Le diverse tipologie di viaggio sono rappresentate dai libri, periodici, dai documenti. Nel corso dei due secoli, dal lavoro di Marfè, emerge il ruolo primario che il viaggio degli ultimi tempi sta svolgendo nell’innoquare la letteratura, perché mutano il rapporto tra occidente e altre culture. Il viaggio possiede un carattere misto di esperienza e saggio geografico, storico e utopico. L’arte del viaggio frutta di una concezione del movimento come avventure dell’identità. Il turismo implica nel desiderio di evasione di chi va in vacanza, infatti quella di considerare l’avventura un prodotto commerciale. Ci si concentra sul modo in cui il turismo ha sovvertito le convenzioni rappresentative di questo territorio letterario. Infine, si descrivono le tecniche compositive usate dagli autori dall’antiturismo per superare la fine dei viaggi, considerando lo spazio come magazzino di storie.