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5 Dai principi alle pratiche: i rischi di comportamenti contrari all’etica…

- - - - n questo caso, il principale rischio contrario all’etica è che tutta questa iperattività crei un "mercato di principi e valori" in cui attori pubblici e privati possano acquistare il tipo di etica che meglio si adatta a giustificare i loro comportamenti attuali, piuttosto che rivedere questi comportamenti per renderli coerenti con un quadro etico socialmente condivis
        
        Shopping etico digitale = def. il malcostume di scegliere, adattare o rivedere ("mescolare e abbinare") principi etici, linee guida, codici, quadri di riferimento o altri standard simili (spe-cialmente ma non solo nell'etica dell'IA), estraendoli da una varietà di offerte disponibili, per conferire una patina nuova ad alcuni comportamenti preesistenti (scelte, processi, strategie ecc.) e in tal modo giustificarli a posteriori, invece di implementare o affinare nuovi comportamenti confrontandoli con standard etici pubblici.
        
        La strategia per affrontare lo shopping etico digitale è quella di stabilire standard etici chiari, condivisi e pubblicamente accettati.
- - - - Il bluewashing può essere più facilmente combinato con lo shopping etico digitale: un attore privato o pubblico acquista i principi che meglio si adattano alle sue pratiche attua-li, li pubblicizza il più ampiamente possibile e poi procede a enfatizzare l'impegno etico (bluewash) della sua innovazione tecnologica senza produrre alcun miglioramento reale, costi molto inferiori o qualche potenziale beneficio sociale.
        
        La trasparenza pubblica, responsabile e basata su dati in riferimento alle buone pratiche e alle affermazioni etiche, dovrebbe essere una priorità da parte degli attori che desiderano evitare l'apparenza di essere impegnati in qualche pratica scorretta di bluewashing.
        
        Sul lungo termine, un sistema di certificazione per prodotti e servizi digitali potrebbe conseguire ciò che altre soluzioni simili hanno ottenuto nell'etica am-bientale: rendere il bluewashing visibile e vergognoso quanto
        il greenwashing.
- - - - Iil lobbismo etico digitale come tattica a breve termine può comunque creare molti danni, ritardando l'introduzione delle norme necessarie,
        
        La strategia contro il lobbismo etico digitale è duplice
        
        Da un lato, deve essere contrastato da una buona normativa e da una sua applicazione efficace.
        
        D'altra parte, il lobbismo etico digitale deve essere reso manifesto ogni volta che si verifica ed essere chiaramente distinto dalle vere forme di autoregolazione
- - - - Una volta addestrati, gli algoritmi possono essere importati nella UE e implementati senza incorrere in alcuna sanzione o disapprovazione.
        
        la seconda fase (b), che comporta il consumo di risultati della ricerca non etici, è più sfocata, meno visibilmente problematica e quindi più difficile da monitorare e limitare.
      - la prima fase (a) può essere bloccata, almeno in termini di etica della ricerca
    - - Per ciò che concerne l'etica della ricerca, è leggermente più facile esercitare un controllo alla fonte, attraverso la gestione etica dei finanziamenti pubblici alla ricerca.
        
        Tuttavia, resta il problema significativo che gran parte dell'attività di ricerca e sviluppo delle soluzioni digitali e nelle mani del settore privato,
      - Per ciò che concerne l'etica dei consumi, soprattutto di prodotti e servizi digitali, si può fare molto attraverso l'istituzione di un sistema di certificazione di ridotto e servizi che ne possono regolare l’appalto cosi come la fruizione pubblica e privata.
- - - - La strategia contro l'elusione dell'etica consiste nell'affrontare la sua origine, che è la mancanza di una chiara allocazione di responsabilità. Gli agenti possono essere tanto più tentati di sottrarsi al loro impegno etico in un dato contesto, quanto più reputano di poter trasferire le responsabilità altrove.
        
        l'elusione dell'etica è il costo non etico della deresponsabilizzazione dell'agire.