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MONDO TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO, ETA’ GIOLITTIANA, PRIMA…
MONDO TRA FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO, ETA’ GIOLITTIANA, PRIMA GUERRA MONDIALE
GLOBALIZZAZIONE
dipendenza internazionale degli scambi della produzione, della finanza e della divisione del lavoro
MONDIALIZZAZIONE
processo di sviluppo basato sul modo di sviluppo capitalistico, cioè la creazione di un unico sistema mondo che iniziò verso la fine del 1800 e gli inizi del 1900
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GIOLITTI (1903-1914)
- Ministro degli Interni che decise di non schierare l’esercito della polizia contro i lavoratori
- Dopo la crisi di fine secolo, cominciò a maturare l’idea che occorresse favorire un’alleanza sociale tra le forze produttive moderne del paese: la borghesia industriale e la classe operaia del nord
- Il leader della corrente del “LIBERALISMO PROGRESSISTA” fu Giovanni Giolitti, il quale dominò la vita politica italiana fino all’inizio della Prima Guerra Mondiale.
- Nel 1911 l’Italia entrò in guerra per la conquista della Libia, che allora faceva parte dell’Impero Ottomano. Giolitti ritenne necessaria l’impresa per consolidare la sua posizione politica
- Si diffuse anche un accordo politico con i cattolici chiamato “PATTO GENTILONI”, il quale prevedeva che i cattolici avrebbero appoggiato a livello locale (contro i socialisti) i candidati liberali, si sarebbero opposti alle leggi sul divorzio e avrebbero garantito l’istruzione cattolica all’interno delle scuole pubbliche (FINE DEL NON EXPEDIT).
- Nel Marzo 1914 Giolitti rassegnò le dimissioni, convinto di poter riprendere entro breve tempo le redini del paese, solo che le cose andarono diversamente.
Programma Giolittiano
- Il governo non doveva più schierarsi dalla parte dei proprietari, ma doveva assumere una posizione di NEUTRALITA’.
- Sud = atteggiamento di Giolitti opposto perché vi era una situazione di fortissima migrazione e di sfruttamento continuo di queste masse contadine (GIANO BIFRONTE).
- Bisognava operare per rafforzare il Parlamento, integrando i “rossi” (Partito Socialista e ceti popolari) con i “neri” (cattolici).
- Bisognava sviluppare una POLITICA DI RIFORME, ampliando il DIRITTO DI VOTO
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PRIMA GUERRA MONDIALE
- ITALIA IN GUERRA: Il 26 Aprile del 1915 Salandra e Sonnino firmarono con l’Intesa il PATTO DI LONDRA, il quale impegnava l’Italia a entrare in guerra nel giro di un mese in cambio di concessioni territoriali (Trentino, Gorizia, Istria e parte della Dalmazia).
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- FALLIMENTO GUERRA OFFENSIVA: Per la Germania, una guerra rapida sarebbe stata in qualche modo una scelta obbligata, l’unica possibilità di vittoria → il PIANO SCHLIEFFEN prevedeva una rapida avanzata a occidente (in Francia), per poi concentrarsi sul fronte orientale per combattere il gigante russo.
INTERVENTO ITALIANO
- Nel 1914 siamo neutrali, solo che nella primavera del 1915, l'intervento dell’Italia a fianco della Triplice Intesa aprì un nuovo fronte meridionale per gli imperi centrali.
- Allo scoppio dello scontro, il capo del governo Salandra aveva dichiarato la neutralità del nostro paese, facendo leva sul fatto che la Triplice Alleanza fosse un patto difensivo, il quale non impegnava l’italia a intervenire a fianco dell’Austria.
- Nell’autunno-inverno 1914-1915 prevalse in Salandra e nel ministro degli Esteri l'idea di puntare sull’alleanza con l’Intesa
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CAUSE INTERNAZIONALI
- La Germania nel 1870 aveva sconfitto la Francia occupando parti del loro territorio come l’ Alsazia e Lorena.
- tutto questo portò alla costruzione di un sistema di alleanze politico-militari: la TRIPLICE ALLEANZA (1882) e la TRIPLICE INTESA (1907)
- I BALCANI ERANO UNA ZONA INSTABILE
- Germania: stato industriale altamente sviluppato e voleva sostituire la Gran Bretagna al centro del sistema mondo capitalistico. Questa fu la causa fondamentale
LA CRISI DEL 1917
- “RIVOLUZIONE D'OTTOBRE" → emerse la parte maggioritaria (BOLSCEVICHI) del partito socialista russo che decise di fare la rivoluzione e prendere il potere. A inizio 1918 la Russia fece la PACE SEPARATA (PACE DI BREST-LITOVSK) con l’ impero germanico e austro-ungarico.
- TUTTE LE NAZIONI BELLIGERANTI TRANNE LA RUSSIA riuscirono a superare la crisi del 1917 → la repressione svolse un ruolo fondamentale, oltre alla censura, che cercava di nascondere la realtà di una guerra in cui nessuno vinceva e nessuno perdeva, ma morirono tantissime persone
- PUNTO DI VISTA MILITARE → fu favorevole agli Imperi Centrali. Sul fronte Orientale si verificò un tracollo economico e militare della Russia, in seguito alla rivolta popolare che nel Marzo 1917 portò all’abdicazione dello zar Nicola II.
- CRISI DEGLI ESERCITI → crisi per tutti i belligeranti, sia al fronte sia all’interno. Si diffusero moltissimi fenomeni di RIFIUTO INDIVIDUALE della guerra, come le automutilazioni, il mancato rientro delle licenze.
Cosa ci fu...
Nell’Ottobre del 1917, a seguito del cedimento del Fronte Russo, si concentrano sul centro italiano numerose truppe tedesche che sfondano a Caporetto (località piccola della Slovenia). Sfonda il fronte italiano e l’esercito italiano è costretto a trincerarsi sul fiume Piave → all'inizio sembrava che l'italia fosse destinata a una sconfitta. Questa vicenda lasciò tracce molto importanti…
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CAUSE INTERNE AGLI STATI
- FORTI TENSIONI INTERNE → le masse lavoratrici stanno prendendo coscienza dei loro interessi e vogliono sempre di più contare a livello politico
- La guerra e il razzismo furono degli ulteriori strumenti di NAZIONALIZZAZIONE DELLE MASSE
- POLITICA DI RIARMO → tutte le Nazioni cominciarono a investire molti soldi nella produzione di armi
- La prima guerra mondiale, durata dal 1914 al 1918, è entrata per sempre nella storia come la “Grande Guerra”.
2 TIPOLOGIE DI GUERRA
- GUERRA SOTTOMARINA: I tedeschi, però, decisero di spostare la GUERRA SUL MARE, attuando una guerra sottomarina illimitata → si diffusero dei sommergibili tedeschi chiamati U-boot, i quali avevano il compito di attaccare con siluri le navi di qualunque nazionalità in rotta per la Gran Bretagna
- GUERRA IN TRINCEA: Qui moltissimi soldati europei vissero in condizioni pessime, senza potersi lavare per svariati giorni, dormendo in nicchie scavate nelle pareti e immersi nel fango e nell’acqua, tormentati da ratti e da pulci.
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TRATTATI DI PACE
- La Francia voleva cancellare la Germania dall’insieme delle grandi potenze → alla Germania venne imposta una vera e propria umiliazione
- Germania eliminata dalle trattative di Pace perché venne costretta a dichiararsi come unica responsabile della guerra (perdita di moltissimi territori e colonie) → i tedeschi vivranno tutto il dopoguerra con il mito della pugnalata alla schiena, decidendo di vendicarsi
- Vengono costruiti diversi territori come l’impero Austro-ungarico (diventa Austria e Ungheria), la costruzione della Cecoslovacchia, poi ci sarà l’ampliamento della Polonia a spese della Germania e infine verrà costituito il Regno di Jugoslavia.
- Dissoluzione dell’Impero Ottomano → comporta che i territori mediorientali diventeranno colonie mandati da parte della Francia e dalla Gran Bretagna (i mandati mediorientali)
ISRAELE E PALESTINA
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Durante la guerra, la situazione si aggravò a seguito di una dichiarazione del ministro degli Esteri Inglese (Balfour), che nel 1917 appoggiò la creazione in Palestina di un focolare nazionale per il popolo ebraico → si trattava del primo RICONOSCIMENTO UFFICIALE, da parte di una grande potenza, del SIONISMO e dei suoi obiettivi.
Per quanto riguarda il sionismo (nazionalismo israeliano, la terra promessa di Sion), era ed è un nazionalismo colonialistico → si affermava che in palestina non ci fosse un popolo
Quindi, il SIONISMO è paragonabile al COLONIALISMO OCCIDENTALE, un nazionalismo aggressivo (nega la possibilità agli altri popoli di vivere in queste terre) → gli israeliani vogliono negare la volontà ai palestinesi di essere presenti in queste terre.
Quando si parla di opposizione al sionismo, non si parla di opposizione agli ebrei,
2 PROPOSTE GLOBALI
PROPOSTA LENINIANA = proposta di rivoluzione mondiale, afferma che le potenze occidentali stanno cominciando a dare la possibilità ai popoli colonizzati di entrare nella storia (riuscire a pensare autonomamente al proprio futuro)
PROPOSTA STATUNITENSE= in 14 punti Wilson sintetizzerà quello che dovrebbe essere il nuovo ordine globale successivo alla prima guerra mondiale, proclamazione del diritto di autodeterminazione dei popoli, pubblicità dei trattati, rifiuto della vecchia diplomazia segreta
Dopo Wilson gli Stati Uniti non parteciperanno alla Società delle Nazioni → posizione isolazionista classica