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DIRITTO DI DIFESA TECNICA, -, -, - - Coggle Diagram
DIRITTO DI
DIFESA TECNICA
trattasi della
garanzia dell'assistenza tecnica di un difensore nel corso del procedimento
è una garanzia indispensabile, non essendo prevista l'autodifesa esclusiva
esclusa dalla Corte Cost. in quanto è
attribuita al difensore una doppia funzione
permettere all'imputato un agire informato
garantire che l'aspetto tecnico della procedura sia gestito da un soggetto col giusto distacco
richiamata con la facoltà di interrogare o far interrogare le persone che rendono dichiarazione a suo carico
in realtà
l'ordinamento permette solo la seconda
> vi è
un unico istituto che permette l'interazione diretta fra imputato e chi lo accusa, cioè il CONFRONTO
disposto dal giudice, quindi può essere richiesto ma non preteso
il difensore
non è parte, bensì assiste
ha il
potere
di
compiere per il proprio assistito gli atti che la legge non riserva espressamente alla parte
ha poi
compito di assistere l'imputato nel compimento di alcuni atti d'indagine o di partecipare alle udienze nelle fasi processuali
la
titolarità della difesa resta in capo all'imputato
che quindi
può togliere effetto all'atto compiuto prima che sia intervenuto su di esso un provvedimento del giudice
per gli atti riservati alle parti, deve munirsi di procura speciale
gli permette di
agire in nome e per conto dell'assistito
per gli atti personalissimi invece è prevista la sola assistenza
l'imputato
ha diritto a farsi assistere da non più di 2 difensori di fiducia
tramite
nomina
, cioè
atto a forma libera
che consiste nella
dichiarazione orale o scritta indirizzata all'autorità
in mancanza
viene assegnato un difensore d'ufficio
ha le
medesime prerogative del difensore di fiducia, ma non può rifiutare o rinunciare salvo giustificato motivo
predisposto dall'autorità ma tramite un meccanismo automatico
la
difesa fiduciaria
si
fonda sull'intuitus personae
, quindi PG e PM non possono condizionare la scelta dell'imputato
il
difensore di fiducia può rifiutare la nomina
, ma tale rifiuto
avrà efficacia dal momento di comunicazione all'autorità
può anche rinunciare al mandato dopo l'accettazione, ma sarà valida dal momento in cui l'imputato nomina un nuovo difensore
(lo stesso per la revoca)
il difensore
può assistere più imputati a meno che le diverse posizioni siano fra loro INCOMPATIBILI
si ha quando
la versione difensiva di una delle parti sia assolutamente inconciliabile con quella dell'altra
vizio rilevabile d'ufficio dall'autorità procedente
il difensore ha
il dovere deontologico di lealtà e proibità
> intesi come
obbligo di correttezza, ma non di certo collaborazione con l'accusa
infatti, a differenza del PM che deve svolgere le indagini in modo imparziale,
il difensore non può svolgere indagini volte ad acquisire elementi a carico dell'assistito, pena il reato di patrocinio infedele
persegue
un interesse schiettamente di parte, con l'unico limite di non produrre prove false
a tutela del
libero svolgimento della difesa tecnica > il legislatore assicura la riservatezza e il carattere confidenziale dei rapporti fra difensore e assistito
prevedendo
il segreto professionale e imponendo rigorosi limiti all'attività di indagine che non può avere ad oggetto le relazioni interne all'ufficio difensivo
l'autorità giudiziaria non può impedire i colloqui tra difensore e assistito
nemmeno se quest'ultimo è privato della libertà
salvo per i reati del doppio binario
> dove è
possibile dilazionare i colloqui difensivi per un periodo non superiore a 5gg con apposito decreto motivato
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