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l'APPELLO
contro le sentenze di CONDANNA > può appellare l'imputato, mentre il PM solo quando modificano il titolo del reato, escludono la sussistenza di una circostanza aggravante speciale o stabiliscono una condanna di specie diversa da quella ordinaria
sono poi inappellabili quelle per cui è stata applicata la sola pena dell'ammenda ( originaria e non sostitutiva della pena detentiva) o la pena sostitutiva del lavoro di utilità pubblica
per le sentenze di PROSCIOGLIMENTO > il PM può appellarle in generalizzata, mentre l'imputato non può appellarle se emesse perchè il fatto non sussiste o l'imputato non l'ha commesso
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per APPELLO INCINDENTALE si intende l'impugnazione della parte non appellante a seguito dell'appello dell'altra parte legittimata
segue le medesime sorti di quello principale, quindi perde efficacia in caso di inammissibilità o rinuncia dello stesso
dal 2018 riservato al solo imputato, entro 15gg dalla notificazione dell'appello presentato dalle altre parti
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regola generale è l'attribuzione al G d'appello della cognizione limitatamente ai punti della decisione a cui si riferiscono i motivi proposti
MA
G può indirizzare a punti che seppur non richiamati, si trovano in rapporto di pregiudizialità, dipendenza, inscindibilità e connessione essenziale con gli stessi
inoltre in via eccezionale sono consentite decisioni su punti implicitamente contenuti nella domanda o sopravvenuti nella stessa
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mezzo d'impugnazione attraverso il quale si pone un controllo relativo a censure sia di diritto che di fatto
parzialmente devolutivo, cioè la cognizione del G di secondo grado è limitata alle censure delle parti
che comunque non sono indicati tassativamente dalle legge, possono quindi investire l'intera sentenza
si è cercato comunque di circoscriverla, imponendo che siano indicati in modo chiaro e preciso non solo i motivi di censura, ma anche tutte le ragioni che li sorreggono
il G è tenuto a basarsi ai fini della decisione, sui verbali di materiali acquisiti nel giudizio di primo grado > difatti la rinnovazione del dibattimento è prevista eccezionalmente
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con la RINNOVAZIONE dibattimentale, l'appellante può chiedere che siano assunte nuove prove, non solo quelle sopravvenute ma anche tutte quelle non acquisite nel giudizio precedente, purchè non inammissibili
nel caso in cui il giudice ritenga di non poter decidere allo stato degli atti, dispone la rinnovazione su richiesta di parte
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l'impossibilità di decidere si configura quando i dati probatori già acquisiti sono incerti e l'incombente richiesto sia incisivo
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