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Valutare l’intelligenza artificiale (parte 2) 4 Un quadro unificato di…

- - - - Ciascun insieme soddisfa quattro criteri di base, per cui è:
        
        recente; direttamente rilevante per l'IA; di elevata reputazione; influente ( in quanto recente e autorevole)
        
        è presente una convergenza di principi ( a partire da principi fondati nel campo della bioetica, area dell'etica applicata che piu somiglia all'etica digitale nel trattare ecologicamente nuove forme di agenti, pazienti e ambienti)
        
        4.3 BENEFICENZA: PROMUOVERE IL BENESSERE, PRESERVARE LA DIGNITÀ E SOSTENERE IL PIANETA
        
        l principio per cui le tecnologie di IA sono create a beneficio dell'umanità è espresso in modi diversi nei sei documenti
        
        per Montréal, "lo sviluppo dell'intelligenza artificiale dovrebbe in definitiva promuovere il benessere di tutte le creature senzienti", mentre IEEE afferma la necessità di "dare priorità al benessere umano come risultato in ogni design di sistema". EGE
        sottolinea il principio sia della "dignità umana sia della "sostenibilità"
        
        Il suo principio di "sostenibilità" articola forse la più ampia di tutte le interpretazioni di beneficenza, sostenendo che "la tecnologia dell'ia deve essere in linea con [...] l'assicurare le precondizioni di base per la vita sul nostro pianeta, la continua prosperità per l'umanità e la conservazione di un buon ambiente per le generazioni future".
        
        4.4 NON MALEFICENZA: PRIVACY, SICUREZZA E "CAUTELA DELLA CAPACITÀ"
        
        I sei documenti incoraggiano tutti la creazione di un'IA benefica e ciascuno mette anche in guardia contro le varie conseguenze negative derivanti dall'uso eccessivo o improprio delle tecnologie di tA.
        
        Di particolare interesse è la prevenzione delle violazioni della privacy personale, inclusa come principio in cinque delle sei serie.
        
        Al centro di questo dilemma c'è la questione dell'autonomia.
        
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        4.6 GIUSTIZIA: PROMUOVERE LA PROSPERITA, PRESERVARE LA SOLIDARIETA, EVITARE L'INIQUITÀ
        
        L'importanza della giustizia è citata esplicitamente nella Dichiarazione di Montréal, che sostiene che "lo sviluppo dell'iA dovrebbe promuovere la giustizia e cercare di eliminare tutti i tipi di discriminazione" , mentre i Principi di Asilomar includono la necessità sia di "benefici condivisi” sia di "prosperità condivisa”
        
        giustizia" ha ancora altri significati (soprattutto nel senso di equità), variamente collegati all'uso dell'iA per corregere errori del passato come eliminare discriminazioni ingiuste, promuovere la diversità e prevenire l'insorgenza di nuove minacce alla giustizia.
        
        4.7 ESPLICABILITÀ: RENDERE POSSIBILI GLI ALTRI PRINCIPI TRAMITE L’INTELLIGIBILITÀ E LA RESPONSABILITÀ
        
        Diversi termini esprimono questo principio: "trasparenza" in Asilomar e EGE; sia “trasparenza" sia "responsabilità" in lEEE; “intelligibilità" in ATUK; e "comprensibile e interpretabile" per il Partenariato.
        
        Ciascuno di questi principi coglie qualcosa di apparentemente nuovo riguardo all'iA come forma dell'agire: il suo funzionamento è spesso invisibile o incomprensibile a tutti tranne (nella migliore delle ipotesi) agli osservatori più esperti.
        
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        I cinque principi costituiscono, dunque, un quadro etico entro il quale possono essere formulate politiche, migliori pratiche e altre raccomandazioni.