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CAPITOLO 5 LEZIONI DI SEMIOTICA - Coggle Diagram
CAPITOLO 5 LEZIONI DI SEMIOTICA
INTERPRETAZIONE SPESSO INFLUENZATA DALLA SOGGETTIVITA' DELL'INTERPRETE
CON LA SEMIOTICA LA NATURA DI UN EVENTO PUO' CAMBIARE DA NEGATIVO A POSITIVO O A QUALCOSA DI COMPLETAMENTE DIVERSO
L'INTERPRETAZIONE ENRA IN GIOCO ANCHE QUANDO NON SI PARLA
TESTI NON-SCRITTI
TESTI NON-LINGUISTICI
DI TESTI LETTERARI
TUTTI I TESTI SI CARATTERIZZANO ANCHE PER QUELLO CHE NON DICONO
NON-DETTO CHIAMATO IMPLICITO
MOLTO IMPORTANTE PER CAPIRE COSA CARATTERIZZA LA COMUNICAZIONE UMANA: LA PRAGMATICA
DALLA NASCITA IMMAGAZZINIAMO NELLA MEMORIA STIMOLI PERCETTIVI (SCHEMI / PATTERN)
RAPPRENSENTAZIOI DI COME VANNO DI SOLITO LE COSE
CRESCENDO QUESTI SCHEMI DIVENTANO PIU' COMPLESSI E FLESSIBILI
IN GRADO DI ADATTARSI A SITUAZIONI NUOVE
CON L'ESPERIENZA CI AIUTA AD AFFINARE LA NOSTRA ABILITA' DI INTERPRETARE
ANCHE UN MESSAGGIO SEMPLICCE PUO' AVERE UN NON-DETTO
SICCOME TUTTI I TESTI SI CARATTERIZZANO PER QUALCOSA DI NON-DETTO SE SI VUOLE ESAMINARE LA LORO POSSIBILITA' DI SIGNIFICAZIONE NON SI PUO' PRESCINDERE DAL POLO "RICETTORE" (ECO)
IL SIGNOR B A WATERLOO
LO SCAMBIO COMUNICATIVO SAREBBE UN CONDOTTO, UN CANALE CHIUSO,
IN CUI IL MITTENTE INSERISCE IL SUO PENSIERO CHE VIAGGIA ATTRAVERSO LE PAROLE PER ESSERE POI ESTRATTO DAL RICEVENTE
CARATTERISTICHE COMUNICAZIONE CHE IL MODELLO INGEGNERISTICO LASCIA ALL'OMBRA
LA COMUNICAZIONE RICHIEDE PROCESSI COGNITIVI CHE AVVENGONO NELLA MENTE DEI PARTECIPANTI
COMUNICARE NON VUOL DIRE QUASI MAI INVIARE MESSAGGI ISOLATI IN UN PROCESSO UNIDIREZIONALE SICCOME PRESUPPONE SEMPRE UNO SCAMBIO
LA FUNZIONE INFORMATIVA DEL MESSAGGIO NON E' LA SOLA CARATTERISTICA FONDAMENTALE PER LA COMUNICAZIONE
VARI TERMINI PER IDENTIFICARE SIGNOR B
INTERLOCUTORE
UDITORE
RICEVENTE
ASCOLTATORE
RICEVITORE
NON C'E' SEGNO SENZA INTERPRETE
QUALCOSA PER ESSERE SEGNO DEVE ESSERE RICONOSCIUTA COME SEGNO DA QUALCUNO
LA RICEZIONE NON E' UN'ATTIVITA' PASSIVA DA CONTRAPPORRE ALLA PRODUZIONE
LA STRUTTURA DI UN TESTO NON E' QUALCOSA DI PREESISTENTE ALL'INTERPRETAZIONE
OGNI TESTO PRESUPPONE SEMPRE UN INTERPRETE MODELLO, CIOE' UNA STRATEGIA DI INTERPRETAZIONE
IL SEGNO E' SEMPRE SEGNO PER QUALCUNO (PIERCE)
ALLORA COME ACCETTIAMO CHE UN TESTO ACQUISTA SIGNIFICATO SOLO GRAZIE ALL'INTERVENTO DEL DESTINATARIO SENZA DARE AL DESTINATARIO IL POTERE DI FAR DIRE AL TESTO CIO' CHE VUOLE?
ABBIAMO DELLE SOLUZIONI
SOLO SOLUZIONI PARZIALI
SOLO SOLUZIONI PROVVISORIE
NESSUNA SOLUZIONE DATA DA IMPARARE
ECO TENTA OPERAZIONE DI MEDIAZIONE
MECCANISMO PIGRO
AUTORE GARANTE DELLA COSTITUZIONE DEL TESTO, IL LETTORE E' IL GARANTE DELLA SEMIOTICA
NELLA SEMIOTICA INTERPRETATIVA, SIGNIFICAZIONE E INTERPRETAZIONE SONO INSEPARABILI:
INTESA ANCHE COME QUANDO NON FACCIAMO RIFERIMENTO AD UN INTERPRETE EMPIRICO MA AD UNO IDEALE
"LETTORE IDEALE"
SCRITTORE CHE MENTRE SCRIVE UNA FIABA LA RACCONTA AI BAMBINI
LETTORE IN GRADO DI COMPRENDERE IL TESTO PROPRIO NEL MODO IN CUI VA COMPRESO
ABBIAMO IN TOTALE QUATTRO TERMINI IN GIOCO
LETTORE EMPIRICO
AUTORE MODELLO
AUTORE EMPIRICO
LETTORE MODELLO
AUTORE EMPIRICO COSTITUISCE LETTORE MODELLO
LETTORE EMPIRICO COSTITUISCE AUTORE MODELLO
ECO PRENDE COME ESEMPIO LA BATTAGLIA DI WATERLOO