Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
I GRUPPI, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18,…
I GRUPPI
STRUTTURA DELGRUPPO
Comprende le differenze tra i membri rispetto ai ruoli, ai rapporti basati sullo status, alle reti di comunicazione, ai sottogruppi e al riconoscimento di un membro centrale o marginali
RUOLI
Si concentrano su quello che un individuo o un sottogruppo fanno all'interno di un gruppo, essi governano le relazioni e le interazioni tra sottogruppi, al fine di ottenere un risultato migliore
I ruoli emergono per delineare un divisione del lavoro e dovrebbero fornire chiare aspettative su come i membri si comporteranno gli uni con gli altri
-
-
-
-
RETI DI COMUNICAZIONE
Insiemi di regole che governano il modo in cui avrà luogo la comunicazione tra i differenti ruoli di un gruppo
-
SOTTOGRUPPI
I quali possono essere inglobati nel gruppo piu esteso oppure possono rappresentare categorie sociali trasversali che hanno membri esterni al gruppo più esteso
I sottogruppi spesso competono ed entrano in conflitto tra loro e talvolta possono arrecare danno al gruppo piu esteso
LEADER
-
LEADERSHIP
Processo di influenza sociale attraverso il quale un individuo ottiene e mobilita l'aiuto di altri nel raggiungimento di uno scopo collettivo
-
Valutare se un leader è buono o cattivo è prevalentemente un giudizio soggettivo basato su preferenze, prospettive e aspirazioni personali, in base alla natura degli obiettivi verso cui essi indirizzano le persone
-
-
-
TEORIE DELLA CONTINGENZA
-
-
Si propongono di rilevare se un determinato stile di leadership sia efficace in relazione alle caratteristiche della situazione
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Sono categorie di persone caratterizzati da insiemi sfuocati di attributi collegati e sovrapponibili, i quali distinguono chi è dentro il gruppo da chi ne è fuori
I gruppi influenzano gli individui non soltanto attraverso le norme, ma anche solo tramite la mera presenza
-
-
-
-
PRESENZA
CHARLES BOND (1982)
In presenza di altri, le persone si preoccupano di ottenere la migliore prestazione possibile
-
COMPITI DIFFICILI
Le persone commettono o prevedono di commettere errori e cio crea imbarazzo e l'imbarazzo peggiora la prestazione
ROBERT BARON (1986)
Le persone hanno una capacità limitata di attenzione e che per questo motivo le prestazione in compiti difficili possa peggiorare con la presenza di altri, che agiscono da fonte di distrazione
-
-
SVILUPPO NEL TEMPO
I membri si adattano alle credenze, ai costumi e alle pratiche del gruppo
-
-
-
-
DECISIONI SBAGLIATE
IRVING JONES (1972)
PENSIERO DI GRUPPO
-
una modalità di pensiero in cui il desiderio di raggiungere l'unanimità prevale sulla motivazione ad adottare procedure decisionali logiche e razionali
CAUSE PRINCIPALI
L'eccessiva coesione di gruppo, l'isolamento del gruppo dalle informazioni e dall'influenza esterna, la mancanza di leadership imparziale e di norme che incoraggino procedure idonee, omogeneità ideologica dei membri, alto tasso di stress
portano a sensazioni di invulnerabilità, credenza indiscussa che il gruppo abbia ragione, tendenza ad ignorare o a screditare l'informazione contraria, pressione diretta ai dissidenti affinchè si conformino, stereotipizzazione dei membri outgroup
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-