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DIRITTO COMMERCIALE: L'IMPRESA - Coggle Diagram

- - - - Professionalità
        
        La professionalità si riferisce alla frequenza con cui viene svolta l'attività d'impresa. L’attività produttiva deve cioè essere svolta in maniera stabile e reiterata, in maniera non occasionale o sporadica.
      - Economicità
        
        Attività basata su un metodo produttivo che sia volto ad assicurare almeno il pareggio tra i ricavi ei costi della produzione.
      - Organizzazione
        
        L'attività deve essere esercitata non solo con la capacità lavorativa di chi la pone in essere ma anche per mezzo dell’impiego di altri fattori produttivi. Tali fattori produttivi sono: il lavoro altrui oppure il capitale;
      - L'attività produttiva richiede una pluralità di atti, non una serie di atti autonomi fra loro, una sequenza coordinata strutturalmente e funzionalmente.
        
        Questo insieme di atti deve avere uno scopo produttivo: devono cioè essere diretti alla produzione di nuova utilità (per utilità non si intende soltanto la produzione di un nuovo bene o un servizio ma anche nell'incremento di valore di un bene già esistente);
- - - - Un esempio di imprenditore civile è l’ente pubblico, l’associazione o la fondazione che esercitino un’accessoria attività commerciale.
  - - - Affinché un piccolo imprenditore non sia soggetto a fallimento, la legge fallimentare individua alcuni parametri da rispettare:
        
        NON aver realizzato nei tre esercizi precedenti ricavi lordi superiori a 200.000 euro;
        
        NON avere debiti superiori a 500.000 euro
        
        NON aver avuto nei tre esercizi precedenti un attivo patrimoniale superiore a 300.000 euro;
  - - - È inoltre richiesto che le imprese sociali operino “adottando modalità di gestione responsabili e trasparenti favorendo il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e degli altri soggetti interessati alle loro attività”.
  - - - Un’attività industriale diretta alla produzione di beni o servizi;
      - Un’attività intermediaria nella circolazione di beni.
- - - - É imprenditore il soggetto nel nome del quale l’impresa è esercitata.
  - - - Tutte le operazioni vengono però svolte dal prestanome, utilizzando il proprio nome e non quello dell'imprenditore occulto. L’impresa viene esercitata in nome del prestanome, diventando lui l’imprenditore.
        
        Tuttavia, questo è un danno per i creditori. Infatti per evitare il rischio di impresa si sceglie un prestanome nullatenente, si eroga denaro finché l’attività d’impresa è proficua e si smette quando gli utili iniziano ad essere scarsi.
    - - No, perché secondo l'articolo 1705, il mandatario - ossia il prestanome - che agisce in proprio nome, acquisisce diritti e assume obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, anche se questi sanno dell'esistenza del mandato.
        
        Colui che fallisce è quindi solo il prestanome.
- - - - Alla sezione ordinaria sono iscritte: Imprese Individuali Commerciali, Società di persone, Società di capitali, Società cooperative, mutue assicuratrici, Consorzi con attività esterna, GEIE (Gruppi Europei di Interesse Economico).
        
        Contiene le seguenti informazioni
        
        Generalità dell’imprenditore; Ditta; Oggetto dell’impresa; Sede dell’impresa; Eventuali institori e procuratori; PEC
      - La sezione speciale contiene: Imprese Artigiane, Imprese Agricole, Imprese Individuali Non Commerciali, Società tra Professionisti (STP), Start-up Innovative e PMI Innovative, Imprese Sociali.
  - - - Dopo l'iscrizione si ha presunzione di conoscenza e presunzione di ignoranza.
        
        Presunzione di conoscenza
        
        Quando un fatto o un atto viene iscritto nel registro delle imprese, si presume che chiunque (terzi inclusi) ne sia a conoscenza a partire dal momento dell'iscrizione.
        
        Presunzione di ignoranza
        
        Se un fatto o un atto che la legge richiede di iscrivere non viene effettivamente iscritto nel registro delle imprese, si presume che i terzi non ne siano a conoscenza.
    - - Capacità del registro delle imprese di costituire un vero e proprio effetto giuridico. Questo significa che l'iscrizione di un atto nel registro delle imprese può produrre effetti giuridici diretti e vincolanti tra le parti e nei confronti dei terzi.
    - - Funzione del registro delle imprese di costituire esistenza legale a soggetti giuridici quali imprese, società e altre entità.
- - - - Componente oggettiva
        
        Si concentra sui beni materiali e sul valore misurabile dell'azienda
      - Componente soggettiva
        
        Riguarda le qualità intangibili e personali dell'imprenditore o della gestione che hanno contribuito a creare valore aggiunto attraverso la reputazione, la fiducia e le relazioni commerciali consolidate.
      - L'avviamento aggiunge valore all'azienda in quanto l'utilizzo combinato e sinergico di tutti i suoi componenti (materiale e immateriale) genera profitti che vanno oltre la semplice somma dei profitti che potrebbero essere ottenuti se ogni componente fosse utilizzato separatamente e indipendentemente dagli altri.