THETA TRADINVEST (videocorso), image - Coggle Diagram
METODO THETA TRADINVEST
(videocorso)
IL RISPARMIO
3 TIPI DI RISPARMIO
NEGATIVO: si diventa avari, si perdono ore a confrontare i prezzi dei prodotti al supermercato o si vive costantemente molto al di sotto delle proprie possibilità
NEUTRO: è quello limitato al solo accantonamento di denaro senza che lo stesso venga poi investito al fine di ricavare un rendimento
POSITIVO: è quello che, diventando in parte investimento, mira a far crescere il capitale nel tempo, auspicabilmente secondo metodologie testate ed efficaci
INFLAZIONE
si intende un aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi o anche una diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta
limitarsi a risparmiare si rivela quindi una scelta che non contempla la probabilità di guadagnare, ma comporta la certezza di perdere
PREMI OTM
DEFINIZIONI E CARATTERISTICHE
opzione
: particolare tipo di contratto che conferisce al possessore il diritto ma non l'obbligo di acquistare (opzione call) o vendere (opzione put) il titolo sul quale l'opzione stessa è iscritta (chiamato "strumento sottostante" o semplicemente "sottostante")
tale diritto si esercita:
ad un determinato prezzo di esercizio stabilito ("
strike price"
)
entro una determinata
scadenza temporale
a fronte di una cifra ("
premio
") pagata al venditore
le 2 parti coinvolte nella negoziazione
acquirente: entra a mercato pagando un premio e, sono a quando la posizione è aperta, ha facoltà
venditore: entra a mercato incassando un premio e, sino a quando la posizione è aperta, ha obblighi
LE STRATEGIE
2 tipologie di opzioni: call o put
2 azioni possibili: acquisto o vendita
4 strategie base
acquisto call
facoltà di acquistare il sottostante al prezzo d'esercizio
obbligo di pagare il premio
può essere profittevole in caso di aumento del prezzo del sottostante
diritto a vendere le opzioni acquistare prima della scadenza e chiudere così l'operazione
acquisto put
facoltà di vendere il sottostante al prezzo di esercizio
obbligo di pagare il premio
può essere profittevole in caso di diminuzione del prezzo del sottostante
diritto a vendere le opzioni acquistate prima della scadenza e chiudere così l'operazione
vendo call
obbligo di vendere il sottostante al prezzo di esercizio se le opzioni vengono esercitate dell'acquirente
diritto di incassare il premio
può essere profittevole in caso di prezzo del sottostante laterale, in ribasso anche moderatamente al rialzo
diritto a riacquistare le opzioni vendute prima della scadenza e chiudere così l'operazione
vendo put
obbligo di acquistare il sottostante al prezzo di esercizio se le opzioni vengono esercitate dall'acquirente
diritto di incassare il premio
può essere profittevole in caso di prezzo del sottostante laterale, in rialzo o anche moderatamente al ribasso
diritto a riacquistare le opzioni vendute prima della scadenza e chiudere così l'operazione
MONEYNESS
è la relazione esistente tra lo strike dell'opzione e il prezzo dello strumento sottostante
per ogni titolo opzionabile infatti sono disponibili molte opzioni diverse tra loro così come numerosi strike
selezionare un'opzione invece che un'altra e la vicinanza più o meno marcata dello strike rispetto al prezzo del sottostante sono fattori che possono modificare completamente il profilo complessivo dell'operazione
un'opzione può avere 2 tipi di valore:
valore intrinseco
: quando presente è il valore che ha l'opzione in relazione al prezzo del sottostante e corrisponde alla
differenza fra quotazione (prezzo) del sottostante e strike
valore estrinseco
(detto anche "valore tempo"): è presente in tutte le opzioni sino a poco prima della scadenza ed è pari alla
differenza fra prezzo dell'opzione (premio) ed eventuale suo valore intrinseco
possiamo considerare il valore tempo come il prezzo aggiuntivo che l'acquirente paga al venditore per poter acquistare quel determinato tipo di opzioni
sulla base dei 2 tipi di valori delle opzioni abbiamo 3 tipologie di MONEYNESS
IN THE MONEY (ITM)
: sono opzioni che hanno un premio composto da valore intrinseco + valore tempo
opzione CALL = strike < prezzo del sottostante
opzione PUT = strike > prezzo del sottostante
AT THE MONEY (ATM)
: sono opzioni che hanno un premio composto solo da valore tempo
opzione CALL = strike = prezzo del sottostante
opzione PUT = strike = prezzo del sottostante
OUT of THE MONEY (OTM)
: sono opzioni che hanno un premio composto solo da valore tempo
opzione CALL = strike > prezzo del sottostante
opzione PUT = strike < prezzo del sottostante
esempio: azione NETFLIX (NFLX), prezzo 250,85$
opzioni di tipo CALL: 245$ ITM, 250$ ATM, 255$ OTM
esempio: azione NETFLIX (NFLX), prezzo 250,34$
opzioni di tipo PUT: 245$ OTM, 250$ ATM, 255$ ITM
a noi interessano i premi OTM, ovvero le opzioni che hanno un prezzo ma non hanno valore intrinseco perchè consentono di:
investire a prezzi anche molto lontani da quelli correnti
effettuare investimenti non direzionali
VOLATILITA'
è la misura, espressa in punti percentuali, della velocità e dell'ampiezza dei cambiamenti di valore (sia al rialzo che al ribasso) di uno specifico sottostante in un determinato periodo di tempo
possiamo distinguere tra:
volatilità storica
: è un
dato certo
perchè riflette i movimenti di prezzo avvenuti nel passato
volatilità implicita
: è una
previsione
in quanto indica le aspettative del mercato riguardo ai futuri movimenti di prezzo influenzando la parte estrinseca del valore delle opzioni
una volatilità implicita alta indica che il mercato reputa molto probabile futuri ampi movimenti di prezzo per quel determinato sottostante
di conseguenza i relativi premi OTM saranno più costosi, proprio perchè i possibili ampi movimenti del sottostante rendono meno probabile una loro effettiva scadenza Out of The Money
SCADENZA ED ESERCIZIO
tutti i contratti di opzioni presentano una data di scadenza (
vita residua
)
opzioni settimanali (normalmente scadono ogni venerdì)
opzioni mensili (normalmente scadono il terzo venerdì di ogni mese)
opzioni trimestrali (normalmente scadono l'ultimo giorno di ogni trimestre)
LEAPS (Longterm Equity AnticiPation Security, hanno durate che possono variare dai 9 mesi ai 3 anni)
più la scadenza è lontana, più la componente estrinseca (valore tempo) influirà sul prezzo e più, a parità di altri fattori, quelle opzioni costeranno
viceversa, con l'approssimarsi della scadenza il valore tempo si ridurrà sempre di più, sino ad arrivare a zero
alla scadenza, quindi, le uniche opzioni con un prezzo superiore a zero saranno quelle ITM, mentre tutte le altre (ATM e OTM) non varranno niente e moriranno di "morte naturale"
l'esercizio delle opzioni è un diritto che spetta all'acquirente che, se fatto valere, gli permette di aprire una posizione sul sottostante (se ha acquistato un'opzione call acquisterà il sottostante, se ha acquistato un'opzione put venderà il sottostante)
in pratica con l'esercizio
l'acquirente
cessa di avere in portafoglio quelle determinate opzioni ricevendo in cambio il quantitativo stabilito di sottostante al prezzo dello strike di quell'opzione
esercitare opzioni call significa acquistare il sottostante al prezzo dello strike e nella quantità stabilita (nel mercato americano 1 opzione = 100 azioni)
esercitare opzioni put significa vendere il sottostante al prezzo dello strike e nella quantità stabilita (nel mercato americano 1 opzione = 100 azioni)
se l'acquirente di opzioni fa valere il suo diritto esercitandole,
il venditore
delle stesse viene assegnato, deve cioè obbligatoriamente fare fronte alle sue richieste
essere assegnati su opzioni call vendute significa vendere il sottostante al prezzo dello strike e nella quantità stabilita
essere assegnati su opzioni put vendute significa acquistare il sottostante al prezzo dello strike e nella quantità stabilita
tutte le opzioni ITM, invece, vengono esercitate in maniera automatica così da evitare che il loro valore intrinseco vada perduto
LE GRECHE
una delle maggiori differenze tra strumenti finanziari classici quali le azioni e invece le opzioni riguarda la formazione del prezzo
nelle azioni il prezzo dipende unicamente dai movimenti di mercato effettuati, con una relazione diretta e lineare: se il titolo sale il prezzo aumenta, se il titolo scende il prezzo diminuisce
nelle opzioni invece il prezzo non dipende solamente dai movimenti di mercato del sottostante ma anche da altri fattori, quali la moneyness, il tempo rimanente alla scadenza e la volatilità (fattori che agiscono in contemporanea)
MONEYNESS: più le opzioni sono ITM più sono costose perchè aumenta il loro valore intrinseco; più le opzioni sono OTM meno sono costose perchè aumentano le probabilità che rimangano OTM
SCADENZA: più la scadenza è lontana più le opzioni sono costose perchè aumenta il loro valore estrinseco; la scadenza è vicina meno le opzioni sono costose perchè diminuisce il loro valore estrinseco
VOLATILITA': più il sottostante è volatile più le opzioni sono costose perchè aumentano le probabilità di variazione della moneyness; meno il sottostante è volatile meno le opzioni costano perchè diminuiscono le probabilità di variazione della moneyness
per capire l'influenza di ogni singola componente del prezzo abbiamo bisogno di particolari indicatori detti
GRECHE
DELTA
: indica la sensibilità dell'opzione rispetto ai movimenti dello strumento sottostante; più è alto più il valore dell'opzione viene influenzato dai cambiamenti di quotazione del sottostante
esempi: un'opzione CALL con delta 0,20 aumenterà il suo valore di 20 centesimi nel caso il sottostante incrementi la sua quotazione di 1$; un'opzione PUT con delta -0,20 aumenterà il suo valore di 20 centesimi nel caso il sottostante diminuisca la sua quotazione di 1$
GAMMA
: indica la variazione del delta in relazione al movimento di 1 punto dello strumento sottostante; in pratica ci fa capire come si modifica il delta nel caso il sottostante continui a muoversi nella stessa direzione
con un gamma elevato, infatti, anche un movimento non particolarmente esteso del sottostante causerà un aumento sensibile del delta con conseguenti, anche notevoli, ripercussioni sul prezzo di quelle opzioni
VEGA
: indica il cambiamento di valore delle opzioni in relazione al variare dell'1% della volatilità implicita
come regola generale, bisogna tenere presente che un aumento di volatilità favorisce chi ha comprato opzioni, una sua diminuzione va a vantaggio di chi ha venduto opzioni
THETA
: misura il decadimento temporale (time decay) a cui sono soggette le opzioni per ogni giorno che si avvicina alla scadenza
è a favore di chi vende opzioni ed è invece negativo per chi compra opzioni
come funzionano le GRECHE
long call: delta positivo, gamma negativo, vega positivo, theta negativo
short call: delta negativo, gamma negativo, vega negativo, theta positivo
long put: delta negativo, gamma positivo, vega positivo, theta negativo
short put: delta positivo, gamma negativo, vega negativo, theta positivo
MERCATI E SOTTOSTANTI
operare sui mercati USA significa poter:
operare sulle Borse più importanti, ricche e liquide al mondo
scegliere tra migliaia di titoli opzionabili
valutare nuove opportunità volendo anche ogni giorno
essere protetti da normative e controlli più rigidi rispetto a quelli italiani
trarre beneficio dalla crescita di aziende leader mondiali e tecnologicamente all'avanguardia quali Apple, Google, Meta, Netflix, etc.
oltre che sulle azioni, è possibile utilizzare le opzioni per investire su sottostanti diversi quali materie prime, valute, indici, ETF, etc.
MARGINE
in caso di acquisto di opzioni bisogna disporre sul conto dell'intera somma necessaria per la transazione
una cifra equivalente al prezzo della singola opzione eventualmente moltiplicato per il numero di contratti che si vogliono utilizzare
se le opzioni vengono vendute viene incassato un premio, quindi non si è a debito ma a credito
a fronte di questo incasso il venditore assume degli obblighi, vincoli che vengono garantiti da una somma di denaro che deve necessariamente essere presente sul conto
quindi avremo un margine iniziale, cioè il capitale necessario per aprire una posizione di vendita di opzioni, ed un margine di mantenimento, cioè il capitale necessario per tenere aperta quella posizione sino alla sua conclusione
la somma impegnata per il margine viene quindi resa indisponibile, come congelata e la si potrà riutilizzare solo una volta conclusa l'operazione
questa somma varia a seconda del sottostante utilizzato e delle opzioni scelte e tale quantità fornisce al venditore di opzioni un parametro utile per calcolare, in caso di esito positivo dell'operazione, il ritorno del suo investimento (ROI)
ROI = premio incassato / margine richiesto x 100
PIANO + MINDSET
il metodo Theta Tradinvest è composto da 2 parti
1) il piano in 5P
piano
predefinito
particolareggiato
profittevole
protetto
2) il mindset
dal nostro atteggiamento e dalle nostre credenze derivano le nostre azioni che portano a determinati risultati
STRATEGIA
IL CREDIT SPREAD (anche chiamato vertical spread)
può essere costruito con opzioni put (
Bull Put
)
strategia non ribassista che
guadagna in mercati decisamente rialzisti, moderatamente rialzisti, laterali, moderatamente ribassisti
perde in mercati decisamente ribassisti
come funziona:
si vendono opzioni put (incassando un premio)
si comprano opzioni put (pagando un premio) più distanti dal sottostante e ad uno strike inferiore rispetto a quelle vendute
stessa scadenza e stesso sottostante
può essere costruito con opzioni call (
Bear Call
)
strategia non rialzista che
guadagna in mercati decisamente ribassisti, moderatamente ribassisti, laterali, moderatamente rialzisti
perde in mercati decisamente rialzisti
come funziona:
si vendono opzioni call (incassando un premio)
si comprano opzioni call (pagando un premio) più distanti dal sottostante e ad uno strike superiore rispetto a quelle vendute
stessa scadenza e stesso sottostante
altre informazioni da tenere in considerazione
la gamba short (quella venduta) è sempre quella più vicina al sottostante
la gamba long (quella acquistata) è sempre quella più lontana dal sottostante
si incassa sempre un premio netto (dato dalla differenza tra quanto incassato dalle opzioni vendute e quanto speso per le opzioni acquistate) che corrisponde al massimo profitto della strategia
per poter vendere questi crediti spread è richiesto un margine, una somma di denaro che viene "immobilizzata" sul conto e che non sarà utilizzabile sino al termine dell'operazione
la massima perdita teorica normalmente corrisponde al margine richiesto ed è data da:
(differenza tra gli strike x 100 - il premio netto incassato) x numero di contratti venduti
nel Bull Put si verifica quando alla scadenza il sottostante si trova oltre lo strike delle opzioni put acquistate
nel Bear Call si verifica quando alla scadenza il sottostante si trova oltre lo strike delle opzioni call acquistate
il rendimento dell'investimento è dato da:
(massimo profitto / margine richiesto) x 100
I 10 CRITERI DI ENTRATA
QUALI BORSE
borsa americana
QUALI MERCATI E SOTTOSTANTI
mercati finanziari
obbligazionario
valutario
non opereremo nel Forex ma nei Futures
materie prime (commodities)
azionario
sui mercati USA sono migliaia i titoli opzionabili e 1 contratto di opzione equivale a 100 azioni
sottostanti
azioni
orari di negoziazione italiani: dal lun al ven dalle 15:30 alle 22:00
stile di esercizio: americano (possiamo esercitare le opzioni quando vogliamo)
indici
sono la sintesi dei prezzi del paniere di titoli che rappresentano
orari di negoziazione italiani: dal lun al ven dalle 15:30 alle 22:15 (indici americani)
stile di esercizio: per la maggior parte europeo
ETF
ibrido tra azioni e fondi di investimento
sono la scelta da privilegiare quando si inizia ad applicare il metodo
futures
sono strumenti derivati complessi (da evitare all'inizio)
possiamo distinguere tra futures su materie prime (carne bovina, oro, grano ecc.) e su strumenti finanziari (valute, indici, obbligazioni)
QUALI CRITERI DI SELEZIONE
4 parametri da controllare
liquidità delle opzioni
il parametro da utilizzare per verificare la liquidità delle opzioni è l'
open interest
(posizioni aperte), ovvero il numero totale dei contratti attualmente aperti per ogni strike (più questo numero è alto, maggiore è la liquidità di quelle opzioni)
l'open interest minimo richiesto dal metodo è
50 contratti
(tale valore si riferisce allo strike short, ovvero quello più vicino al prezzo di mercato, mentre sulla gamba acquistata tale valore non è vincolante)
volatilità (sia implicita che storica)
il metodo prevede di scartare i sottostanti che presentano situazioni decisamente anomale di volatilità rispetto ai valori registrati in passato
si escludono quindi le situazioni estreme con volatilità implicita o troppo alta (che potrebbe significare prossimi ampi movimenti di mercato) o troppo bassa (in quanto in questo contesto si faticherebbe a trovare premi vendibili)
situazione ideale:
volatilità implicita superiore alla storica ma non oltre il doppio di quest'ultima
volatilità implicita in media rispetto ai valori passati
volatilità implicita in fase di trend laterale o ribassista
possibili scenari:
volatilità implicita molto alta: NO
volatilità implicita alta: SÌ
volatilità implicita media: SÌ
volatilità implicita bassa: SÌ
volatilità implicita molto bassa: NO
eventuali notizie impattanti in arrivo
si tratta di notizie dal contenuto sconosciuto comunicate però in una data conosciuta
rilascio degli Earnings (in caso di sottostanti azionari)
è tassativo scegliere opzioni con data di
scadenza antecedente di almeno 3 giorni
la comunicazione al mercato
considerati i possibili ampi movimenti del sottostante azionario, quello che non vogliamo è trovarci con dei credit spread a mercato proprio durante il rilascio degli earnings
decisioni delle Banche centrali
riguardano essenzialmente i tassi di interesse e possono influenzare i mercati valutari, azionari e obbligazionari
principali catalyst:
esiti riunioni FOMC
esiti riunione BCE
report sulle materie prime
principali catalyst:
dati sulle scorte di petrolio
dati sulle scorte di gas naturale
bollettino WASDE su produzioni di grano, mais e soia
regole del metodo
1) non si aprono posizioni prima dell'arrivo della notizia, ma eventualmente dopo
2) non c'è bisogno di seguire in diretta l'impatto di queste notizie o di leggere i dati, ma basta a posteriori valutare il tipo di movimento che hanno avuto i prezzi
capitalizzazione dell'azienda (in caso di sottostanti azionari)
vanno scartate tutte le aziende a piccola capitalizzazione, cioè sotto i 2 miliardi di $ (2 Billions)
per evitare il più possibile improvvisi e rilevanti gap di prezzo di sottostanti azionari il consiglio è quello di operare solo su aziende di grande e grandissima capitalizzazione, cioè
superiore ad almeno 10 miliardi di $ (10 Billions)
la capitalizzazione delle aziende è consultabile su Yahoo finance (indicata come
market cap
) oppure su Investing
QUALI MARGINI
il margine è la somma che bisogna necessariamente avere sul conto per poter, prima aprire (margine iniziale), poi mantenere (margine di mantenimento) quella posizione a mercato
la somma impegnata per il margine viene quindi resa indisponibile sul conto, come congelata e la si potrà riutilizzare solo una volta concluso l'investimento
questa somma non è sempre la medesima, ma varia a seconda di diversi fattori (come ad esempio tipologia di conto e dei sottostanti) --> il nostro conto dovrebbe essere REGULATION T MARGIN
tranne casi particolari, viene applicata la formula:
massima perdita teorica = margine richiesto =
(differenza tra gli strike x 100 - il premio netto incassato) x numero dei contratti venduti
è possibile ridurre il margine richiesto:
diminuendo la distanza tra la gamba short e la gamba long del Cresit spread
richiedere un portfolio margine (in caso di conto superiore a 110.000 $
utilizzare opzioni su futures e materie prime in considerazione che in questi casi il calcolo del margine necessario viene fatto tramite la formula SPAN (Standard Portfolio Analysis of Risk)
la somma minima sul conto del broker IB per poter aprire una posizione deve essere di 2.000$
liquidità di riserva
è quella parte del conto che non dobbiamo mai toccare e lasciare liquida per far fronte a eventuali aumenti di margine o altre problematiche e che
non deve mai scendere sotto il 20%
(percentuale minima)
esempio: capitale da 10.000$ --> max margine di utilizzo 8.500$
nella piattaforma di IB corrisponde alla voce
Cushion
(0.15)
quando il livello di Cushion scende troppo, arriva l'avviso di Margine Call da parte del broker
QUALI ANALISI
analisi fondamentale
(materie prime)
stagionalità
: relazione esistente tra cicli produttivi, alternanza delle stagioni e prezzi delle materie prime
correlazione
: si manifesta quando riscontriamo movimenti di prezzo simili in diverse annate del mercato che stiamo esaminando
analisi tecnica
(azioni, indici ed ETF)
grafici
a candele giapponesi giornaliere a 6 mesi e 2 anni
capire il trend in atto sul grafico a 6 mesi
rialzista ( bullish)
ribassista (bearish)
laterale (reverse to the mean)
medie mobili semplici
a 20, 50 e 100 periodi
posizione dell'ultimo prezzo rispetto alle medie
in un trend rialzista l'ultimo prezzo deve essere sopra almeno 2 delle 3 medie
in un trend ribassista l'ultimo prezzo deve essere sotto almeno 2 delle 3 medie
in un trend laterale l'ultimo prezzo deve essere sopra o sotto tutte e 3 le medie
quando l'ultimo prezzo è molto distante dalle medie o si scarta quel sottostante oppure si valuta di operare contro trend
possibili
zone di supporto e di resistenza
presenza nel grafico a 6 mesi o 2 anni di almeno un supporto (in caso di utilizzo di opzioni put) o resistenza (in caso di utilizzo di opzioni call) tra il prezzo e lo strike che si ha intenzione di vendere
QUALE TIPO DI OPZIONI
vendita di bull put per movimenti di prezzo non ribassisti
vendita di bear call per movimenti di prezzo non rialzisti
QUALE DURATA DELL'INVESTIMENTO
più la scadenza scelta è lontana, maggiori sono le possibilità che il mercato perdoni errori di valutazione sui futuri movimenti del titolo
la scadenza deve essere
compresa tra i 45 e i 120 giorni
ci si allontana decisamente di più dal prezzo del sottostante e quindi si ha un margine di errore maggiore
è più facile trovare almeno una zona di possibile supporto o resistenza da frapporre tra strike venduto e prezzo
l'investimento è meno sensibile alle normali variazioni giornaliere di prezzo (il "rumore" del mercato)
basta poco tempo per seguire l'andamento degli investimenti a mercato
si sfrutta meglio il decadimento temporale delle opzioni OTM, time decay che è diverso rispetto a quelle ATM
QUALE STRIKE VENDERE
per compiere la scelta migliore, il metodo prevede di valutare:
delta
delle opzioni vendute
in una scala da 0,01 a 1 più è alto il delta, maggiori sono:
i premi incassabili
le probabilità che quelle opzioni diventino ITM
le probabilità di chiudere l'investimento in perdita
il metodo prevede di
vendere solo opzioni con delta 0,20 o inferiore
premio
incassabile
il possibile ritorno sul capitale messo a margine sarà compreso
tra il 3% e il 10%
il premio netto è la differenza tra quanto incassato dalla gamba short meno quanto pagato per la gamba long
tale differenza non deve essere minore di:
25$ a contratto per sottostanti azionari ed ETF
150$ a contratto per sottostanti indici e futures
presenza tra strike venduto e prezzo corrente di
almeno una barriera
(supporto o resistenza)
lo strike scelto deve posizionarsi necessariamente sopra
almeno una possibile resistenza
(in caso di vendita Bear Call) o sotto
almeno un possibile supporto
(in caso di Bull Put) nel grafico a 6 mesi oppure in quello a 2 anni
QUALE STRIKE ACQUISTARE
regola generale 1
se il sottostante presenta intervalli fra gli strike
da 1 a 5 punti
, si possono selezionare opzioni in acquisto distanti al massimo
30 punti
da quelle vendute
nel caso il sottostante abbia intervalli fra gli strike
minimo di 10 punti
, si possono selezionare opzioni in acquisto distanti al massimo
80 punti
da quelle vendute
regola generale 2
in caso di
capitali sotto i 30.000 €
è consigliabile tenere una
distanza minima
(pochi punti) tra le gambe, così da ridurre il più possibile il margine richiesto
con
capitali superiori
è possibile
distanziare le gambe di 10 punti e oltre
; così facendo, a fronte di un maggiore margine richiesto, aumenta anche il premio netto incassato
QUALI ORDINI UTILIZZARE
ORDINI DI VENDITA
iniziamo l'operazione con ordini di vendita del combo (Vertical Spread / Credit Spread / Spread Verticale)
vendiamo la gamba con lo strike più vicino al prezzo di mercato del sottostante ed acquistiamo la gamba con lo strike più lontano dal prezzo del sottostante
3 casi di chiusura dell'investimento
1) in profitto alla naturale scadenza delle opzioni (in questo caso non intervengono le protezioni)
2) in profitto per intervento delle protezioni (PDP o PDE):
-in caso di intervento della PDP la gamba short viene ricomprata al 10% del suo valore iniziale; successivamente si prova a vendere manualmente la gamba long;
-in caso di intervento della PDE, invece, la gamba short viene ricomprata il giorno di scadenza perché molto prossima ad essere ATM o ITM; successivamente si vende manualmente la gamba long
3) in perdita per intervento delle protezioni (PDS, PDE o PDC):
-in caso di intervento della PDS la gamba short viene ricomprata al triplo del suo valore iniziale; successivamente si vende manualmente la gamba long;
-in caso di intervento della PDE la gamba short viene ricomprata il giorno di scadenza perché molto prossima ad essere ATM o ITM; successivamente si vende manualmente la gamba long;
-in caso di intervento della PDC la gamba short viene ricomprata anche se non ha raggiunto il triplo del suo valore iniziale causa drawdown del 18%; successivamente si vende manualmente la gamba long
procedura per vendita Credit Spread (combinazione)
1) scegliere
combinazione con ordini GTC e LMT
2) collocarsi
in vendita a metà tra bid e ask
ed attendere circa 30 minuti
3) nel caso l'ordine non venga eseguito,
abbassare leggermente il prezzo richiesto
ed attendere altri 30 minuti
4) nel caso l'ordine non venga eseguito, abbassare ancora leggermente il prezzo richiesto ed
attendere anche le successive giornate di contrattazioni
5) se neanche così l'ordine viene eseguito, sarà necessario
riconsiderare l'intera operazione
ed eventualmente cancellare l'ordine
procedura separata per le due gambe
1) scegliere ordini
GTC e LMT
2) collocarsi in
acquisto
sulla gamba long a
metà tra bid e ask
ed attendere circa 30 minuti
3) nel caso l'ordine non venga eseguito,
aumentare leggermente il prezzo offerto
sino ad ottenere l'eseguito
4) collocarsi in vendita sulla gamba short a
metà tra bid e ask
ed attendere circa 30 minuti
5) nel caso l'ordine non venga eseguito,
diminuire leggermente il prezzo richiesto
sino ad ottenere l'eseguito
gli ordini possono essere inseriti tramite combinazione oppure in maniera separata
combinazione
: si rivela come la più adatta in normali situazioni di liquidità
separata
: si rivela come la più adatta in contesti meno liquidi prevedendo di acquistare prima la gamba long e poi di vendere la gamba short
ORDINI DI RIACQUISTO
ottenuto l'eseguito del Credit Spread, la cosa da fare immediatamente dopo è
l'attivazione della PDS
, quindi l'immissione di ordine di acquisto della gamba short al triplo del premio incassato
tale ordine deve essere di tipo "
STP
", cioè "stop" e "
GTC
", cioè "good til canceled"
è possibile attivare l'ordine di riacquisto sia all'interno dei normali orari di contrattazione sia al di fuori di essi (sessioni pre market o afert hours) se disponibile in piattaforma
il miglior compromesso possibile è il seguente:
-attivazione dell'ordine stop solo all'interno del normale orario di trading per sottostanti di tipo azioni e ETF;
-attivazione dell'ordine stop anche al di fuori del normale orario di trading per sottostanti di tipo futures
se oltre alla PDS vogliamo attivare anche la PDP (facoltativa) è necessario:
-creare un altro ordine di acquisto (sempre sulla gamba short) pari al 10% del premio incassato al momento della vendita;
-collegare i due ordini di acquisto così che, se uno dei due viene eseguito, l'altro si cancella automaticamente
in caso di ordini PDS e PDP, la procedura è differente rispetto all'attivazione della sola PDS ed implica l'utilizzo del gruppo
OCA
, cioè
One Cancels All
una volta reso disponibile sulla piattaforma il gruppo OCA, procedere creando due ordini di acquisto sulla gamba short (PDS e PDP) e poi non selezionare "trasmetti", ma cliccare su "Accetta"
accettati gli ordini e controllati i prezzi impostati, collegarli inserendo nella colonnina del gruppo OCA lo stesso codice (ad esempio "QQQ") e poi cliccare su "Trasmetti"
grazie all'utilizzo del gruppo OCA, gli ordini risultano collegati e, nel caso uno dei due venga eseguito, la piattaforma provvederà in automatico a cancellare l'altro
naturalmente, nel caso la gamba short venga chiusa con un ordine di acquisto, rimane da liquidare (cioè vendere) la gamba long, così da uscire completamente dalla posizione (questa operazione va fatta manualmente, immettendo un ordine limit GTC)
se la gamba short è stata chiusa per intervento della PDS o della PDC, la maggior parte delle volte dalla vendita della gamba long ricaviamo un profitto, una plusvalenza che, in parte, andrà a diminuire le perdite subite
viceversa, nel caso sia intervenuta la PDP, può darsi che, essendo lo strike molto OTM, non ci siano acquisti e che le opzioni acquistate scadano senza valore nel nostro portafoglio (poco male perchè il metodo considera come perso il lavoro imposto spesso per la gamba long, senza che questo danneggi la sua aspettativa positiva)
infine un'azione manuale è prevista anche in caso di PDE: si interviene il giorno di scadenza prima del termine delle contrattazioni con un ordine di acquisto della gamba short e, una volta eseguito, si procede a vendere la gamba long
LE PROTEZIONI
le protezioni previste dal metodo sono 5 divise in 3 macro aree
1) Risk Management
, cioè la limitazione delle possibili perdite causate dal singolo investimento
PDS - Protezione Della Strategia
si applica su ogni Credit Spread messo a mercato
è obbligatoria ed automatica
si inserisce solo sulla gamba short
è calcolata su un parametro certo, il premio lordo incassato al momento della messa a mercato dell'investimento
scatta quando, dall'inizio dell'investimento sino alla sua scadenza, per qualsiasi motivo il premio delle opzioni vendute dovesse
triplicare
rispetto a quanto incassato
l'ordine inserito in piattaforma prevede quindi il riacquisto delle opzioni short al triplo del valore di ingresso a mercato
riacquistare al triplo significa perdere il doppio del profitto lordo
rimane quindi da chiudere la gamba long, cioè le opzioni acquistate a protezione
il metodo prevede di liquidare manualmente, il prima possibile, anche la gamba long, così da chiudere definitivamente l'investimento
grazie alla PDS il rapporto tra massimo profitto e massimo rischio raggiunge un punto di equilibrio e, su un numero statisticamente significativo di investimenti, rende positiva l'aspettativa
esempi
ESEMPIO BULL PUT
Sell: 250 put luglio a 0,90 (90$)
Buy: 240 put luglio a 0,55 (55$)
Premio netto: 35$ a contratto (90$ - 55$)
Massimo profitto: 35$ a contratto
Margine richiesto: 965$ a contratto
Massima perdita teorica: 965$ a contratto
Valore PDS: 270$ a contratto (90$ x 3)
Massima perdita con PDS: 180$ a contratto (90$ x 2)
Possibile ritorno sul margine: 3,6% (35/965) x 100
ESEMPIO BEAR CALL
Sell: 86 call agosto a 360$
Buy: 100 call agosto a 100$
Premio netto: 260$ a contratto (360$ - 100$)
Massimo profitto: 260$ a contratto
Margine richiesto: 480$ a contratto
Massima perdita teorica: 5580$ a contratto
Valore PDS: 1080$ a contratto (360$ x 3)
Massima perdita con PDS: 720$ a contratto (360$ x 2)
Possibile ritorno sul margine: 54% (260/480) x 100
PDP - Protezione Dei Profitti
è una protezione non obbligatoria, ma consigliata, soprattutto per i conti sotto i 50.000€
ha lo scopo di ridurre la durata temporale degli investimenti rispetto alla naturale scadenza delle opzioni e di consolidare i profitti sino a quel momento realizzati eliminando così ogni rischio
permette una gestione più dinamica dell'intero portafoglio, migliorando i rendimenti complessivi
si applica riacquistando al 10% del premio originariamente incassato la gamba short del Credit Spread
questa protezione interviene quindi al raggiungimento del 90% del possibile profitto sulle opzioni vendute (gamba short) allo scopo di chiudere l'investimento prima della naturale scadenza delle opzioni selezionate
quando il sottostante si allontana dallo strike short e/o la volatilità cala sensibilmente, può capitare che si raggiunga quasi il massimo profitto anche con 50-60-70 giorni di anticipo rispetto al time frame previsto
in questi casi non vale la pena attendere un altro mese o più per incassare il rimanente 10% anche perchè sino a quando l'operazione rimane aperta il margine risulta congelato e il relativo capitale inutilizzabile
una volta riacquistata la gamba short, bisognerà, come con la PDS, mettere in vendita manualmente la gamba long, una vendita che potrebbe anche non realizzarsi causa la mancanza di acquirenti (ma non importa)
esempi
ESEMPIO BULL PUT
Premio incassato opzioni vendute: 450$ (90$ x 5)
Premio pagato per gamba long: 275$ (55$ x 5)
Premio netto: 175$ (35$ x 5)
Massimo profitto: 175$
Margine richiesto: 4825$ (965$ x 5)
Scadenza delle opzioni: 90 giorni
ESEMPIO BULL PUT/DOPO 60 GIORNI
Profitto maturato gamba short: 410$ (82$ x 5)
Perdita maturata gamba long: 250$ (5$ x 5)
Profitto non ancora maturato: 40$ (10$ x 5)
Margine richiesto: 4825$ (965$ x 5)
Scadenza delle opzioni: 30 giorni
Rendimento maturato: 3,3% in 60 giorni
Vale la pena tenere aperta la posizione - e quindi bloccati 4825$ per altri 30 giorni - per incassare gli ultimi 40$?
PDE - Protezione Dall'Esercizio
vuole evitare che opzioni vendute scadano ITM in quanto in questo caso ci sarebbe l'assegnazione del sottostante
l'assegnazione è legata alla moneyness delle opzioni short indipendentemente dal profitto o perdita dell'investimento
prevede il giorno della scadenza
l'obbligo di controllare le quotazioni dei sottostanti almeno 1 ora prima del termine delle contrattazioni
e, nel caso ci siano mercati vicino allo strike venduto, di ricomprare queste opzioni prima del termine della seduta borsistica
per far scattare la PDE basta che il prezzo del sottostante sia vicino allo strike venduto e non per forza ITM: meglio rinunciare ad una parte dei profitti che correre il rischio che uno strike OTM diventi ITM proprio nei minuti finali della giornata impedendoci il riacquisto
ATTENZIONE: per gli indici americani il prezzo settlement (cioè il valore di riferimento che determina la moneyness delle opzioni alla scadenza) è il valore di apertura del giorno dopo (settlement am)
per azioni ed ETF, invece, il settlement è quello di chiusura del giorno della scadenza (settlement pm): per questo motivo all'inizio è meglio investire su ETF e non direttamente sugli indici
2) Money Management
, cioè la corretta gestione dell'intero portafoglio d'investimenti Theta Tradinvest
PDR - Protezione Di Ripartizione
si occupa della costruzione del corretto Portafoglio Theta Tradinvest attraverso:
asset allocation
, cioè quanto capitale destinare complessivamente all'applicazione del metodo
il patrimonio netto (attività meno passività) deve essere positivo
il capitale destinato al metodo non deve superare il 70% del valore delle attività liquide
effettuare, una volta raggiunta costanza nei rendimenti, prelievi periodici dal conto trading
position sizing
, cioè quanto capitale rischiare per ogni operazione
la massima perdita consentita per ogni investimento è pari al massimo 3% del valore mensile (VM) del conto trading da prendere come riferimento per il mese in corso (viene calcolato il nuovo VM ogni primo giorno del mese)
numero massimo di contratti vendibili = 3% del VM (o meno) / (premio lordo incassato x 2)
esempio:
VM di 30.000$
Incasso 70$ a contratto sulla gamba short
Spendo 25$ a contratto sulla gamba long
Premio lordo: 70$
Premio netto: 45$
Numero massimo di contratti vendibili:
900$ (cioè il 3% di 30.000)/140$ (cuiè70$ x 2) = 6,4 (che posso arrotondare a 6)
portfolio management
, cioè come suddividere gli investimenti in maniera corretta e bilanciata
diversificazione
utilizzare
sottostanti diversi
tra loro (ETF, azioni, indici, futures, valute, materie prime)
si di essi implementare
sia Bull Put che Bear Call
avere
massimo l'80% di strategie a favore del trend
in atto e il rimanente blandamente contro trend
correlazione
nulla
(ad esempio oro e grano)
positiva
(ad esempio Apple e QQQ)
negativa
(ad esempio US Dollar Index e Eur)
3) Method Management
, cioè come proteggere il portafoglio in momenti di alta volatilità dei mercati
PDC - Protezione Del Capitale
interviene in caso di rilevanti drawdown, cioè di diminuzioni del valore del conto rispetto ad un precedente massimo
prevede la chiusura di tutte le operazioni in perdita nel caso il conto subisca un
drawdown del 18% rispetto al VM e il divieto di effettuare nuovi investimenti almeno sino alla fine del mese
esempio:
1/1/2020, VM = 30.000 euro
10/01/2020, valore di liquidazione netto del conto = 24.600 €, drawdown del 18%
10/01/2020, intervento della PDC e chiusura di tutte le operazioni in perdita anche se non hanno raggiunto la PDS
Successivamente, se le operazioni ancora aperte perché profittevoli dovessero trasformarsi in investimenti perdenti, si procederà anche allo loro chiusura