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ITALO SVEVO, svevo1, 1861-1928 - Coggle Diagram

- - - - predestinato per natura a uscire sconfitto da tutte le competizioni
      - non sa approfittare delle occasioni che la fortuna gli pone davanti
    - - incapaci di adattarsi alla vita
  - - - lotta per il successo vs tranquillità d'animo
- - - - corteggiamento simultaneo due uomini diversi: uno tutto muscoli, l'altro tutto cervello
        
        tra uomini d'azioni e uomini contemplativi
  - - - Alfonso Nitti (inetto) è stato assunto in banca, che è per lui un lavoro difficile a cui adattarsi, noioso e poco stimolante. Alfonso, invitato a casa del proprietario Maller, viene ferito dall'indifferenza della figlia del datore di lavoro, Annetta, che riserva le sue attenzioni per Macario. La fama di persona colta fa però entrare Nitti nelle grazie di Annetta, che chiede aiuto all'uomo per un romanzo. Annetta un giorno gli si concede, ma Alfonso è nauseato dalla relazione e si allontana tornando al suo paese natio. Quando torna in città, trova Annetta fidanzata con Macario e scopre di essere sceso di livello a lavoro. Tutto ciò lo porta al suicidio.
    - - L'ambiente bancario: alienazione e rivalità
        
        economia = mondo monotono e noioso, controproducente
        
        lavoro alienante
        
        Sanneo, ferreo lavoratore della banca, passa il lavoro a Miceni per 2 settimane. Quest'ultimo assapora il bello di essere capufficio e, una volta tornato l'altro, si piega malvolentieri all'idea di dover riprendere le proprie mansioni abituali. Questo gli costa il trasferimento all'ufficio contabilità, da lui odiato
  - - - Emilio Brentani, impiegato in una società di assicurazioni e scrittore di un romanzo di scarso successo, vive insieme alla sorella Amalia. Si innamora di Angiolina, a sua volta invaghita dello scultore Stefano Balli, abile dongiovanni, caratterialmente molto distante dal protagonista. Di Stefano si innamora segretamente anche Amalia, ma Emilio, geloso, si oppone. La sofferenza spingerà la sorella a fare abuso di etere e ammalarsi di polmonite. Lasciata definitivamente Angiolina, Emilio si ritrova solo e rassegnato. Nel suo ricordo, le figure di Angiolina e Amalia finiranno per fondersi nell'immagine di una donna idealizzata.
    - - Il carnevale: <<una triste commedia>>
        
        triste commedia del carnevale, dando un senso tragico a questo tempo apparentemente allegro e spensierato
        
        amore e dolore sono inseparabili; l'uno fondamentale per l'altro
        
        il carnevale = periodo della giovinezza travolgente e intensa
      - I sogni di Emilio e l'utopia socialista
        
        sogno a occhi aperti
        
        all'origine delle fantasie di Emilio c'è il malcontento per le continue menzogne dell'amante, che lo tradisce con altri uomini
        
        sogno ha funzione compensatoria; viene usato da Emilio per immaginare l'Angiolina che avrebbe voluto
        
        Emilio aspira all'amore liberato, cioè messo in condizione di realizzarsi a prescindere dalle condizioni economiche dell'uno o dell'altro
  - - - ottiene riconoscimento anche all'estero grazie a Joyce
    - - Per guarire dalle sue nevrosi e su consiglio dello psicoanalista dottor S., Zeno Cosini scrive un memoriale degli eventi più significativi della sua vita. Dopo aver interrotto volontariamente la cura, il dottor S., per vendetta, pubblica l'autobiografia del suo paziente con un avvertimento al lettore: Zeno Cosini, non ancora guarito, tende a mentire sistematicamente.
        L'autobiografia fittizia di Zeno procede attraverso il racconto di alcuni ricordi fondamentali, tra cui la morte del padre, il matrimonio e la storia d'amore con l'amante. Con distaccata ironia, il narratore mette in luce tutte le sue contraddizioni, tra sensi di colpa e autoassoluzioni.
    - - Dottor S: chi si cela dietro? O Sigmund Freud, o Svevo o il dottor Weiss, famoso psicoanalista triestino del tempo
      - Zeno Cosini: il protagonista, l'inetto, colui che non è in grado di affrontare la vita e ha problemi con lavoro, famiglia e ambiente sociale
    - - inettitudine come stile di vita
      - nevrosi e ruolod ella psicoanalisi
      - tempo non lineare
      - menzogna vs verità
      - introspezione
    - - La morte del padre
        
        rapporto negativo con il padre, da lui considerato un "manda denari" (utile per soldi)
        
        probabilmente ha amato talmente tanto la madre da arrivare a odiare il padre
        
        non si tollerano perchè hanno le stesse debolezze e si rivendicano l'uno con l'altro
        
        Zeno = forza; Padre = debolezza
        
        la superiorità di Zeno è tale da schiacciare il padre psicologicamente e intellettualmente
        
        SCHIAFFO (prima di morire) = momento di rivendicazione da parte del padre verso il figlio per l'autorità mai posseduta in vita
      - L'ultima sigaretta
        
        Zeno è un fumatore accanito
        
        2 malattie
        
        è ossessionato dal voler smettere
        
        fuma troppo
        
        costella la sua vita di buoni propositi, al fine di godersi di più il piacere di violare per l'ultima volta un tabù
        
        l'ultima sigaretta non sarà mai veramente l'ultima, ma immaginarsi che sia così, la rende più buona e piacevole
        
        rapporto controverso con il padre: fuma per fargli un torto
      - Prefazione e Preambolo
        
        fornite info sulle memorie che seguono
        
        era stato il dottor S. a consigliare a Zeno di scrivere queste memorie come
        
        prefazione firmata dal dottor S. per vendicarsi a Zeno per aver abbandonato la terapia
        
        autobiografia di verità e menzogne da imparare a riconoscere
      - La liquidazione della psicoanalisi
        
        diario scritto da Zeno dopo l'interruzione della terapia
        
        diario = scrittura più sincera e attendibile
        
        congeda il Dottor S. con un senso di liberazione
        
        gli viene diagnosticato il complesso d'Edipo e ride per questo